Croatia Trophy Italian Experience 2017

CROATIA TROPHY

ITALIAN EXPERIENCE 2017

 

23 – 26 febbraio 2017

Racchiuso di Attimis (UD- ITALIA)

 

Il Club FRIULI FUORISTRADA su concessione del Croatia Trophy nella persona del sig. Igor Bozikovic organizza il “CROATIA TROPHY ITALIAN EXPERIENCE 2017” con lo scopo di promuovere la manifestazione “CROATIA TROPHY 2017”.

Dura quanto basta! Una gara perfetta per testare macchina ed equipaggio prima del Croatia Trophy”. Così l’austriaco Johan Eibensteiner, vincitore nella categoria Trophy e veterano di questo tipo di competizioni, ha commentato dopo aver portato a termine la sua corsa.
Dopo il grande successo della prima edizione, il Friuli Fuoristrada è lieto di annunciare le date del Croatia Trophy Italian Experience 2017. La manifestazione si svolgerà dal 23 al 26 febbraio 2017 all’interno della vasta area dell’ex polveriera di Attimis (Udine – Italia) che per conformazione morfologica del terreno è ideale per questo tipo di competizione e, seppur in piccolo, rappresenterà l’essenza del vero Croatia Trophy. Lo stesso Igor Božiković, organizzatore del Croatia Trophy, ha apprezzato il campo di gara e le insidie in esso nascoste e l’organizzazione del Friuli Fuoristrada. Lo scopo del Croatia Trophy Italian Experience è quello di promuovere ed incentivare la partecipazione al Croatia Trophy 2017 tra gli equipaggi italiani che tra quelli europei.
Le categorie in gara, come avviene per la leggendaria competizione croata saranno 2: TROPHY e ADVENTURE. I requisiti tecnici dei veicoli di ogni categoria sono come quelli descritti nel regolamento del Croatia Trophy e che troverete nella pagina dedicata del sito web del Friuli Fuoristrada.  Il percorso si svolgerà all’interno della polveriera di Attimis; sarà unico con varianti diversificate in base alla categoria di appartenenza e lo svolgimento della gara ricalcherà le modalità del Croatia Trophy.
Il Croatia Trophy Italian Experience 2017 è aperto a tutti gli equipaggi italiani e non con un numero massimo di 25 veicoli iscritti. Oltre a questi 25 teams, saranno in gara, ma esclusi dai premi, altri 5 teams “Special Guest” invitati direttamente dagli organizzatori del Friuli Fuoristrada e da quelli del Croatia Trophy. Il vincitore della categoria TROPHY riceverà l’iscrizione gratuita (4×4 – pilota e navigatore – auto assistenza – carrello) al Croatia Trophy 2017 per un valore di oltre 1800 euro.
Il vincitore della categoria ADVENTURE riceverà l’iscrizione gratuita (4×4 – pilota e navigatore – auto assistenza – carrello) al Croatia Trophy 2017 per un valore di oltre 1800 euro. Il Friuli Fuoristrada ringrazia sin d’ora tutti i teams che parteciperanno al Croatia Trophy Italian Experience 2017, Igor Božiković e tutto lo staff del Croatia Trophy, gli sponsor e partner e i media che seguiranno l’evento.

ATTENZIONE: SOLO PER GLI EQUIPAGGI ITALIANI

Il Croatia Trophy Italian Experience è una gara internazionale con lo scopo di promuove la partecipazione al Crotia Trophy soprattutto da parte di equipaggi italiani. Dopo un proficuo briefing con Igor Bozikovic, il Friuli Fuoristrada è giunto alla decisione che il primo premio,iscrizione gratuita al Croatia Trophy 2017, sarà unicamente assegnato al migliore equipaggio italiano della categoria Adventure ed al miglior equipaggio italiani della categoria Trophy. Si ricorda che in nessun caso l’iscrizione sarà cedibile se non con espressa autorizzazione del sig. Igor Bozikovic.

INFORMAZIONI
Ogni informazione,annuncio o notifiche pubblicate su www.friulifuoristrada.it e sulla pagina Facebook C.T.Italian Experience sono da considerarsi parte integrante del Regolamento della manifestazione. La pagina Facebook C.T.Italian Experience è l’unica pagina ufficiale presente su social network del Croatia Trophy Italian Experience. Ogni altra informazione o ogni altro profilo Facebook o gruppo che riporteranno lo stesso nome o similare NON saranno un’informazione ufficiale del Croatia Trophy Italian Experience.

 

ISCRIZIONI e PAGAMENTI
Dopo aver ricevuto la vostra richiesta d’iscrizione via mail a prologocroatiatrophy@libero.it provvederemo a inviarvi il modulo d’iscrizione ,il vostro numero di gara e gli estremi per il pagamento.
Ricordate il numero che vi verrà assegnato per velocizzare il perfezionamento dell’iscrizione al campo base di Racchiuso dove verranno consegnati gli adesivi degli sponsor che dovranno essere obbligatoriamente apposti sulle vetture prima delle verifiche tecniche.
Il costo dell’iscrizione per entrambe le categorie è fissato in € 500,00.L’iscrizione comprende,per i tre giorni di gara,colazione al mattino e buoni pasto per due persone all’ora di pranzo.
In occasione di questa edizione il parcheggio di furgoni,carrelli porta auto , vetture assistenza, tende,roulotte o camper all’interno della struttura sarà gratuito.
Per chi effettuerà la preiscrizione entro il 31.12.2016, versando tassativamente un acconto di € 200,00,è previsto uno sconto del 10%. L’acconto sarà in ogni caso necessario per poter validare l’iscrizione. Il numero massimo di equipaggi iscritti sarà di 30.

CLASSIFICHE E PREMI
Per entrambe le classi il primo premio sarà costituito dall’iscrizione gratuita al Croatia Trophy 2017. L’iscrizione sarà composta dal pacchetto completo comprendente auto + 2 piloti,carrello porta auto e vettura traino/assistenza per un valore di € 1800,00.
Il secondo classificato di ogni categoria riceverà un vaucher offerto da Euro4x4parts del valore di 400 euro. Premi anche per i terzi classificati. In nessun caso l’iscrizione sarà cedibile se non con espressa autorizzazione del sig. Igor Bozikovic.

