Campionato Italiano XTC 4X4 – Premiazione Campioni Italiani 2014 – 4×4 Fest Carrara (MS) 12 Ottobre 2014

Campioni Italiani 2014

Domenica 12 ottobre a Carrara (MS) durante il 4×4 Fest, presso lo stand della UISP, sotto la cui egida si corre l’XTC, si sono svolte le premiazioni che hanno incoronato i Campioni Italiani 2014 dell’Extreme Trophy Cahallenge. Si è trattato di una degna conclusione, sia per i concorrenti che per gli organizzatori, dopo un lungo anno di gare che sicuramente ha regalato molte soddisfazione, tante emozioni, parecchie gioie ed anche alcune delusioni. La premiazione effettuata da Nicola Bianchi ha rappresentato per tutti gli equipaggi il culmine della loro attività sportiva ed in particolar modo per i Campioni Italiani 2014 che il prossimo anno dovranno dimostrarsi all’altezza di questo importante titolo.

Categoria per categoria, ecco i piloti e i navigatori iridati che potranno sfoggiare lo scudetto tricolore:

Piloti:
Speciali: Matteo Buggiani
Preparati: Gianluca Nardi
Superserie: Andrea Musiani

Navigatori:
Speciali: Mariano Pellegrini
Preparati: Tommaso Nozzolini
Superserie: Paolocarlo Donati

In questa particolare occasione sono state anche presentate, in via ufficiosa, le possibili date per il campionato 2015 che qui riportiamo:
7/8 marzo, 11/12 (18/19) aprile, 23/24 maggio, 4/5 (11/12) luglio, 12/13 settembre. Le premiazioni, come consuetudine, si terranno nel mese di ottobre al 4×4 Fest.

Doverosi, a conclusione di questa annata sono i ringraziamenti a tutti i Club che hanno reso possibile la stagione 2014, ai commissari del Friuli Fuoristrada e ai nostri sponsor e partner che grazie al loro supporto e contributo hanno reso possibile l’organizzazione di questo campionato.

Classifica 2014 XTC 4×4

SPECIALI PILOTI

1 class. Buggiani Matteo
2 class. Tadini Lorenzo
3 class. Cognini Simone

SPECIALI NAVIGATORI

1 class. Pellegrini Mariano
2 class. Fiorenza Marco
3 class. Aguzzi Andrea

PREPARATI PILOTI

1 class. Nardi Gianluca
2 class. Arezio Davide
3 class. Nannini Massimiliano

PREPARATI NAVIGATORI

1 class. Nozzolini Tommaso
2 class. Bindi Simone
3 class. Adami Thomas

SUPERSERIE PILOTI

1 class. Musiani Andrea
2 class. Loreti Francesco
3 class. Tironi Stefano

SUPERSERIE NAVIGATORI

1 class. Donati Paolocarlo
2 class. Benedetti Andrea
3 class. Raul Gersbach Raul

MAIN SPONSOR:
TRACTION 4X4: www.traction4x4.it – info@traction4x4.it
SPONSOR:
EURO4X4PARTS: www.euro4x4parts.com
4TECHNIQUE: www.4technique.it – info@4technique
MIDLAND: : www.midlandradio.it

 

Testo e foto di Paolo Baraldi

www.paolobaraldi.it

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Premiazione Campionato Italiano XTC 12 OTTOBRE 2014 al 4×4 Fest

locandina_premiazioni

Premiazioni dell’XTC domenica 12 ottobre a Carrara al 4×4 Fest

 

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BALKAN BRESLAU 2014 – Bulgaria 20-27 Settembre

