Elaborazione 4×4 Suzuki Santana SJ 413

Warner Bros Production. Sembra uscito direttamente da un episodio della famosa casa cinematografica statunitense il Suzuki SJ413 Santana di Mirco Mimuli che il suo gioiello a quattro ruote motrici lo ha sapientemente trasformato a immagine e somiglianza di un celebre personaggio dei cartoni animati. Qualche indizio? “Oh oh…mi è semblato di vedele un gatto…” è il motto che lo ha fatto conoscere a tutti sin dagli anni’ 80.
E si, perché il simpatico due zampe a cui tanto somiglia questo SJ di casa Suzuki, nient’altri è se non Titti, il giallo canarino da sempre antagonista di gatto Silvestro. E a guardarli bene, questo Santana e Titti di cose in comune ne hanno davvero molte: non solo il colore giallo e le dimensioni compatte ma scattanti di tutti e due ma anche il piglio un po’ vanitoso e l’aria da furbetti.
Mirco, classe 1983, è cresciuto nella provincia di Ravenna a pane e motori, tanto da appassionarsi sin da piccolo al mondo dell’off road.

Il suo Suzuki SJ del 1989 – ultimo anno di produzione di questo modello del marchio giapponese che null’altro è se non l’evoluzione del vecchio LJ80 – è sicuramente uno dei fuoristrada più originali presenti nel panorama italiano grazie non solo al look esterno ma anche al particolare gusto per accessori racing e “tono su tono” che hanno trovato spazio all’interno dell’abitacolo.
Se alle balestre originali sono stati affiancati degli ammortizzatori + 3 pollici della Performance 4×4 che ne hanno migliorato la mobilità anche nei twist più impegnativi, il reparto sottoscocca è stato protagonista di alcuni semplici ma importanti accorgimenti fra cui l’installazione di una slitta paraserbatoio e di una a protezione del riduttore.
Equipaggiato con blocchi e super ridotte questo scattante 4×4 di difetti ne ha veramente pochi…

“Diciamo che il confort di guida non è il certo il pregio maggiore di questo mezzo ma d’altronde non si può pretendere tutto! – scherza Mirco – L’SJ è estremamente leggero e compatto oltre che maneggevole per affrontare i percorsi off road nostrani…Qualche intervento già in programma per migliorarne la preparazione? Beh, direi l’installazione di un roll bar a garanzia di maggiore sicurezza anche nel fuoristrada più estremo e nuove cinture a 4 punti. E poi forse anche il motore di una Vitara 1.6 a iniezione.”
Impegnato ad affrontare prove trial e percorsi sterrati veloci sull’Appennino tosco romagnolo, Titti – così Mirco ha ribattezzato il suo SJ – si è destreggiato alla perfezione dimostrando di possedere tutte le qualità di un buon fuoristrada: agile e scattante. Proprio come il più famoso personaggio dei cartoni animati.
E la scritta sul lunotto posteriore “Titti saluta tutti….” la dice lunga sulla sua indole off road. Vedere per credere!

Motore 1.3 da 63 cavalli 
E’ un cuore propulsore da 1.3 cc che eroga 63 cavalli ad alimentare il Suzuki SJ413 del 1989 protagonista di queste pagine di Suv & Fuoristrada. Per rendere ancora più performante un 4×4 già di per sé grintoso, il preparatore ravennate ha optato per la sostituzione del carburatore originale con uno di derivazione Fiat Tipo 1.4 oltre all’installazione dell’idroguida di una Vitara 1.6 che ha reso estremamente più maneggevoli le manovre di guida sia su strada che in OR. Il filtro aria è ancora quello in dotazione di serie anche se c’è già in progetto di sostituirlo con uno della BMC specifico per l’utilizzo in off road. Anche l’impianto elettrico è quello di fabbricazione ad eccezione della batteria che è stata sostituita con una High Performance Plus da 80 Ah mentre per migliorare la visibilità notturna sono stati scelti due fari supplementari Hella alloggiati sopra il paraurti anteriore. Nel vano motore, in alto a destra, è stato inoltre installato il compressore Air Locker della ARB, collegato ai blocchi differenziale anteriore e posteriore, fissato con un supporto in alluminio anodizzato. Modifica home made infine per l’impianto di scarico su cui si è deciso di intervenire con la realizzazione e l’installazione di un terminale più corto di circa 50 cm rispetto all’originale che ora si presenta con un’estetica ed un sound molto più simili a quelli di uno scarico da moto.