 

EQUIPAGGI e CLASSI
Ogni equipaggio deve essere composto da due persone (pilota e copilota).Ogni membro dell’equipaggio deve essere in possesso della patente di guida in corso di validità e gi stessi saranno liberi di scambiarsi i ruoli durante il percorso. Le vetture sono divise in classe “Trophy” e classe “Adventure”,la differenza di classe è nell’equipaggiamento del veicolo. Le vetture in classe Trophy devono essere dotate del verricello anteriore e posteriore mentre per le vetture in classe Adventure è richiesto solo il verricello anteriore e sono vietati i ponti a portale. Ulteriore differenza sarà nel road book .Quello della classe Adventure pur ricalcando quello della classe Trophy eviterà i passaggi più impegnativi. Per entrambi le classi vi saranno dei check point lungo il percorso. Ogni membro dell’equipaggio deve inoltre essere in possesso della tessera UISP B1.

 

VEICOLI AMMESSI
Non sono ammessi veicoli con tara superiore alle 3.5 t. Ogni veicolo deve avere gli organi di tiro saldamente fissati al telaio. Sono altresì obbligatorie le seguenti dotazioni:
– roll bar/roll cage
– cinture di sicurezza
– estintore da 2 kg saldamente assicurato al veicolo
– pneumatico di scorta saldamente assicurato al veicolo (vivamente consigliato)
– cassetta pronto soccorso
– avvisatore acustico/clackson funzionante
– strop da albero
– strop di almeno 10 metri
– 2 grilli da almeno 3.5 t
– trip master (vivamente consigliato)
– serbatoio carburante di adeguate dimensioni per garantire un’autonomia di almeno 30 km
Si potranno avere a bordo acqua, cibo, medicine ed effetti personali,attrezzi e ricambi per le riparazioni. Non sono ammessi pneumatici di tipo trattorato. Non è ammesso il possesso e l’uso del GPS durante le prove. Le radio non sono ammesse eccetto quelle per comunicare tra pilota e co-pilota. Durante le tappe è obbligatorio indossare casco e cinture di sicurezza. Per tutte le operazioni di winching o messa in sicurezza del veicolo con l’ausilio di strops è obbligatorio l’uso dei guanti. Per questa manifestazione non è obbligatorio avere il veicolo targato e assicurato.
SVOLGIMENTO e PROVE
La manifestazione si articolerà nel seguente modo:
Giovedì 23/02
ore 9.00 apertura polveriera e arrivo sponsor/espositori e concorrenti
ore 14.30 apertura al pubblico e inizio verifiche
ore 18.00 fine verifiche
ore 19.00 conferenza stampa
Venerdì 24/02
ore 9.00 apertura polveriera e inizio verifiche
ore 12.00 fine verifiche
ore 14.00 briefing
ore 14.30 inizio prologo
ore 19.30 briefing
ore 20.00 inizio 1^ tappa
Sabato 25/02
ore 9.30 briefing
ore 10.00 inizio 2^tappa
ore 13.00 fine 2^tappa
ore 14.00 briefing
ore 14.30 inizio 3^ tappa
ore 18.30 fine 3^ tappa
Domenica 26/02
ore 9:30 briefing
ore 10.00 inizio 4^ tappa
ore 15.00 fine 4^ tappa
Ore 16.30 esposizione classifiche e premiazioni

 

INFORMAZIONI
www.friulifuoristrada.itprologocroatiatrophy@libero.it
Marco +39 348 5235191
Ufficio Stampa by KiT Project Paolo Baraldi
info@paolobaraldi.it

The Discovery of Israel

Israele, uno stato da noi europei abitualmente conosciuto per le sue turbolenti vicissitudini politiche ma del quale poco conosciamo realmente e poco sappiamo della vita di tutti i giorni della sua popolazione. Grazie all’amicizia, nata in Bulgaria per la Balkan Breslau, con alcuni israeliani, ho deciso di partire ed andarli a trovare per poter toccare con mano la loro cultura, il loro modo di vivere ed in particolare  conoscere meglio il loro “mondo” del fuoristrada. Tsadi Maller, titolare della Rasta 4×4, Capara Adi Shafran, reporter e profonda conoscitrice del mondo offroad israeliano e Ran Setton, esperto fuoristradista con alle spalle alcune partecipazioni al Croatia Trophy, sono state le guide che mi hanno accompagnato in questa mia esperienza. La mia base è stata l’abitazione di Tsadi Maller situata nel moshav di Kfar Aviv; da qui, ogni giorno sono partito in compagnia dei miei amici per andare alla scoperta di questa terra e dei sui numerosi offroader. Il nord del paese è stato il mio primo contatto con questa nazione. Per raggiungere i confini con la Giordania e la Siria abbiamo attraversando alcune enclavi arabe, che nei giorni successivi al mio passaggio sono state protagoniste di episodi di rivolta a causa dell’uccisione di un ragazzo da parte delle forze dell’ordine. Dopo aver attraversato la Jezreel Valley e la valle del fiume Giordano, che funge da confine con la Giordania, lungo una splendida e panoramica strada asfaltata, siamo saliti sulle alture di Golan che dominano il mare di Galilea.