BALKAN BRESLAU 2014
20-27 SETTEMBRE
BULGARIA
FOTO E TESTO DI PAOLO BARALDI

ADDICTION GUARANTEED! Così recitava lo slogan di presentazione della Balkan Breslau 2014 che si è appena conclusa. Al suo quarto anno di vita questa competizione, che si svolge nella bella terra bulgara, ha lanciato le basi per il suo grande successo con l’edizione del 2013 che oltre ad essere diventata famosa per gli ottimi tracciati di gara è stata apprezzata da tutti per la particolare atmosfera sia nei bivacchi che durante le serate sulla spiaggia del Mar Nero. Concorrenti, organizzazione e media si sono ritrovati per l’inizio di questa nuova avventura presso il grande centro turistico di Albena, a pochi chilometri da Varna, che si affaccia sul Mar Nero. Qui si sono svolte le iscrizioni ed i controlli tecnici dei veicoli. Sabato 20 settembre si è entrati nel vivo della competizione con lo show-start avvenuto nella piazza centrale di Varna, subito seguito dalla prima tappa che ha messo i concorrenti in contatto con il terreno bulgaro. Moto, quad, side by side, auto ed un camion, suddivisi tra Extreme e Cross Country, si sono dati subito battaglia per cercare di raggiungere la miglior posizione possibile in classifica. Il programma di questa settimana corsaiola prevedeva tre fondamentali fasi con altrettanti tre campi. Ad Albena il terreno si è dimostrato più adatto ai veloci Cross Country che hanno potuto sfoderare tutta la loro potenza. Da Sliven, secondo bivacco, il terreno si è modificato offrendo interessanti tracciati per gli Extreme che si sono dovuti confrontare con torrenti, rocce e paludi e se ciò non bastasse anche con una pioggia incessante che ha resto tutto più arduo. Qui a Sliven abbiamo assistito anche alle affascinanti partenze delle tappe da un vecchio ex aeroporto militare che, grazie alla calda luce mattutina a reso questo momento molto emozionante. La terza ed ultima fase della Balkan Breslau si è svolta di nuovo nel comprensorio di Varna, con bivacco presso l’accogliente resort di Albena. Durante il trasferimento da Sliven ad Albena la carovana della Breslau è passata con una prova speciale lungo l’ incantevole spiaggia divenuta famosa nel 2013 per l’indimenticabile finish della corsa. Gli ultimi momenti di gara sono stati caratterizzati da una forte pioggia che ha reso i percorsi talmente scivolosi da far prendere la decisione all’organizzatore Alex Kovatchev di non far gareggiare nella speciale finale le moto ed i quad; troppo pericoloso. Complessivamente questa Balkan Breslau si è dimostrata all’altezza delle aspettative con percorsi adatti ad entrambe le categorie e con road book perfetti. Sabato sera, presso un ristorante sulla spiaggia si sono svolte le premiazioni che hanno visto primeggiare con onore tra i Cross Country il team Israeliano, alla loro seconda esperienza in Bulgaria, composto da Raz Heymann e Hillel Segal che hanno distanziato di poco più di un ora il testesco Frank Stensky e poco meno di due ore il bulgaro Desislav Slavchev. A proposito del team israeliano, presente con un seconda vettura guidata da Gal Shacham, accompagnato dal navigatore Nimrod Ofir, e con il motociclista Doron Winter purtroppo ritiratosi per un incidente, è doveroso ricordare la loro grande sportività verso tutti gli altri avversari, il continuo aiuto offerto agli altri team e, soprattutto, la grande emozione che hanno portato dalla loro terra e regalato a tutti i presenti. Complimenti veramente! Tra gli Extreme, la vittoria è andata al tedesco Martin Haehle ritornato sul gradino più alto del podio in questa corsa dopo il digiuno dello scorso anno. Nei side by side, la famiglia Gauthier dalla Francia, con la giovane Lea ed il padre Philippe, hanno riconfermato la loro supremazia vincendo per la seconda volta consecutiva la Balkan Breslau. Tra le moto ha vinto l’austrico Beat Juen a bordo di una KTM 530 e tra i quad ha vinto il cecoslovacco Tomas Kubiena. L’Italia è stata rappresentata nella categoria auto Extreme da Pierluigi Vicentini e Samuel Giovannetti, ventunesimo nella generale, e da Ernest Amort navigato dall’austriaco Adi Ruhaltinger che si sono classificati noni. In conclusione non ci resta che ricordare, come recita lo slogan della Balkan che non si è trattato solo di una corsa ma di una manifestazione completa dove l’aspetto umano è sempre stato presente e dove i concorrenti una volta tolto il casco sono tutti amici e pronti ad aiutarsi e festeggiare insieme… questo è il vero spirito che ci piace vedere in una gara.

Classifice complete su: www.rallye-breslau.com

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WTI 2014 – Warn Trophy Italia Campionato Fuoristrada Estremo 4ª Tappa Vagli (LUCCA) Settembre 2014

 

COPERTINA WTI

 

I TEAM PIZZORNE BLINDOBOT E TADINI SI AGGIUDICANO LA VITTORIA DELLA 4^ MANCHE DEL WARN TROPHY ITALIA CONQUISTANDO IL PODIO ASSOLUTO DELLE CATEGORIE EXTREME E LIMITED 38. A DOLFI IL PRIMO POSTO DELLA CLASSE UTV CHE A VAGLI HA FATTO IL SUO DEBUTTO NELLA STAGIONE SPORTIVA 2014. LA FINALE DEL CAMPIONATO SI SVOLGERA’ IL 18 & 19 OTTOBRE A BOLSENA, IN PROVINCIA DI VITERBO

 