Allestimento esterno ed interno
Decisamente accattivante il look di questo 1.3 che sia all’esterno che all’interno si presenta con un equipaggiamento sobrio ma assolutamente funzionale. La simpatica livrea total yellow con cappottina rigida nera è abbinata ad un paraurti rinforzato in alluminio con spessore 0.5 mm di produzione Raptor scelto per equipaggiare l’avantreno perché più robusto per l’off road estremo. Sopra il front bumper sono stati fissati con appositi supporti di sostegno due fari supplementari di profondità del marchio Hella. Inoltre, fra la dotazione fuoristradistica di questo SJ, non poteva mancare il winch, in questo caso specifico un T-Max modello Pew-9500 da 12 v, con cavo tessile da 25 metri e bocca cavo in alluminio, alloggiato nell’apposita predisposizione del paraurti sagomato. Robusto ferro invece per il rear bumper costruito artigianalmente da Mimuli su misura per il suo Suzuki e con alloggiamento per la fanaleria originale dell’SJ. All’anteriore, in alto sul cofano motore, è stata installata una presa d’aria ribassata in resistente acciaio inox utile ad impedire a fango e foglie di intasare l’entrata dell’aria. Al retrotreno troviamo invece un faro da lavoro, sempre by Hella, e l’antenna del CB, entrambi fissati al portellone posteriore con due staffe di supporto.

Il preparatore ha optato poi per l’installazione di una cappottina rigida che ha strasformato questo cabrio in un tre porte chiuso. Stile racing anche per l’allestimento interno dove si sono scelti accessori utili per chi pratica off road. Il volante di serie è stato sostituito con uno sportivo della Simoni Racing, a calice, in pelle nera con inserto centrale in alluminio, mentre i sedili sono degli avvolgenti reclinabili, sempre in pelle, della FK abbinati a cinture di sicurezza originali. Le guide scorri sedili sono state invece oggetto di un intervento di modifica da parte del preparatore che le ha adattate ai nuovi seats. La pedaliera è in alluminio antiscivolo della OMP Racing con pedale dell’acceleratore con fulcro alto. Qualche modifica ha interessato anche il cruscotto dell’SJ dove sono stati alloggiati – su una piastra in alluminio sul lato destro del volante – i comandi on/off dei blocchi differenziale anteriore e posteriore e del relativo compressore. Sempre sul cruscotto trovano spazio un pratico staccabatteria specifico per il winch, l’altoparlante esterno abbinato alla ricetrasmittente CB Midland Alan 100 Plus con microfono e un nuovo impianto stereo alloggiato nel suo vano originale. Nel bagagliaio, dietro ai sedili, ci sono una cassa porta attrezzi realizzata in mandorlato con spessore 3 mm costruita su misura per riporvi strop, grilli e accessori da off road oltre ad un pneumatico di scorta.

Assetto Performance 4×4 e pneumatici Ziarelli
Nonostante siano già in programma alcuni interventi di miglioria da effettuare su questo tre porte di casa Suzuki (fra cui l’installazione di un body lift che, rialzando la scocca dal telaio tramite spessori, permetta di creare più spazio per gli pneumatici e di incrementare così l’angolo di attacco e di uscita dell’SJ), questo 4×4 non ha davvero nulla da invidiare in fatto di allestimento. Fiore all’occhiello della sua preparazione è sicuramente il reparto sospensioni dove il preparatore ha scelto di affiancare alle balestre originali dei performanti ammortizzatori monotubo della Performance 4×4 + 3 pollici sia all’anteriore che al posteriore: risultato, un’eccellente combinazione fra accessori di serie e altri griffati che hanno permesso di ottenere una guida scattante anche nell’off road più impegnativo seppur non molto confortevole su asfalto. All’anteriore gli shock absorbers hanno un’estensione di 53 cm tutti aperti e di 34 cm chiusi, mentre al posteriore la massima apertura è di 50 cm e di 31 in compressione. Se gli organi di trasmissione sono ancora quelli in dotazione di serie, il cambio a 5 marce è stato modificato con l’installazione delle super ridotte della Totani Off Road Technologies che, accorciando i rapporti, fa si che aumentino i valori di coppia che il motore trasmette agli assi. L’SJ monta anche due blocchi Air Locker della ARB. Il preparatore ha poi optato per installare nel sottoscocca del Suzuki due slitte di protezione decisamente utili per chi pratica off road su fango e roccia: una è la piastra paraserbatoio in duralluminio con spessore 0.5 mm di produzione Zanfi.it, scelta in sostituzione di quella originale, l’altro è un kit di di protezione riduttore Extreme Competition (sempre by Zanfi.it), con supporti anti rottura in sostituzione di quelli in gomma, che salvaguarda il riduttore anche nell’off road più estremo. Il reparto freni invece è ancora originale sia all’anteriore che al posteriore. A completare l’equipaggiamento dell’SJ413 sono delle tassellate ricoperte della Ziarelli modello Extreme Forest nella misura 195/80 R15, montate su cerchi in ferro neri, e con distanziali + 3 cm by Totani. Della AVM i mozzi da inserire/disinserire manualmente per avere quattro ruote motrici nella guida in fuoristrada.