Sulla strada del rientro siamo passati al kibbutz Afikim per incontrare Sagi; uno dei meccanici che ha seguito il team israeliano in Bulgaria. Sagi e i miei amici mi raccontano delle numerose gare che venivano organizzate prima del 2012, anno in cui la federazione ha adottato gli standard FIA da applicarsi ad ogni evento e tutto è diventato più difficile e costoso. Il giorno successivo andiamo ad Afula per incontrare nel suo worlshop Hillel Segal, il navigatore che al fianco di Raz Heymann ha vinto la Balkan Breslau 2014 nella categoria Cross Country. Hillel corre da più di venti anni, ha partecipato a quattro Dakar e a molte altre competizioni in giro per il mondo. Nel pomeriggio raggiungiamo il kibbutz Geva dove ho appuntamento con alcuni team che praticano l’extreme. In Israele il fuoristrada estremo è molto praticato;  le gare avvengono in aree private e su percorsi per lo più artificiali dove il pubblico accorre numeroso. Il loro campionato è suddiviso in tre categorie: Series, Modified e Prototype. Al kibbutz Geva incontro il team Land Rover Geva composto da Ira Avni (pilota) e Negev Engel (navigatore) che gareggiano con un prototipo con motore LS2. Ira e Negev quest’anno hanno partecipato al Croatia Trophy. Il loro meccanico, Shahar Doron non corre, ma è proprietario di un bel Discovery I tagliato posteriormente con un motore Chevy 350 da 425 cavalli. Molto diverso è invece il 4×4 di Shay Shimony e Yoav Geva che partecipano alle competizioni di estremo in Israele nella categoria Modified. Il loro 4×4 è stato costruito partendo da un telaio Discovery I al quale è stato unito l’abitacolo di un Defender; tutte le altre parti della carrozzeria sono costruite artigianalmente. Nella stessa classe troviamo anche Shimon Reoven e Ran Setton, team B.Yanovieich. Il loro fuoristrada è una Storm in uso all’esercito egiziano. Si tratta di un 4×4 realizzato con molte parti Jeep. Shimon e Ran praticano fuoristrada da oltre 14 anni e da 6 anni corrono insieme. La giornata di giovedì 5 novembre l’ho passata a Gedera dove si trova la Rasta 4×4. Questa azienda nata nel 2002 si è specializzata nella realizzazione di piastre di protezione in alluminio per ogni tipo di fuoristrada e SUV. Tutta la progettazione e produzione è interna e la cura del prodotto è maniacale. In Israele, la Rasta 4×4 è il primo equipaggiamento per ogni veicolo a trazione integrale e l’azienda di Tsadi è fornitore ufficiale di quasi tutti gli importatori automobilistici israeliani. La Rasta 4×4 collabora inoltre con le forze dell’ordine per la realizzazione di allestimenti e veicoli speciali.

La giornata si è poi conclusa, sempre in Rasta 4×4, con un party dedicato agli equipaggi che hanno partecipato alla Balkan Breslau e dove il mio amico Chris Armelin ha presentato l’edizione 2015 del Carta Rallye. Nel mio piccolo sono stato anche io protagonista della serata con un workshop sulla fotografia di motorsports. Ho terminato questa fantastica esperienza con un viaggio nel deserto del Negev situato nella parte sud dello stato d’Israele.  Io e Chris Armelin abbiamo viaggiato con Tsadi Maller a bordo della sua bellissima Jeep CJ6 del 1977 mentre Capara Adi Shafran e Ran Setton sono a bordo di una Rexton W 2.0 Xdi che ci è stata consegnata da Ssangyong Israele per testarla durante il nostro viaggio e per realizzare alcune immagini pubblicitarie. Partiamo in direzione sud verso Be’er Sheva, per poi dirigerci verso Mitzpe Ramon da dove scendiamo nel Cratere di Ramon che ci offre un paesaggio unico. I primi chilometri nel deserto del Negev li percorriamo in una piana circondata da montagne dai colori unici. Poi il paesaggio cambia totalmente quando entriamo nel Wadi Nekarot, un profondo canyon che percorriamo quasi per intero sino ad arrivare al punto dove abbiamo allestito il nostro bivacco per la notte.

L’indomani ripartiamo e dopo qualche chilometro, lasciamo il Wadi Nekarot e la Via dell’Incenso per salire su di un altopiano, dove il paesaggio è ancora una volta diverso, e raggiungiamo le rovine del caravanserraglio di Katsera da dove si gode di una fantastica vista sulla vallata sottostante. Da qui continuiamo il nostro percorso sino al Moshav Tzofar, a pochi chilometri dal confine con la Giordania, dove riprendiamo l’asfalto dirigendoci verso il Mar Morto; la depressione più profonda della Terra. Termina qui questa mia bellissima avventura in Israele che mi vedrà ritornare, spero presto, per scoprire tutto quello che non sono riuscito a vedere in questa mia breve ma intensa visita.

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Carica altre foto

Campionato Italiano XTC, 4° Tappa

banner xtc 2015

 

Oggetto: comunicato stampa # 09-15

4° tappa COLLAZZONE – 11/12 luglio Caglietole di Collazzone (PG) c/o Tiro al Volo Piancardato
Poco più di un mese e la carovana dell’XTC si sposterà in Umbria per la sua
quarta tappa. L’11 ed il 12 luglio la vasta area del Tiro al Volo Piancardato, a
Collazzone in provincia di Perugia, sarà di nuovo teatro delle gesta dei partecipanti al
nostro campionato.

Per chi ancora non conoscesse il territorio su cui si svolgerà la gara, vi
possiamo solo dire che grazie alla particolare conformazione del terreno, le prove
speciali saranno tecniche con un fondo misto roccia e terra e che per la maggior parte
di esse si svolgeranno nel sottobosco.
Ormai Collazzone è diventato un appuntamento fisso per l’Extreme Trophy
Challenge grazie non solo alla bellezza e spettacolarità delle prove speciali ma anche
grazie all’ottima accoglienza umbra ed alla prelibatezza dei piatti tipici, i quali
rendono sicuramente più attraente questa trasferta.
Vi aspettiamo ancora una volta numerosi a Collazzone per passare insieme un
weekend indimenticabile all’insegna di un fuoristrada sano e puro dove ancora i
valori umani sono in perfetta simbiosi con la competizione sportiva!
www.xtc4x4.it – info@xtc4x4.i