Vagli (Lucca) – Se a rendere avvincenti le gare del Warn Trophy Italia c’era già bagarre sportiva a sufficienza fra gli equipaggi più blasonati di questa specialità motoristica, l’organizzatore del campionato italiano di fuoristrada estremo, Riccardo Pisani, ci ha messo del suo aggiungendo una nuova categoria accanto alle due esistenti, Extreme e Limited 38. A far così compagnia al Team Pizzorne Blindobot del duo Doc/Ceppa su Wrangler TJ e all’agguerrito Team Tadini, sul gradino più alto del podio in quel della provincia di Lucca si è piazzato Filippo Dolfi, navigato da Jacopo Baroni, che alla manche toscana di Vagli ha debuttato alla guida di un performante side by side. A dare il via alla penultima tappa del campionato sportivo promosso da DeadDogs Promotion sotto l’egida dell’Ente Nazionale Fiamma Fuoristrada è stata la giornata di sabato 13 Settembre quando i 13 equipaggi si sono dati appuntamento allo start della kermesse schierandosi in 5 per entrambe le categorie Extreme e Limited 38 e in 3 per la new entry UTV. Grazie alla Traction4x4 e al premio offerto (un buono da 250 Euro) per i partecipanti all’omonimo trofeo, tutti gli iscritti alla manche si sono sfidati su uno specifico tracciato a trazione integrale che ha assegnato la vittoria finale al Team Doc Crawler di Francesco Nano, su tubolare 6.0 V8, che ha fatto registrare il miglior tempo assoluto (1’28”) seguito da Tadini (1’41”) e dagli equipaggi Doc Spider e Spider entrambi al finish in 1’43”. Buono anche il tempo del Team Mazzega, su UTV, che ha raggiunto il traguardo in 2’20”. Due le prove speciali allestite per la giornata di sabato, con un percorso di circa 4 chilometri, per i team su side by side. A far registrare il best lap nella prima frazione di gara è stato un agguerrito Team Dolfi con 18’13” seguito con pochi secondi di distacco (18’38”) da Roberto e Max del Team Mazzega e dal Team Gasusa di Diego & Daniele al terzo piazzamento con 29’06”. Stessa classifica provvisoria anche per la seconda PS di sabato che si è però sviluppata su 2 giri totali (anziché su 3) con Dolfi al finish in 11’29” davanti a Mazzega (12’30”) e a Gasusa (18’28”). Una sfida motoristica decisamente interessante quella fra i tre equipaggi alla guida di UTV che hanno dimostrato di poter rendere ancora più competitivo il Warn Trophy Italia con l’inserimento di questa nuova categoria. Se Dolfi ha messo in pratica le abili doti da fast driver che lo hanno caratterizzato sin’ora alla guida del suo proto ex Civf, Roberto Mazzega, nonostante la torsione del braccio anteriore destro del suo nuovo mezzo 4WD, ha dimostrato di possedere tutte le carte in regola per presentarsi come un agguerrito rivale del pilota toscano. Due anche le manche per gli iscritti alla Limited 38 che si sono destreggiati su un tracciato di 5 km da ripetersi 3 volte. Dei 5 partenti solo 2 (Tadini e Savona Fuoristrada) sono arrivati però al finish della PS fermando il cronometro rispettivamente in 60’25” e 62’27”; Doc Spider, Mcgiver e Ignorant 4×4 per via di noie meccaniche ai loro mezzi non sono infatti riusciti a tagliare il nastro di arrivo entro il tempo massimo stabilito per questa prova. Alla partenza del 2° settore selettivo di sabato si sono invece schierati solo 3 dei 5 equipaggi iscritti (Mcgiver e Ignorant 4×4 hanno preferito ultimare in tranquillità le riparazioni): ad aggiudicarsi il miglior tempo è stato Girolamo Rocca del Team Doc Spider che ha concluso in 37’24” davanti a Tadini (40’31”) e a Sciambré/Carlo del Team Savona Fuoristrada con un tempo di 58’07”, quest’ultimi attardati purtroppo da una foratura. Bagarre, com’era immaginabile, anche fra gli schieramenti della categoria Extreme protagonisti di un primo giro della lunghezza di 6 km con parte finale di 800 metri tecnica e impegnativa. A conquistare la pole provvisoria è stato il Team Spider in 47’56” seguito da Doc Crawler in 48’15” davanti a Team Rutam (61’58”) e Pizzorne Blindobot (63’31”). A causa di un problema al motore il Team Dalto non ha invece potuto prendere parte alla prima frazione di gara. La seconda PS allestita per la Extreme prevedeva un percorso di 3 km con discesa e risalita da due differenti torrenti in secca dove solo 3 dei 4 equipaggi rimasti in gara sono riusciti a concludere la prova in tempo utile per la classifica finale: ad aggiudicarsi il miglior tempo è stato il Team Doc Crawler con un crono di 27’16” seguito a distanza dal Team Pizzorne Blindobot con 46’31” e dal Team Rutam con 53’33”. La seconda giornata di gara, domenica 14, ha preso il via con la prova prevista per gli UTV e i mezzi della Limited 38 che si sono esibiti sullo stesso percorso del sabato effettuato però in senso contrario: a impegnare gli equipaggi di questa 4^ tappa del WTI 2014 è stato soprattutto un tratto di torrente con rocce e una salita resa ancor più impegnativa dal fango presente tanto da richiedere sia ai team UTV che a quelli Limited 38 l’utilizzo del winch per poterla superare. Se tra gli UTV a spuntare il best lap è stato ancora una volta Filippo Dolfi in 13’32” (davanti a Mazzega e Gasusa), il primo classificato della Limited è stato Tadini in 20’28” che ha preceduto di poco meno di un minuto il Team Savona Fuoristrada (21’24”). Sul podio dell’Extreme – che prevedeva la tappa del sabato al contrario – la vittoria è andata al Team Pizzorne con 58’10” seguito dal Team Rutam (64’56”) mentre Doc Crawler, a causa di noie meccaniche, non è riuscito a completare la prova nel tempo massimo di 90 minuti riportando così una penalità di ulteriori 20 minuti. Grazie ai punteggi ottenuti nelle varie prove, a vincere questa tappa del WTI per la categoria UTV è stato Dolfi in 45’57” mentre al 2° e 3° piazzamento si sono classificati Mazzega e Gasusa. Per la Limited 38 il podio assoluto è andato a Tadini con 123’05” davanti a Savona Fuoristrada (144’09”) e a Doc Spider (179’07”) mentre per gli Extreme la vittoria assoluta se l’è aggiudicata Pizzorne Blindobot con 170’05” davanti a Rutam (182’13”) e a Doc Crawler (186’59”). Ad una manche dalla fine della stagione sportiva 2014 il campionato vede al comando della classe Extreme Doc Crawler con 68 punti seguito da Rutam con 65 e Pizzorne con 54 pt mentre al vertice della Limited 38 c’è Doc Spider (65 pt) seguito dal Team Savona Fuoristrada (58pt) e da Tadini (30 pt). Ad assegnare l’ambito titolo di campioni italiani 2014 sarà dunque la prossima e ultima gara del Warn Trophy che si svolgerà nel week end del 18 e 19 Ottobre a Bolsena, in provincia di Viterbo. Per informazioni: www.deaddogs.it. A.S.DeadDogs ringrazia 4Technique, Traction 4×4, Warn, MB Corse, Rock’s, SRM 4×4, Italia 4×4, Euro4x4Parts, Dirty Garage, 4WD Italia e Automoto TV; Mario Puglia, sindaco di Vagli Sotto, e l’Amministrazione Comunale per la preziosa collaborazione; il Campeggio Rio Vaiano per l’ospitalità; Beppe Siggia per l’aiuto nella realizzazione dei percorsi di gara; tutti gli equipaggi partecipanti alla manche e il numeroso pubblico presente.

 

Classifica WTI 2014 dopo 4^ tappa Vagli:

EXTREME: Team Doc Crawler 68 pt; Team Rutam 65 pt; Team Pizzorne Blindobot 54 pt; Team Dalto 34 pt; Team Spider 10 pt; Team Ignorant 4×4 10 pt; Team Ciani 7 pt; Team Pizzorne (2) 4 pt.