 Clicca qui per il reportage fotografico completo

No Limits 4×4 Offroad Club – Riviera Explorer 21/22 luglio 2012

Il No Limits 4×4 Offroad Club organizza per sabato 21 e domenica 22 luglio a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno – Marche) la prima edizione del Riviera Explorer, un raduno di tipologia turistica con varianti facoltative più impegnative, che partirà da San Benedetto del Tronto per poi inerpicarsi sulle colline sovrastanti il mare tra i comuni di Acquaviva Picena, Grottammare, Ripatransone, e Cupra Marittima.
Un paesaggio mozzafiato vi attende tra pinete e vegetazione rupestre, a picco sul mare.
Il percorso è stato studiato per essere percorribile a tutti gli automezzi aventi trazione integrale, suv compresi.
Saranno presenti inoltre percorsi alternativi e molto impegnativi per tutti gli automezzi preparati che vorranno cimentarsi nelle fangaie messe a disposizione da una natura generosa che ha saputo sempre nasconderle alla maggior parte di noi ma che testardamente abbiamo scovato e rese agibili per il vostro divertimento.
Un week end full immersion nella natura selvaggia di questi posti che forse neppure immaginavate, che sarà resa ancor più attraente dalle soste enogastronomiche presso la rocca medioevale di Acquaviva Picena, e lo splendore del castello di S.Andrea a Cupra Marittima.
Il sabato sera inoltre, dopo una ricca cena a base di specialità marinare sambenedettesi la serata sarà allietata da gruppi musicali

Per informazioni: 3473162951 – 3338894362 – email: in**@no*********.it 

 Il nostro Gruppo su Facebook

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[toggle title=”Quote partecipazione Riviera Explorer 2012″]

SABATO 21 E DOMENICA 22 LUGLIO: € 75,00 – 2 persone di equipaggio + automezzo € 65,00 – equipaggio singolo

SOLO DOMENICA 22 LUGLIO:

€ 65,00 – 2 persone di equipaggio + automezzo € 50,00 – equipaggio singolo

QUOTA PASSEGGERO AGGIUNTIVO PER SABATO 21 E DOMENICA 22 LUGLIO: € 30,00
QUOTA PASSEGGERO AGGIUNTIVO PER DOMENICA 22 LUGLIO: € 20,00

NOTA: Se nessun membro dell’equipaggio è tesserato FIF per l’anno 2012 occorre un ulteriore quota pari a € 15,00 complessive.

Inoltre per l’iscrizione di gruppi, ogni 5 automezzi il sesto non paga la quota iscrizione. [/toggle]

[toggle title=”La quota di iscrizione COMPRENDE / NON COMPRENDE”]

La quota di iscrizione COMPRENDE: 

aperitivo con specialità gastronomiche presso la rocca di Acquaviva la sera del sabato degustazione di prodotti tipici locali presso la Fattoria Merli della domenica mattina e aperitivo con stuzzichini presso il Castello di S.Andrea a Cupra Marittima.
Gadget per tutti i partecipanti.

La quota di iscrizione NON COMPRENDE:

la cena del sabato sera a base di specialità marinare al costo di € 25,00
il pranzo della domenica presso il ristorante Valleverde, al costo di € 25,00 a persona.[/toggle]

[toggle title=”Pernottamento”]

Al fine di rendere agevole i due giorni in off road ecco alcuni hotel di buona categoria dove potrete riposare le vostre membra:

Hotel Abbadetta – via Abbadetta,36 – Acquaviva Picena (AP) – tel. 0735.765070 – www.abbadetta.it – in**@ab*******.it

Hotel del Cavaliere – via Gramsci, 7 – Monteprandone (AP) – tel. 0735.702985 – www.hoteldelcavaliere.it

Hotel Stella – S.S.Salaria, 11 – Monsampolo del Tronto (AP) tel. 0735.703071 – Info Luigi Chiappini ( Presidente) 347.3162951

Carlo Tullio Narcisi 333.8894362 – in**@no*********.it [/toggle]

Per chi non fosse informato ricordiamo che la Pre-Iscrizione è obbligatoria.