locandina_collazzone2
KiT PROJECT powered by Paolo Baraldi Fotografo – www.paolobaraldi.it–info@paolobaraldi.it
Come raggiungere Caglietole di Collazzone:
E45 direzione Roma uscita Ripabianca allo stop a sinistra e dopo 300 mt alla
rotonda prendere a sinistra e percorrere 6,5 km. In corrispondenza del cimitero
prendere a sinistra in direzione Piancardato. Seguire le frecce XTC
Informazioni e modulo di iscrizione sul gruppo face book: xtc 4×4
Contatti: nicola.bianchi@xtc4x4.it – cell.+39 3356113976
Pernottamenti:
Di seguito i riferimenti per prenotare il vs. soggiorno in occasione della gara di
Collazzone: http://www.piancardato.it chiedere della Sig.ra Giusy cell 3286232228
MAIN SPONSOR:
TRACTION 4X4: www.traction4x4.it
SPONSOR:
EURO4X4PARTS: www.euro4x4parts.com
MIDLAND: www.midlandradio.it
ENERGIT: www.energit.eu
HM 4X4: www.hm4x4.com
IN COLLABORAZIONE CON:
club «brigata off road 4×4» di Collazzone , Country house Il Piancardato, Agricola Palermi e
Autofficina Cutini Lauretto

REGOLAMENTO XTC 2015

Campionato Italiano XTC 4×4 Terza tappa 2015

TERZA TAPPA XTC 4X4

9-10 MAGGIO 2015

CASTRO DEI VOLSCI (FR)

Foto e testo Paolo Baraldi

www.paolobaraldi.it – info@paolobaraldi.it

 

Castro dei Volsci, nella Ciociaria in provincia di Frosinone, ha ospitato superbamente la terza tappa 2015 del campionato italiano XTC 4×4. Grazie alla grande disponibilità dell’Amministrazione Comunale ed alla sapiente e premurosa organizzazione del club locale dei Topini Randagi, che hanno supportato egregiamente lo staff di Nicola Bianchi, abbiamo potuto assistere ad un’entusiasmante ed adrenalinica gara che ha visto presenti sulla griglia di partenza ben 30 equipaggi (5 nei Superserie, 16 nei Preparati e 9 negli Speciali). Numero di iscritti pressoché simile alle precedenti tappe e che conferma l’XTC come la principale realtà italiana di questa specialità.

A Castro dei Volsci, la corsa si è sviluppata su due differenti campi di gara, poco distanti tra loro, con caratteristiche morfologiche diverse. Il “campo A” è stato creato su di un pendio nel sottobosco con passaggi stretti e rocciosi mentre il “Campo B”, sempre su di un pendio, era caratterizzato da alti gradoni ed da un letto di torrente in secca con numerose rocce. Questa terza tappa è stata contraddistinta da un alto livello tecnico che ha messo a dura prova sia gli equipaggi che i mezzi; infatti sono state numerose le rotture, molte delle quali riparate sul campo, tanto da fare ripartire alla domenica il 90% degli iscritti. Nonostante ciò, tutti i teams in gara hanno molto apprezzato la gara chiedendo addirittura agli organizzatori di rimetterla in calendario per il prossimo anno. Ancora una volta, l’XTC ha dimostrato di essere in grado di offrire ai propri concorrenti una grande varietà di terreni e di difficoltà rendendo veramente completo questo campionato che ha Castro dei Volsci è quasi ritornato alle sue origini, con una tappa disputata su terreno duro e roccioso con prove speciali che veramente hanno richiesto tutta l’abilità di piloti e navigatori.

Il sabato, gara 1, i Superserie ed i Preparati hanno corso sul “campo A” mentre gli Speciali sul “campo B”; sono state tracciate 5 prove speciali per i Preparati e gli Speciali e 4 prove per i Superserie. Nella classe regina, il primo giorno di gara è stato dominato da Luciano Collarini che ha vinto ben 3 su 5 speciali. Il campione in carica Matteo Buggiani, navigato da Mariano Pellegrini, dopo un’ottima partenza è stato protagonista di un capottamento che ha compromesso la sua intera giornata. Gli outsider Del Sorbo – Santilli chiudono in seconda posizione seguiti in terza da Simone Cognini ed Andrea Aguzzi. La classe dei Preparati è stata quella che ha visto più colpi di scena: i favoriti alla vittoria Morandini – Morganti sono stati protagonisti di un ribaltamento che li ha attardati e Gianluca Nardi e Thomas Adami del Team Traction 4×4 hanno collezionato alcune noie meccaniche che, nonostante la loro determinazione e volontà, li hanno relegati in sesta posizione. Vincono gara 1 i fratelli Arrigucci seguiti da Moretti e Veneruso con in terza posizione Benigni e Fabbri, i quali hanno portato in gara una versione aggiornata ed “abbagliante” del loro Patrol. Al contrario delle altre categorie, la Superserie ha mantenuto i pronostici con la vittoria di Santi Sturniolo, team Traction 4×4,  che ha sapientemente condotto un’ottima prestazione vincendo 3 delle 4 prove speciali.

Domenica, gara 2, i Preparati e gli Speciali si sono scambiati i campi di gara mentre i Superserie hanno corso ancora al “campo A”. Nella categoria minore, il team Traction 4×4, Sturniolo – Passino, domina di misura la giornata sugli inseguitori Alessandrini-Tiberiani e Giannetti-Proia, questi ultimi presenti per la prima volta all’XTC, aggiudicandosi così la vittoria di tappa ed ipotecando seriamente l’alloro per il campionato. Tra i Preparati Gianluca Nardi e Thomas Adami, team Traction 4×4, sono protagonisti di una grande rimonta che mostra tutta la loro bravura; riescono a recuperare importanti posizioni classificandosi terzi in gara 1 e quarti nella classifica di tappa. I fratelli Arrigucci dell’Evolution 4×4 chiudono il weekend sul gradino più basso del podio, Leo Moretti in seconda posizione e Benigni – Fabbri del team Si Fuoristrada si aggiudicano gara 2 e la vittoria di tappa. Tra gli Speciali, in gara 2, le sfortune si invertono; Luciano Collarini è succube di alcune rotture alla trasmissione che lo relegano in quarta posizione mentre Matteo Buggiano e Mariano Pellegrini vincono la gara della domenica mettendo in campo tutta la loro maestria e tecnica. Del Sorbo è secondo e Lorenzo Tadini, navigato da Paolocarlo Donati, è terzo. La tappa di Castro dei Volsci, tra gli Speciali, è stata vinta da Del Sorbo – Santilli con in seconda posizione Collarini che arricchisce il suo gruzzolo di punti per  il campionato ed in terza posizione troviamo Buggiani e Pellegrini che nelle prossime tappe dovranno fare del loro meglio per confermare in titolo di campioni del 2014.