LIMITED 38: Team Doc Spider 65 pt; Team Savona Fuoristrada 58 pt; Team Tadini 30 pt; Team Caffaz 21 pt; Team Dolfi 20 pt; Team MB Corse 18; Team Buggiani 17 pt; Team Mcgiver 10 pt; Team Ignorant 4×4 7 pt; Team Trimarchi 1 pt; Team Jeeptuning 1 pt; Team Mason 1 pt; Team Melly 1 pt.

UTV EXTREME: Team Dolfi 20 pt; Team Mazzega 17 pt; Team Gasusa 14 pt.

 

Testo Sonja Vietto Ramus

Foto Licia Cornali

 

Ufficio Stampa Warn Trophy Italia 2014

Sonja Vietto Ramus

+ 39 333.3612248

sonja.vietto@gmail.com

www.svrpress.it

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Campionato Italiano XTC 4X4 – 4° Tappa Amandola (FM) 2014

xtc 2014 

4° tappa Amandola (FM)
Dopo la meritata pausa estiva, rigeneratrice sia per concorrenti che per organizzatori,il Campionato Italiano XTC 4×4 è ripartito da Amandola, nelle Marche, per la sua penultima tappa.I monti Sibillini e le dolci e verdeggianti colline ai piedi di essi hanno fatto da sfondo alle gesta dei 15

equipaggi in gara che si sono sfidati, sempre sportivamente, sui percorsi disegnati da Nicola Bianchi
coadiuvato dai ragazzi del locale club Sottosopra 4×4 e dagli instancabili commissari del Friuli
Fuoristrada. Il terreno dell’azienda agricola Le Spiazzette, tra l’altro produttrice di ottime
marmellate, che ha ospitato la gara, ha messo a dura prova l’abilità di Bianchi e del suo staff nel
disegnare i tracciati a causa della pioggia dei giorni precedenti che ha reso il suolo molto viscido.
Fortunatamente, il meteo nei giorni di gara è stato clemente ed il sole ha in parte asciugato il fango
ma non ha eliminato le insidie del sottobosco che hanno costretto piloti e navigatori ad avere la
massima attenzione su ogni ostacolo. Come è ormai consuetudine dell’XTC, anche qui il weekend
corsaiolo è stato caratterizzato da due differenti fasi: il sabato con le classiche prove e la domenica
con i “gironi” che uniscono in un’unica speciale i percorsi di estremo alternati a tratti di velocità.
Sabato, la cronaca di gara tra i Superserie vede il dominio dell’equipaggio Musiani – Donati che ha
avuto vita facile grazie ad un’importante rottura, durante la prima prova speciale, al ponte anteriore
del Defender di Loreti e Benedetti, i quali non sono stati costretti al ritiro temporaneo in attesa della
riparazione. Musiani e Donati hanno comunque gareggiato per l’intera giornata sempre con grande
spirito agonistico, sempre senza tirarsi indietro ed offrendo un gradito spettacolo al pubblico
presente. Tra i Preparati, il live motive per quasi tutti gli equipaggi è stato il ribaltamento a prova
che non bisogna mai calare l’attenzione e sottovalutare gli ostacoli, anche i più semplici. I migliori
del sabato sono stati nell’ordine: Benigni, Arezio e Piumi che hanno lottato serratamente e concluso
la giornata con meno di mille punti di differenza tra il primo ed il terzo. Gianluca Nardi, con un
nuovo navigatore, in questa fase ha dovuto pagare dazio all’inesperienza del suo spotter e cercare di
limitare il più possibile i danni. Tra gli Speciali, ben 5 in gara, Pasqui e Vagni hanno dominato su
tutti. Buggiani a causa di un ribaltamento ha usato gran parte della giornata per le riparazioni e solo
a tardo pomeriggio è riuscito a fare le ultime prove speciali che gli mancavano con un veicolo non
al top delle sue possibilità. Segnaliamo in questo primo giorno di gara le buone prestazioni dei due
fratelli Cognini, che sono stati molto spettacolari, ed il team Ciuenda Garage sempre sportivo e
simpatico che nella prova 4 ha concluso la sua prestazione con tutte e due le ruote anteriori
stallonate. Ed eccoci a domenica, ultimo giorno di gara, con protagonista il “girone” che è stato  percorso per tre volte dopo un breve prologo che ha decretato l’ordine di partenza. Questa particolare prova speciale ha unito gli ostacoli classici dell’XTC a tratti più veloci dove il buonassetto e la potenza del motore hanno fatto la differenza. In questa fase, le prestazioni si sono mischiate annullando quasi le differenze di categoria e a dimostrazione di ciò è il quarto miglior punteggio di Musiani e Donati della categoria Superserie. Il migliore tra gli Speciali è stato Cognini S. seguito a ruota da Buggiani che nonostante il suo dichiarato non amore per questo tipo di prove si è dimostrato a suo agio. Tra i Preparati il miglior risultato della domenica è andato all’equipaggio del Prato Fuoristrada composto da Pieraccioli e Rindi. Anche il numeroso pubblico presente ha apprezzato questa formula a gironi per la spettacolarità dei passaggi e per i sorpassi che hanno infuocato i fans dei vari team; gli equipaggi dal canto loro hanno potuto correre per più tempo e togliersi la voglia di stare seduti in macchina. Dopo un inteso weekend di extreme offroad ecco i podi che avvicinano i vari team all’agognato titolo di campioni 2014. Tra i Superserie troviamo primi classificati Musiani e Donati che possono sin d’ora fregiarsi del titolo di campioni 2014 e secondi Loreti e Benedetti. Nella categoria Preparati il terzo posto è stato appannaggio di Piumi e Giovanetti, in seconda posizione troviamo Arezio e Nozzolini dell’Herero Adventure Club e primi Benigni e Fabbri. Negli Speciali la vittoria è andata Pasqui e Vagni, seguiti in seconda posizione da Buggiani e Pellegrini ed in terza da Cognini S. e Aguzzi. Sia per i Preparati che per gli Speciali sarà la finale di Collazzone (4-5 ottobre) a decretare il campione 2014.