[toggle title=”Modalità per la pre-iscrizione”]

1) Inviare Mail a in**@no*********.it specificando nominativi e tipologia di iscrizione

2) Versamento di € 30.00 ad equipaggio su carta Poste Pay (si effettua alle poste) n. 4023 6005 7575 4314 intestata a Chiappini Luigi (CF chplgu67t15h769g)

3) Confermare avvenuto pagamento tramite email: ca*******@li****.it [/toggle]

Scarica la locandina del Raduno Riviera Explorer 2012 

5ª Tappa Campionato WTI Varsi (Parma) 21 – 22 – 23 Settembre 2012

Si svolgerà nel week end del 21 – 22 – 23 Settembre a Varsi (Parma) la 5 tappa del Campionato Italiano di Fuoristrada Estremo Warn Trophy Italia organizzato dalla ASD DeadDogs Promotion di Riccardo Pisani con il patrocinio dell’Ente Nazionale Fiamma Fuoristrada.
Per informazioni sulla gara: Riccardo 392.2300306 oppure Sonja 333.3612248 

Segui l’evento della 5ª  Tappa su facebook  

segui il Gruppo DEADDOGS EXTREME OFFROAD su facebook

 

Raduno Pajero World Club Italia San Martino di Castrozza – 29/30 settembre 2012

In 4×4 esplorando la natura incontaminata: Raduno Pajero World Club Italia San Martino di Castrozza

Sabato 29 – Domenica 30 Settembre 2012 

Tra prati sconfinati e alberi secolari, respirando a pieni polmoni l’aria fresca e pura dei paesaggi montani, il raduno del Pajero World Club Italia a San Martino di Castrozza si prospetta un’esperienza indimenticabile, un tuffo nella serenità della natura incontaminata, alla scoperta dei percorsi più originali e nascosti da attraversare a bordo del proprio 4×4 Mitsubishi.

Il raduno inizierà sabato 29 settembre da San Martino di Castrozza, famosa località situata nell’alta valle del Primiero, in provincia di Trento. Adagiata in una verde conca prativa, ai piedi delle Pale di San Martino, a 1.450 metri di altitudine, la cittadina offre un panorama davvero straordinario sulle cime di Cimon della Pala, Vezzana, Rosetta, Sass Maor, Val di Roda, Madonna e Colbricon.

Dopo le iscrizioni ed il briefing di benvenuto, durante il quale gli istruttori della Scuola Pilotaggio Mitsubishi, gestita da drivEvent, spiegheranno il percorso ai partecipanti muniti di road book, il raduno partirà alla volta dei sentieri fuoristrada trentini, dove non mancheranno varianti divertenti ed adrenaliniche, punti più tecnici con salite, guadi e fangaie, ma anche mulattiere scorrevoli con panorami mozzafiato.

Attraversando il monte Vederna, saranno ben visibili le Pale di San Martino, il più esteso gruppo delle Dolomiti, per arrivare fino alla Valle del Primiero, adagiata lungo il corso del fiume Cismon. In serata, la carovana Mitsubishi tornerà a San Martino di Castrozza per la cena a base di piatti tipici locali ed il pernottamento.

Il giorno successivo, domenica 30 settembre, i partecipanti percorreranno la seconda tappa con un nuovo percorso lungo la Catena del Lagorai, una delle aree a maggior naturalità dell’intero territorio trentino, includendo alcuni tra gli angoli più selvaggi delle Alpi Sud-orientali e molti laghi di varie dimensioni. La giornata si concluderà con un buon pranzo in montagna, le premiazioni ed i saluti finali.

Durante l’intero raduno, gli istruttori della Scuola Pilotaggio Mitsubishi seguiranno i partecipanti dando loro interessanti nozioni di guida ed aiutandoli nei punti più difficili, in modo da conoscere sempre più a fondo le potenzialità dei fuoristrada della casa dei tre diamanti. Buona compagnia ed ottima cucina locale condiranno piacevolmente il week-end nel nome del divertimento e del relax.