Infine, vincitori su tutti di questa terza tappa dell’XTC sono i Topini Randagi che capitanati dal loro presidente Mauro Perfili si sono voluti mettere in gioco organizzando per la prima volta una gara di estremo riuscendo pienamente nell’intento, dimostrando tutta la loro bravura e professionalità!

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Carica altre foto

Campionato Italiano XTC 4×4 – Seconda tappa 2015

Foto e testo Paolo Baraldi

www.paolobaraldi.it – info@paolobaraldi.it

 

Attimis, con la sua vasta area dell’ex polveriera di Racchiuso, è una tra le più storiche arene fuoristradistiche del campionato italiano XTC 4×4. Grazie alla vastità della polveriera, ogni anno è possibile preparare differenti prove speciali che mai smentiscono le attese dei vari equipaggi in gara. L’edizione 2015 della tappa friulana dell’XTC ha riscosso un indiscusso successo suggellato in primis dai ben 32 equipaggi iscritti (3 nei Super Serie, 18 nei Preparati e 11 negli Speciali), 3 dei quali provenienti dall’Austria, dal numeroso pubblico accorso per assistere alla manifestazione e non per ultimo dall’alto gradimento delle prove speciali da parte dei teams. Segnaliamo che 32 equipaggi in gara è il nuovo record italiano di presenze in una competizione di estremo; primato che ha superato il precedente record del 2011 a Gubbio con 31 equipaggi sempre in un evento Extreme Trophy Challenge. Questa buona riuscita della manifestazione è da imputare al gran lavoro ed esperienza del Friuli Fuoristrada che ha saputo affiancare in maniera pregevole l’organizzazione capitanata da Nicola Bianchi. Sabato mattina, dopo le iscrizioni, le verifiche tecniche ed il briefing, gli equipaggi si sono allineati sulla linea dello start del prologo per definire l’ordine di partenza per il girone del mattino che si è svolto su due differenti tracciati: uno per i SuperSerie e i Preparati ed uno per gli Speciali. In questa prima fase, i più veloci sono stati: Borzi e Ferretti per i Superserie, Arrigucci-Arrigucci e Morandini-Morganti per i Preparati e Tadini-Donati per gli Speciali. Il programma di gara per questo primo giorno prevedeva due prove a gironi che si sono svolte su due differenti percorsi che ben rappresentavano le caratteristiche e le insidie del terreno della polveriera; quindi non solo velocità ma anche passaggi tecnici e fango. Tra i Superserie gara 1 è stata vinta da Borzi e Ferretti inseguiti a breve distanza da Sturniolo e Scianna del team Traction 4×4. Tra i Preparati, gara 1 è stata dominata dai fratelli Arriguggi dell’Evolution 4×4 inseguiti dai compagni di squadra Morandini e Morganti e da Nardi e Adami del team Traction 4×4. Buggiani e Pellegrini, noti per la loro guida pulita e precisa, hanno dominato gara 1 negli Speciali. Segnaliamo in questa classe l’ottima prestazione di Cognini e Aguzzi che si sono attestati secondi e la sfortuna di Luciano Collarini e di Lorenzo Tadini, i quali a causa di alcune noie meccaniche li troviamo leggermente attardati nella classifica. Domenica, ultimo giorno di gara, ha visto ritornare protagoniste le classiche prove speciali che hanno sempre caratterizzato l’XTC sia per il loro alto grado tecnico che per la loro spettacolarità e diversità di situazioni da affrontare. Tra i Superserie il team Traction 4×4 con Sturniolo e Scianna ha dominato e vinto gara 2. Nei preparati, troviamo in testa alla classifica Morandini e Morganti inseguiti dai compagni di squadra Rubechini e Franceschini ed al terzo posto lo storico equipaggio della Traction 4×4, vincitore del campionato 2014, composto da Gianluca Nardi e Thomas Adami che hanno condotto una buona gara con ottime prestazioni in quasi tutte le prove speciali. Collarini e Koci hanno praticamente dominato e vinto gara 2 con impressionanti prestazioni in quasi tutte le prove e distaccando di misura i diretti avversari. Al secondo posto troviamo Tadini e Donati mentre in terza posizione Cognini e Aguzzi che hanno saputo esprimersi al meglio qui in polveriera. Alla fine di questo emozionante weekend, dove la sportività è stata protagonista, i risultati di tappa vedono così composti i podii finali. Nella Superserie la vittoria è andata a Sturniolo e Scianna del team Traction 4×4 con al secondo posto Borzi-Ferretti e terzi Allesandrini-Tiberiani. Tra i Preparati troviamo una classifica finale fotocopia di quella di Imperia con l’alloro che va a Morandini-Morganti dell’Evolution 4×4, team che piazza un altro suo equipaggio, Arrigucci-Arrigucci, al secondo posto; terza e meritata posizione per Nardi e Adami del team Traction 4×4 che confermano ancora una volta la loro bravura e determinazione. La classe regina di questo campionato, ovvero gli Speciali, ha incoronato vincitore Luciano Collarini con un ottimo secondo posto di Simone Cognini ed in fine, in terza posizione troviamo Matteo Buggiani navigato da Mariano Pellegrini. Chiusasi questa elettrizzante tappa che ha confermato l’XTC 4×4 come la più solida ed apprezzata realtà in questa disciplina, tutti i pensieri sono già rivolti alla terza tappa che si svolgerà il 9 e 10 maggio a Castro dei Volsci.