 

MAIN SPONSOR:

TRACTION 4X4: www.traction4x4.it – info@traction4x4.it

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EURO4X4PARTS: www.euro4x4parts.com

4TECHNIQUE: www.4technique.it – info@4technique

MIDLAND: www.midlandeurope.com

 

 

Testo e foto di Paolo Baraldi

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Campionato Italiano XTC “THE ULTIMATE STAGE” 4-5 OTTOBRE 2014

locandina_finale collazzone_color

 

Caglietole di Collazzone (PG) c/o Tiro al Volo Piancardato
Dopo un intenso anno di gare dove tutti gli equipaggi iscritti all’XTC hanno
dimostrato la loro sportività e maestria tra gli ostacoli di estremo, siamo giunti
all’epilogo di un anno di grandi emozioni. Per la finale Nicola Bianchi ha scelto
l’Umbria ed il collaudato terreno del Tiro al Volo Piancardato. Le ragioni sono presto
spiegate: la particolare conformazione morfologica del terreno consente un
tracciamento di prove speciali molto tecniche e spettacolari e l’esperienza delle
scorse tappe permetterà di ottenere ancora di più da questo teatro di gara.
La finale di Collazzone è una tappa da non perdere assolutamente non solo per
quanto concerne il puro atto sportivo che decreterà i campioni 2014 ma anche per i
pregiati aspetti enogastronomici di questa splendida regione italiana.
Come raggiungere Caglietole di Collazzone:
E45 direzione Roma uscita Ripabianca allo stop a sinistra e dopo 300 mt alla
rotonda prendere a sinistra e percorrere 6,5 km. In corrispondenza del cimitero
prendere a sinistra in direzione Piancardato. Seguire le frecce XTC
Informazioni e modulo di iscrizione sul gruppo face book: xtc 4×4
Contatti: nicola.bianchi@xtc4x4.it – cell.+39 3356113976
Pernottamenti:
Di seguito i riferimenti per prenotare il vs. soggiorno in occasione della gara di
Collazzone: http://www.piancardato.it chiedere della Sig.ra Giusy cell 3286232228
MAIN SPONSOR:
TRACTION 4X4: www.traction4x4.it – info@traction4x4.it
SPONSOR:
4TECHNIQUE: www.4technique.it – info@4technique
IN COLLABORAZIONE CON:
club «brigata off road 4×4» di Collazzone , Country house Il Piancardato, Agricola Palermi e
Autofficina Cutini Lauretto

 

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Campionato Italiano 4° Tappa XTC 6-7 SETTEMBRE 2014

xtc4x4fb_amandola

 

4° TAPPA 2014 6-7 SETTEMBRE 2014
Amandola (FM) c/o Le Spiazzette Contrada Tennacola 2
All’ombra dei Monti Sibillini, tra storia, cultura e tradizione si svolgerà la 4°
tappa del Campionato Italiano Extreme Trophy Challenge. La città di Amandola,
situata nelle Marche, nacque nel 1248 dall’unione dei tre castelli di Agello, Leone e
Marrubbione, i quali si eressero a libero comune; l’azienda agricola Le Spiazzette,
che ci ospiterà per questo weekend, rappresenta un zona dove il tempo pare si sia
fermato erigendosi a luogo della memoria storica.
Il nome “Le Spiazzette” deriva, dalla leggenda che narra la discesa delle fate
Sibille per ballare con i giovani del posto. Ballavano nei campi e con le loro danze
formavano “gli spiazzi”. Questo, sarà quindi non solo un fine settimana di fuoristrada
estremo dove, come moderni cavalieri, gli intrepidi equipaggi si sfideranno a
“singolar tenzone” ma sarà anche un momento per avvicinarsi ai sapori, alla storia ed
alle leggende di questa fantastica terra.
L’XTC si è già fermato ad Amandola nel 2012 raccogliendo i pareri favorevoli
dei partecipanti e per questa nuova esperienza, Nicola Bianchi promette un totale
rinnovamento dei percorsi, grazie alla sapiente collaborazione del Club Sottosopra
4×4 in qualità di “padroni di casa” e profondi conoscitori del territorio, che verranno
ritracciati su di un terreno misto, con prevalenza fangosa e molto viscida in caso di
pioggia tanto da risultare difficile persino l’avvicinamento alle zone di prova. Le
prove speciali saranno comunque caratterizzate da tutti gli ostacoli tipici del
“fuoristrada estremo” ma non sono previste rocce significative.

Prendere l’autostrada A14 in direzione di Ancona, uscire a Civitanova Marche,
prendere la superstrada SS 77 in direzione di Tolentino/Macerata fino all’uscita
Macerata Ovest/Sforzacosta, proseguire seguendo indicazioni per Ascoli Piceno,
continuare sulla SP 78, attraversare Maestà, Passo San Ginesio, Sarnano e seguire le
indicazioni per Amandola.
Da Sud:
Prendere l’autostrada A14 in direzione di Napoli, seguire la direzione San Benedetto
del Tronto – Ascoli Piceno, continuare sulla RA11, uscire in direzione Roma,
continuare sulla SS 4, attraversare Roccafluvione e seguire le indicazioni per
Amandola.
Da Ascoli Piceno:
Percorrere la SP 235, continuare sulla SS 4, attraversare Roccafluvione, Comunanza
e seguire le indicazioni per Amandola.
Le Spiazzette
Contrada Tennacola 2 – Amandola (FM) – www.lespiazzette.it
Riferimenti GPS campo gara: N 43°01’55’’, E 13°21’47’’
Informazioni e modulo di iscrizione sul gruppo face book: xtc 4×4
Contatti: nicola.bianchi@xtc4x4.it – cell.+39 3356113976
MAIN SPONSOR:
TRACTION 4X4: www.traction4x4.it – info@traction4x4.it
SPONSOR:
EURO4X4PARTS: www.euro4x4parts.com
4TECHNIQUE: www.4technique.it – info@4technique
MIDLAND: www.midlandradio.it
IN COLLABORAZIONE CON:
Sottosopra 4×4, Le Spiazzette e Comune di Amandola