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Carica altre foto

IRONMAN WARRIORS CHALLENGE Francia 2-5 aprile 2015

Foto e testo Paolo Baraldi

www.paolobaraldi.itinfo@paolobaraldi.it

Sarà stata veramente l’ultima edizione dell’X-Trem France quella che si è appena conclusa? Dopo dieci anni di incredibili successi, è quello che l’organizzatore Gilles Girousse ha annunciato durante la cerimonia di premiazione. Ci doppiamo veramente credere? Se fosse così sarebbe proprio un peccato perché la gara di Montmorin, nel dipartimento francese delle Hautes Alpes, è diventata una leggenda e perché, grazie alla particolare conformazione geologica del terreno, è una delle più dure ed impegnative del panorama europeo del fuoristrada estremo. Quest’anno, come consuetudine per il periodo pasquale, si sono dati appuntamento a Montomorin i migliori equipaggi europei di questa specialità per dar luogo ad una delle più adrenaliniche competizione che mai abbiamo visto. Giovedì, dopo le verifiche tecniche, sono stati aperti i battenti dell’Ironman Warriors Challenge 2015 con la prova speciale in notturna che ha subito messo in difficoltà alcuni team. Venerdì, sabato e domenica si è disputata le vera e propria competizione con ben 35 prove speciali, divise tra nere, rosse e gialle in base alla difficoltà, da effettuare e ripetere in senso inverso una volta fatte tutte. Protagonista indiscusso di questa decima edizione è stato l’inglese Jim Marsden, navigato da Rocha Helder, del Team Gigglepin che dopo una brutta partenza del venerdì, settimo nella classifica giornaliera, ha disputato un’incredibile rimonta salendo al secondo posto del sabato per poi agguantare la vittoria domenica con un’incredibile serie positiva di risultati. Marsden è stato aiutato in questo suo successo anche dalla sua audacia nell’affrontare i punti più hard delle due “piscine” che gli hanno fatto guadagnare preziosi punti bonus in più. La lotta per il podio è stata comunque molto serrata e gli equipaggi francesi, Syre-Syre secondo, Roche-Porchere terzo e Crisc-Deluca quarto, non hanno certo lasciato vita facile all’effervescente pilota d’Oltre Manica. Se Jim Marsden è il vincitore sportivo dell’Ironman Warriors Challenge, Gilles Girousse ed il suo team sono i vincitori morali non solo per aver saputo mettere in piedi una corsa di tutto rispetto ma soprattutto per essere stati in grado di creare un ambiente altamente conviviale tra tutti i partecipanti, che una volta deposto le “armi” si sono riuniti ogni sera attorno ai tavoli per celebrare e festeggiare la loro amicizia e passione. Dopo questo emozionante ed adrenalinico weekend, dove lo spettacolo non è assolutamente mancato, quello che ci rimane è un fantastico e bel ricordo scritto con un pennarello indelebile nel nostro cuore ed in quello di tutti quelli che possono dire “io c’ero!”. Speriamo che Gilles cambi idea e che il prossimo anno ci ripensi per regalarci un’altra fantastica esperienza.

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons

CARTA RALLYE 2015

Il Marocco, forse una delle più nelle ed affascinanti mete del Nord Africa, è spesso teatro di molte competizioni che grazie alla particolarità del suo terreno, sempre vario ed impegnativo, ed alla bellezza dei suoi luoghi sono diventate famose e blasonate. Tutte queste corse, forse proprio per essere così grandi, hanno però perso quel fascino ed atmosfera che il Carta Rallye ha saputo trovare, mantenere vivo e farne uno dei suoi fiori all’occhiello. Questa competizione, al suo secondo anno di vita, è nata dalla caparbietà ed esperienza nonché dalla passione per il Marocco di Chris Armelin che dopo anni di collaborazione con i maggiori eventi internazionali ha voluto realizzare il suo sogno, proprio in questo unico paese. Il Carta Rallye, svoltosi dal 16 al 23 marzo, ha praticamente attraversato gran parte del Marocco toccando i principali luoghi che, fuoristradisticamente parlando, hanno reso famosa questa terra.

Non sono quindi mancate le piste dell’Atlas, le sabbie di Merzouga e i vari e sempre diversi percorsi verso sud. L’abilità dell’organizzazione, metà francese e metà tedesca coadiuvata dal Rescue Team polacco, è stata proprio quella di cucire tutti questi tracciati con una veste inedita e con un alternanza di terreni che non hanno mai stancato ed annoiato i partecipanti provenienti da Francia, Belgio, Inghilterra e Germania. Questa grande abilità di Armelin e del suo staff ha fatto si che il Carta Rallye, seppur ancora giovane, si è affacciato alla ribalta dei riflettori della notorietà facendo accendere un campanello di allarme tra le organizzazioni concorrenti. Questo grande successo è dovuto essenzialmente a due fatti: percorsi di gara tecnici e impegnativi ed una magnifica convivialità nei campi sia tra i concorrenti che tra gli organizzatori. Le categorie in gara erano tre:  auto Cross Country, side by side Cross Country e GPS Challenge. Tra le auto, partite in 18, la lotta per la vittoria è stata subito a due tra i francesi Christophe Girard e Benoit Soulas; quest’ultimo ha purtroppo perso punti nelle ultime giornate di corsa. Alla fine l’esperienza decennale, comprese molte Dakar, di Girard ha avuto la meglio, permettendogli così di aggiudicarsi la seconda edizione del Carta Rallye. In seconda posizione troviamo il quasi esordiente Renaud Jerome ed in terza Chapot Remy; quindi podio tutto francese.

 

Ottima la prestazione del tedesco Fritz Becker che ha fatto registrare con il suo Mercedes un’impressionante rimonta negli ultimi giorni di gara vincendo le ultime due tappe. Tra i side by side, in 6 sulla griglia di partenza, la vittoria è andata al belga Fabrice De La Barbera, che ha vinto anche la classifica generale. Barbera non ha avuto vita facile e ogni giorno si è dovuto curare degli assalti del francese Pitavy, secondo, e del tedesco Dechent Martin, terzo, che sulle dune marocchine si trova veramente a suo agio. Nel GPS Challenge, categoria mista auto e side by side, la vittoria è andata al belga David Frament su Can Am. La particolarità di questa categoria, molto apprezzata dai partecipanti è dovuta proprio al fatto di essere basata sulla pura navigazione premiando chi raccogliesse il maggior numero di waypoint nel minor tempo e percorrendo la minor distanza possibile. Il Carta Rallye ha visto il suo epilogo a Merzouga al Nomad Hotel con la cerimonia di premiazione trasformatasi quasi subito in una grande festa mentre gli organizzatori erano già proiettati al 2016 per studiare nuovi percorsi per rendere ancora più unica e particolare questa gara che non ha assolutamente nulla da invidiare alle sue dirette concorrenti e che può vantare gli argomenti giusti per un meritato successo.

 

www.carta-rallye.com

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Carica altre foto

Campionato Italiano XTC – 2° TAPPA 2015 – 11/12 APRILE 2015 Attimis (UD)

banner xtc 2015

 

KiT PROJECT powered by Paolo Baraldi Fotografo – www.paolobaraldi.it–info@paolobaraldi.it

2° TAPPA 2015 – 11-12 APRILE Attimis (UD) frazione Racchiuso via Campagnola I globetrotter dell’XTC dopo l’esordio di Imperia si sposteranno, prima di spingersi a sud, all’estremo est dell’Italia per la seconda tappa dell’XTC che si svolgerà nel Friuli Venezia Giulia a pochi chilometri da Udine. Il Comune di Attimis e più precisamente la frazione di Racchiuso ospiterà nella sua ex polveriera, ormai ben conosciuta dai teams e dai numerosi fans del nostro campionato, la gara friulana che, come al solito, saprà regalare grandi emozioni e novità nel tracciato. La vastità dell’area della polveriera e la particolare conformazione morfologica del terreno consentono un tracciamento di prove speciali molto differenti tra loro; prove che proporranno diverse tipologie di terreno e quindi diverse modalità tecniche per affrontarle. La tappa sarà così composta: Gara 1 a gironi, Gara 2 prove classiche. I gironi si svolgeranno in un ambiente boschivo naturale. Saranno previste due manches, una al mattino ed una al pomeriggio. La partenza del primo girone sarà determinata da un veloce prologo, la partenza del secondo girone in base all’ordine di arrivo precedente. Per chi non conoscesse il territorio, il campo di gara si presenta in un bosco con abbondante presenza fangosa. Poche, se non quasi nulle, le pietre. Abbondanti saliscendi, canaloni, qualche pendenza laterale. Una tappa molto stile “Camel Trophy” che farà la gioia degli appassionati della guida su scarsissima aderenza. Come ogni anno il divertimento e lo spettacolo è garantito e proprio per questo la gara di Attimis è entrata nel cuore di tutti noi ed è un appuntamento a cui non si può mancare. Il soggiorno ad Attimis, potrà anche essere l’occasione per degustare i piatti ed i vini tipici del Friuli ed in particolare per apprezzare dell’ottimo Prosciutto di San Daniele.

Come raggiungere Attimis: Il comune di Attimis si trova nella parte orientale della provincia di Udine. Attimis è attraversato dalla statale 356 che collega Cividale del Friuli (14 Km) a Tarcento (15 Km); dista 15 Km da Udine, che è raggiungibile attraverso il Comune di Povoletto e dista circa 75 Km da Trieste, 110 Km da Tarvisio e 120 Km da Venezia. Da Nord: dall’autostrada A23 Tarvisio – Udine (uscita Udine Nord) lungo la tangenziale seguendo le indicazione per Cividale del Friuli, sulla rotonda dopo il ponte sul torrente Torre seguire le indicazioni per Attimis. Da Sud: dall’autostrada A4 Venezia – Udine (uscita Udine Sud) e di seguito o mediante la Strada Statale 54 (Udine – Cividale) per giungere nuovamente sulla rotonda prima del ponte sul torrente Torre. Informazioni e modulo di iscrizione sul gruppo face book: xtc 4×4 Contatti: nicola.bianchi@xtc4x4.it – cell.+39 3356113976 Pernottamenti: Di seguito i riferimenti per prenotare il vs. soggiorno in occasione della gara http://www.comune.attimis.ud.it/Dove-mangiare-e-alloggiare.13416.0.html

MAIN SPONSOR: TRACTION 4X4: www.traction4x4.it SPONSOR: EURO4X4PARTS: www.euro4x4parts.com 4TECHNIQUE: www.4technique.it MIDLAND: www.midlandradio.it ENERGIT: www.energit.eu IN COLLABORAZIONE CON: Friuli Fuoristrada, Lenarduzzi Autoscuole, AiA e Dakota AiA

locandina_attimis

 

REGOLAMENTO XTC 2015

Campionato Italiano XTC 4×4 1° TAPPA 2015

 

1° TAPPA 2015 XTC 4X4 – 7/8 MARZO – COLLE SAN BARTOLOMEO (IM)