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WTI 2014 – Warn Trophy Italia Campionato Fuoristrada Estremo 3ª Tappa Valdagno (Vicenza) 5-6 Luglio 2014

 

COPERTINA WTI

 

IL TEAM DOC CRAWLER E IL TEAM SAVONA FUORISTRADA SI AGGIUDICANO LA VITTORIA DELLA TERZA TAPPA DEL WARN TROPHY ITALIA, RISPETTIVAMENTE NELLE CATEGORIE EXTREME E LIMITED 38, SVOLTASI SUI TRACCIATI DI VALDAGNO. PROSSIMA MANCHE DEL CAMPIONATO ITALIANO DI FUORISTRADA ESTREMO: 13 & 14 SETTEMBRE A VAGLI (TOSCANA)

Valdagno (Vicenza) – Applausi per i team Doc Crawler e Savona Fuoristrada che alla terza manche del Campionato Italiano Extreme Offroad, ospitata sui tracciati di Valdagno nell’entroterra veneto, hanno conquistato il podio assoluto nelle categorie Extreme e Limited 38. La tappa del Warn Trophy Italia, organizzata come di consueto da Riccardo Pisani sotto l’egida di Fiamma Fuoristrada, ha visto ai nastri di partenza due equipaggi della Limited 38 (Team Savona Fuoristrada e Team Doc Spider) e quattro dell’Extreme (Team Doc Crawler, Team Dalto, Team Rutam 4×4 e Team Ignorant 4×4, quest’ultimo new entry al WTI con il tubolare Range Rover motorizzazione 4.6 V8) mentre altri equipaggi non hanno purtroppo potuto prendere parte alla manche per via di interventi di riparazione ancora da ultimare ai loro mezzi. A dare il via alla prima giornata del Warn Trophy è stata la prova speciale 1 svoltasi all’ingresso della cava di Valdagno. Fra gli Extreme il miglior crono lo ha fatto registrare Francesco Nano alla guida del suo performante proto monoposto con cui ha tagliato il traguardo in 13 minuti e 51 secondi seguito da Rutam 4×4 con un ritardo di 2 minuti netti mentre al terzo gradino provvisorio si è classificato il Team Dalto (17’09”). Buona prestazione, anche se con un tempo superiore rispetto alla top tree, per il Team Ignorant 4×4 che ha portato il nuovo tubolare V8 sui tracciati del WTI dimostrando grinta e determinazione da vendere. Nella Limited 38 ad aggiudicarsi la pole della 1 PS è stato il Savona Fuoristrada al finish in 18 minuti e 50 secondi mentre Girolamo Rocca, a causa della rottura del semiasse posteriore, ha perso tempo prezioso per la classifica finale: grazie però alla preziosa collaborazione di Corrado Scalfi e di tutto il suo team, ha potuto sostituire il semiasse per poi completare il settore selettivo nonostante fosse ormai fuori tempo massimo. Da sottolineare che, nonostante alcune noie meccaniche riscontrate, tutti gli equipaggi allo start della prova d’apertura di Valdagno hanno quasi dimezzato i tempi fatti registrare lo scorso anno sullo stesso tracciato di gara. La PS 2, da percorre prima in senso orario e poi antiorario, ha visto gli equipaggi destreggiarsi su un tracciato che ha richiesto un tiro di winch obbligatorio vista la pendenza estrema di un passaggio. Bagarre sin dall’inizio tra le fila degli Extreme con Doc Crawler protagonista con il suo proto con ponti Unimog e motore V8 di questa seconda prova speciale. Al finish in 5 minuti e 07 secondi, Francesco Nano ha preceduto Rutam 4×4 (6’53”), Team Dalto (11’02”) e Ignorant 4×4 (20’26”). Sul percorso antiorario ad avere la meglio è stato invece Rutam 4×4 che ha fatto registrare il best lap con 6 minuti e 23 secondi guadagnando qualche secondo su Doc Crawler al traguardo con un ritardo di 24 secondi sull’avversario. Terzo gradino del podio per Dalto (7’23”) mentre Ignorant 4×4 è stato attardato al traguardo finale per via di un problema alla puleggia avvitata male prima e per un rollover poi che gli hanno causato un’ulteriore perdita di minuti preziosi. Seconda prova da affrontare nei due sensi anche per i due equipaggi della Limited 38: mentre Doc Spider ha conquistato il best lap con il tempo di 8 minuti e 59 secondi rosicchiando qualche secondo prezioso dal vantaggio accumulato nella prima PS dal Savona Fuoristrada, il team ligure ha concluso il percorso in 10 minuti e 10 secondi; nell’altro tracciato i gradini del podio si sono invertiti nuovamente assegnando al Savona Fuoristrada il miglior tempo con 6 minuti e 32 secondi e a Doc Spider il secondo piazzamento con 7 minuti e 44 secondi. La terza prova allestita da Riccardo Pisani per gli equipaggi Extreme ha visto come location un canalone piuttosto impegnativo da percorrere avanti e indietro dove a rendere ancora più difficile il passaggio dei mezzi è stato un grosso tronco posizionato di traverso da oltrepassare. Se per Rutam 4×4 (causa foratura) e Ignorant 4×4 (fermo al campo base per riparare un danno al proto) le noie riscontrate hanno portato all’assegnazione del fuori tempo massimo di 1 ora, Doc Crawler ha staccato il best lap aggiudicandosi la prima parte della PS con 14 minuti e 19 secondi seguito dal Team Dalto (16’27”). Assolutamente da applausi l’esibizione di Francesco Nano nella seconda parte della PS 3 dove, affrontando la salita verticale più impegnativa, ha fatto fermare il crono a 1 minuto e 26 secondi interpretando in maniera perfetta il tracciato. A completare il podio sono stati Rutam 4×4 (2’15”) e Team Dalto (5’02”) mentre Ignorant 4×4, ancora ai box per effettuare interventi di ripristino al mezzo, ha nuovamente ricevuto l’assegnazione del fuori tempo massimo (in questo caso stabilito in 25 minuti). Prova numero 3 da effettuarsi sempre nei due sensi per la Limited 38 con Doc Spider autore delle migliori prestazioni in entrambi i casi (2’50” e 2’08”) davanti a Savona Fuoristrada al traguardo in 4’15” e 3’10”. La prova ad anello, caratterizzata da salite e discese decisamente verticali, ha visto il team di Girolamo Rocca affrontarle senza l’utilizzo di manovre winch (fra gli applausi del pubblico incredulo!) mentre il Savona Fuoristrada nell’ultima salita ha dovuto ricorrere al verricello con una conseguente perdita di secondi preziosi per la classifica. Concluse le tre PS gli equipaggi si sono dati appuntamento al campo base dove ad attenderli c’erano i ristori gastronomici di cui l’USM Adventure si è occupata come ormai in tutte le edizioni passate delle manche di Valdagno. Alle 22 ha preso il via la prova notturna illuminata artificialmente che prevedeva un percorso di circa 900 metri con una fangaia impegnativa da affrontare 2 volte e un passaggio iniziale su un tratto roccioso predisposto dalla ditta Ce-Ba s.r.l. di Padova. Fra gli Extreme ad aggiudicarsi il miglior tempo è stato Doc Crawler con un tempo di 5 minuti e 38 secondi seguito da Rutam 4×4 (9 minuti netti) e dal Team Dalto (10’48”). A conquistare invece la pole della Limited 38 è stata la scuderia di Girolamo Rocca che ha superato abilmente la fangaia facendo fermare il cronometro in 7 minuti e 16 secondi. Attardati invece pilota e navigatore del Savona Fuoristrada costretti ad utilizzare il winch per affrontare la zona fangosa arrivando così al traguardo in 21 minuti e 26 secondi. La prova notturna avrebbe dovuto essere ripercorsa una seconda volta in senso contrario ma per via di un brutto incidente accorso ad un componente del Team Dalto (il ragazzo allontanatosi per motivi personali dall’area di gara e entrando in un’area vietata al pubblico è caduto per 8 metri in un burrone procurandosi gravi ferite), l’organizzazione del Warn Trophy Italia ha deciso di sospendere la seconda parte della prova notturna e poi la tappa della domenica. Ai fini della classifica della manche di Valdagno sono così stati considerati validi i tempi registrati nella giornata di sabato che hanno decretato la vittoria del Team Savona Fuoristrada per la Limited 38 con un tempo totale di 64 minuti e 23 secondi (davanti a Doc Spider al finish in 88 minuti e 57 secondi) mentre per gli Extreme il podio assoluto è andato a Doc Crawler (47 minuti e 08 secondi) seguito dal Team Dalto (67 ‘51”), Rutam 4×4 (100 minuti e 22 secondi) e da Ignorant 4×4 (208 minuti e 11 secondi). Al comando della generale assoluta del Campionato, dopo queste prime 3 tappe, ci sono il Team Doc Crawler con 54 punti per la categoria Extreme e il Team Doc Spider con 51 punti per la Limited 38. La prossima gara del Warn Trophy si svolgerà nel week end del 13 e 14 Settembre a Vagli, in provincia di Lucca. Per informazioni: www.deaddogs.it. A.S.DeadDogs ringrazia 4Technique, Traction 4×4, Warn, MB Corse, Rock’s, SRM 4×4, Italia 4×4, Euro4x4Parts, Dirty Garage, 4WD Italia, QuattroxQuattro Off Road & Suv e Automoto TV; Marmi Faedo per i terreni messi a disposizione per lo svolgimento della prova; USM Adventure Team con il presidente Sergio Mariano Urbani; Paolo e Ruggero per la preparazione dei percorsi di gara; Beppe, Max Fox e Papena per la preziosa collaborazione prima e durante la manche; Gianluca Bertato e il suo team di quad; tutti gli equipaggi che hanno partecipato alla seconda manche del Warn Trophy Italia e il numeroso pubblico presente. Un sincero augurio di pronta guarigione a Filippo Zamponi da parte di tutto il Warn Trophy Italia.

 