Testo e foto di Paolo Baraldi

www.paolobaraldi.it – info@paolobaraldi.it

Uno splendido e soleggiato weekend ha dato il benvenuto a Colle San Bartolomeo, in provincia di Imperia, ai partecipanti alla prima tappa del campionato italiano 2015 XTC 4×4. Sin dal tardo pomeriggio di venerdì 6 marzo sono iniziati gli arrivi dei primi team che hanno preso posizione all’interno del paddock del Crossodromo La Colla. Sabato, terminate le iscrizioni e le verifiche tecniche sono risultati regolarmente ammessi alla competizione ben 22 equipaggi, tra cui uno francese, così suddivisi: 3 nella categoria SuperSerie, ben 11 tra i Preparati e 8 nella classe regina degli Speciali. Tra i partecipanti presenti in Liguria, molti erano volti noti ed alcuni altri degli esordienti in questo campionato; tra tutti ricordiamo con piacere il ritorno sui campi di gara dopo una lunga assenza di Luciano Collarini. I campioni 2014, Nardi, Team Traction 4×4, per i Preparati e Buggiani per gli Speciali, erano presenti per mettere in lizza il loro titolo guadagnato con ragione e fatica lo scorso anno. Durante il briefing Nicola Bianchi ha ricordato ai concorrenti le novità 2015 tra le quali la nuova gestione delle classifiche che, con l’introduzione del concetto di “gara 1” e “gara 2”, avvicina l’XTC alle norme di quotati sport motoristici professionali.  Il Crossodromo La Colla è ben noto agli habitué dell’XTC, i quali conoscono perfettamente il suo terreno e le insidie che nasconde. Si è trattato quindi di una gara tecnica che è stata affrontata da tutti con la dovuta attenzione senza però inficiare il divertimento e lo spettacolo per il pubblico che è stato quello delle grandi occasioni soprattutto nella giornata della domenica.

GARA 1: sabato 7 marzo

Come consuetudine qui a Colle San Bartolomeo, la giornata del sabato è stata dedicata alla classica impostazione di gara dell’XTC, ovvero quella a singole prove speciali. L’organizzazione ha predisposto ben 7 differenti zone valutative che hanno dato del filo da torcere ai vari equipaggi.

Tra i superserie hanno prevalso Alessandrini e Tiberiani, dimostrando con il loro Wrangler TJ  di essere a loro agio tra le porte di questa disciplina. Nella categoria dei Preparati, Nardi e Adami del team Traction 4×4 hanno largamente dominato la giornata distaccando di oltre 500 punti il diretto inseguitore l’equipaggio Moretti-Veneruso alle cui spalle si è insidiata la compagine del team Evolution 4×4 con ben tre vetture che hanno costretto i ragazzi del Prato Fuoristrada, Pieraccioli e Piumi, all’inseguimento. Stessa sorte per il team HM presenti alla gara con gli equipaggi Mazzilli-Mazzilli e Gasparri-Manuali, con le vetture ancora da rodare, e per Cecchini-Papini del Team Sottosopra 4×4. Esordio a piccoli passi invece per l’equipaggio Tironi-Bassanelli, alla prima esperienza in questa categoria dopo un paio di gare effettuate lo scorso anno tra i Superserie. Per quanto riguarda gli Speciali, la prima giornata di gara è stata segnata dal ritorno di Collarini che ha bordo del suo tubolare made in USA ha dominato su tutti gli altri avversari distaccando di ben oltre 600 punti il diretto inseguitore Buggiani. Questo esordio si preannuncia evocativo di una stagione che sarà all’insegna della lotta sportiva per dominare questa categoria. Segnaliamo gli sfortunati Tadini e Cognini che a causa di alcuni imprevisti e ribaltamenti si sono visti distaccare di misura da Buggiani e Collarini. Tra gli Speciali, oltre ai simpatici e rocamboleschi ragazzi del Team Ciuenda, segnaliamo la presenza dell’equipaggio francese Fernandes-Lavedere per la prima volta in una gara XTC e che ha dovuto fare i conti con l’inesperienza in questo campionato.

GARA 2: domenica 8 marzo

La giornata di domenica è stata caratterizzata dallo spettacolo grazie alla prova cosiddetta a “gironi” con un percorso formato da giri di pista veloci affrontato da tutti i concorrenti contemporaneamente unito a prove tecniche da effettuare singolarmente e alla “speciale spettacolo” del pomeriggio. Tra i Superserie, il team composto da Scianna e Sturniolo è stato il migliore aggiudicandosi entrambe le prove.  Tra i preparati ha vinto “gara 2” Morandini soprattutto grazie all’ottimo risultato nella prova speciale 6, aperta entrambi i giorni per i Preparati e gli Speciali. Nella classifica di giornata segnaliamo un ottimo recupero di Pieraccioli salito in terza posizione ed un imprevisto calo di Nardi, team Traction 4×4, che ha perso posizioni per alcune noie meccaniche prontamente riparate ma che lo hanno penalizzato soprattutto nel girone. Buggiani, negli Speciali, ha recuperato lo svantaggio su Collarini recuperando la prima posizione grazie al vantaggio ottenuto nella prova a gironi, dove Collarini ha perso qualche minuto in attesa di poter effettuare la prova tecnica numero 5 già impegnata da un altro concorrente. Dopo due intensi giorni all’insegna del fuoristrada a tutto tondo, ecco i risultati di tappa che vedono vittoriosi tra i Superserie Alessandrini e Tiberiani seguiti da Scianna e Sturniolo e terzi Sturniolo e Scianna. Tra i Preparati la vittoria è andata a Morandini e Morganti seguiti dai fratelli Arrigucci, entrambi del team Evolution 4×4, ed in terza posizione Nardi e Adami del team Traction 4×4. Tra gli Speciali, Buggiani e Pellegrini vincono la tapa, pur avendo ottenuto i medesimi punti di Collarini-Koci. In questi casi, infatti, al fine di comporre il podio, il regolamento privilegia chi guadagna maggior punti in gara due. Tadini e Fiorenza, con una zampata in “gara 2” durante i gironi a discapito di Cognini e Aguzzi , si sono aggiudicati il terzo posto. Attenzione quindi alla classifica generale, dove Buggiani e Collarini si ritrovano appaiati a 28 punti. La stagione è appena iniziata e si preannuncia una grande sfida.

La seconda tappa è prevista per l’11 e 12 aprile 2015 ad Attimis in Provincia di Udine.

 XTC_Classifiche_imperia_2015

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Carica altre foto