Ufficio Stampa Warn Trophy Italia 2014

Sonja Vietto Ramus

+ 39 333.3612248

sonja.vietto@gmail.com

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wti

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Rally Breslau Poland

Ed eccoci ancora una volta a parlare di una leggenda del fuoristrada, ovvero della Breslau; il più famoso ed importante rally europeo che quest’anno è andato in scena dal 12 al 19 luglio in Polonia. Tra le varie novità di questa gara, segnaliamo la nuova categoria Cross Country dedicata a tutti gli amanti della velocità pura ed il fatto che per la prima volta nella storia di questa competizione, la manifestazione si è completamente svolta in Polonia. Quest’anno i partecipanti si sono ritrovati a Glebokie, nei pressi di Recs, dove è stato allestito il primo campo presso l’area adiacente al centro di comando militare del vasto poligono dell’esercito polacco. Qui si sono svolte le verifiche amministrative e tecniche e le prime tappe della Poland Breslau tra cui la “Lazer night flights”, ovvero la speciale in notturna, che ha visto premiare i più veloci tra i Cross Country e tra gli Extreme con un assegno di mille euro offerto dal nuovo sponsor Lazer Lamps. Le prime prove speciali sono partite “dolcemente” con un crescendo tecnico che si è sviluppato maggiormente al secondo campo di Borne Sulinowo dove soprattutto i partecipanti alla Cross Country hanno trovato il terreno adatto per i loro veicoli. Per gli Extreme invece, la tappa topica sarebbe dovuta essere quella di trasferimento verso il terzo ed ultimo campo di Drawsko Pomorskie. Abbiamo detto “sarebbe dovuta essere” perché per la prima volta nella storia europea del fuoristrada, una gara è stata interrotta dai militari a causa del triste abbattimento in Ucraina di un aereo civile e della conseguente situazione geo-politica che ha messo in allarme rosso le forze Nato presenti nel poligono di Drawsko Pomorskie. Lo stop della Breslau è durato poco più di 24 ore e grazie alla perfetta organizzazione, capeggiata da Alexander Kovatchev, la gara è potuta ripartire con un aggiornamento del percorso e delle tappe che non ha però eliminato le temute fangaie che da sempre hanno caratterizzato la Breslau. In quest’ultima fase della corsa, il crescendo sportivo è stato continuo regalando a tutti, pubblico compreso, quelle emozioni caratteristiche di questa competizione. L’ultima speciale del sabato è stata intitolata “The spirit of Klaus Leihener”  in memoria del fondatore della Breslau, Klaus Leihener, tragicamente scomparso l’anno scorso in un incidente automobilistico; d’ora in avanti, l’ultimo giorno di gara della Poland Breslau sarà dedicato a lui. Anche quest’anno sulla griglia di partenza c’erano due Italiani: Marino Mutti con il suo Unimog e Marco Delli Castelli a bordo di un Defender. Entrambi sono partiti molto bene; Mutti giorno dopo giorno ha scalato la classifica dei Trucks sotto le 7.5 tonnellate raggiungendo la seconda posizione e proprio quando era in procinto di superare il primo è stato abbandonato dal suo motore che lo ha costretto al ritiro. Il Romano Delli Castelli, si era attestato intorno alla 17° posizione nella categoria Car Extreme ma anche lui per problemi di surriscaldamento al propulsore si è dovuto ritirare. Nei ranghi alti della classifica delle auto Extreme, la lotta è stata tra la Francia e la Polonia e sino all’ultima tappa il risultato finale è stato incerto; alla fine è stato più veloce l’equipaggio francese composto da Laroche Laurent e Denecheau Stephane che ha regalato alla Francia la prima vittoria alla Poland Breslau dopo oltre 17 anni di tentativi non riusciti. Tra le auto Cross Country, si sono contesi il podio la Bulgaria e la Polonia con la vittoria di quest’ultima grazie all’equipaggio composto da Kufel Robert e Samosiuk Dominik a bordo del loro proto Ford Ranger. Impressionante infine la prestazione del ceco Ales Loprais tra i Trucks Cross Country che ha bordo del suo performante Tatra ha disputato una gara velocissima. Il prossimo appuntamento con la Breslau è dal 20 al 27 settembre in Bulgaria per l’imperdibile Balkan Breslau.

Podi Extreme Class

Bike

01) Post, Oliver – KTM – Germany

02) Offen, Christian – KTM – Germany

03) Andreare, Mirco – KTM – Germany

ATV / Quad

01) Kusy, Remigiusz – Poland

02) Markiewicz, Maciej – Poland

03) Pieron, Andrzej – Poland

Overall Bikes / Quads

Post, Oliver – KTM – Germany

SSV Side-by-Side

01) Landanger, Benoit / Deblaize, Didier – France

02) Meunier, Jean Marc / Buttafoghi, Yoann – France

03) Ryaux, Patrice / Ryaux, Philippe – France

Cars

01) Laroche, Laurent / Denecheau, Stephane – Land Rover – France

02) Porcher, Cedric / Kermorvant, Damien – Mudracer – France

03) Biadia, Marcin / Radomski, Maciej – GRAT – Poland

Trucks light

01) Heidenreich, Udo / Schmitz, Herrmann / Graf, Henry – Germany

02) Reichenbach, Sebastian / Beier, Phillip – Germany

03) Musy, Philippe / Ibbett, Tim – France / UK

Trucks heavy

01) De Wit, Leon / De Wit / Breed – Mercedes – Holland

02) Niedergesaess / Niedergesaess / Borzym – Scania – Germany

03) Leyh, Oliver / Koenig, Nico / Kemmerzehl, Marcus – MAN – Germany

Overall SSV / Trucks / Cars Extreme Class:

Landanger, Benoit / Deblaize, Didier – SSV – France

Podi Cross Country Class

Bike

01) Krasuski, Piotr – Poland

02) Juen, Beat – Austria

03) Braziunas, Irmantas – Lithuania

Overall Cross Country Bikes/Quads:

Krasuski, Piotr – Poland

Cars

01) Kufel, Robert / Samosiuk, Dominik – Ford Ranger – Poland

02) Cenkov, Petar / Marinov, Ivan – Opel Antara RR – Bulgaria

03) Jasper, Herman / Blaauw, Evert – Bowler Nemesis – Holland

Trucks

01) Loprais, Ales / Pokora, Petr / Ferran, Marco – Tatra – CZ

02) Ostaszewski, Grzegorz / Flandera, Roman / Smetek – PL

Overall Cross Country Cars and Trucks

Kufel, Robert / Samosiuk, Dominik – Ford Ranger – Poland

 

Per tutte le classifiche dettagliate: www. rallye-breslau.com

 

Paolo Baraldi

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