Per informazioni consultare il sito www.pajeroworld.it, sempre aggiornato sugli appuntamenti annuali e sulle modalità di partecipazione, o contattare gli organizzatori all’indirizzo email in**@pa*********.it e al numero 0583 719355.

scarica il volantino con il programma del raduno

Raduno Monomarca JEEP – 7 ottobre 2012

Tricolore nel Mondo Onlus – Ivrea Fuoristrada – Angelo Gomme – Raduno Monomarca JEEP – 7 ottobre 2012 

Comune di Scarmagno (Provincia di Torino, Regione Piemonte)
Il Tricolore nel Mondo Onlus in collaborazione con Ivrea Fuoristrada e Angelo Gomme Domenica 7 ottobre 2012 organizza un raduno riservato ai soli veicoli 4×4 jeep costruiti tra il 1940 ad oggi.
Sono ammessi quindi sia le gloriose ed affascinanti willis sia le cj, yj, fino ad arrivare alle piu comode cerokee, grand cerokee ecc..ecc…
è tassativo avere una grande passione per questi mezzi, propensione all amicizia, alla musica e alla buona cucina locale dello chef Franco.
La sede di partenza sarà: Scarmagno presso l’ Hotel Arcadia (autostrada A5- torino-aosta uscita Scarmagno – proseguire a destra per 500 m. troverete a destra l’Hotel Arcadia).

[googlemap width=”620″ height=”480″ src=”https://maps.google.it/maps?q=Hotel+Arcadia+Hotel,+Via+Romano,+Scarmagno&hl=it&ll=45.384707,7.842962&spn=0.003131,0.006968&sll=45.3845,7.841161&sspn=0.001573,0.003484&oq=Hotel+Arcadia+scarmagno&t=h&gl=it&hq=Hotel+Arcadia+Hotel,&hnear=Via+Romano,+Torino,+Piemonte&z=18&iwloc=A”]
Il ritrovo è fissato alle 8-30. Colazione ore 9-00:10-00.
Partenza primo equipaggio ore 10-30 ,percorso di circa 80 km attraverso il verde canavese con i suoi laghi, le sue colline e le sue bellezze naturali alle 13-30 rientro per il pranzo all’ Hotel Arcadia.
Ore 15-30 partenza secondo settore attraversando la valchiusella per circa 40 km fino ad arrivare al lago di meugliano con balli e musica per il gran finale a sorpresa.
Chiusura raduno ore 18-00
Non è richiesta nessuna preparazione del veicolo, di serie va benissimo e nessuna preparazione specifica di guida, non si riga e non si rischiano danni al veicolo.
Il costo d iscrizione è fissato a euro 100 tutto incluso ad equipaggio di due persone.
Il numero è chiuso e le iscrizioni si chiuderanno raggiunto il numero fissato (è gradita la preiscrizione) possibilità di pernottamento in hotel a prezzi agevolati

Ritrovo ore 8:30 – 9:00
presso Hotel Acadia di Scarmagno(TO)
Colazione ore 9:00 – 10:00
Partenza 1° equipaggio ore 10:30
percorso di circa 50 km
Ritrovo Hotel Arcadia per il pranzo ore 13:30
Partenza 1° equipaggio ore 15:30
percorso di circa 30 km
Arrivo al Lago di Meugliano
con gran sorpresa finale
Chiusura raduno ore 18:00
Iscrizioni a numero chiuso
Costo iscrizione a equipaggio € 100,00 tutto inc.
Chiusura iscrizioni 10 settembre 2012

Ulteriori dettagli sui siti internet: 

www.ivreafuoristrada.it – www.angelogomme.com – www.iltricolorenelmondo.org 

335.195.46.42 bruno – 342.188.94.89 gigi – 333.631.48.16 angelo 

in**@iv**************.it – an*********@ho*****.com – in**@il*****************.org 

Scarica il Volantino e il Progrmma del Raduno Monomarca Jeep 

AvventureOffroad – Via del Sale 4×4 – 29/30 settembre e 13/14 ottobre 2012


Questo è un nome che percorre la storia dalla notte dei tempi sino ad oggi. In ogni parte del mondo esiste una Via del Sale, sentiero per far viaggiare una delle merci più richieste.

In Africa attraversa i deserti, in Europa valli e monti. In Italia vi sono alcuni sentieri conosciuti con questo nome; senza voler togliere importanza agli altri, il percorso più noto è quello che si snoda tra Piemonte, Liguria e Francia.

L’itinerario di questo viaggio che propongo si snoda su strade bianche e sentieri formando un anello che ha come punto di partenza e di arrivo il Col di Tenda. Si tratta di un percorso di bassa difficoltà, caratterizzato da spettacolari vedute montane e passaggi in fitti boschi

AvventureOffroad – Via del Sale 4×4 – 29/30 settembre e 13/14 ottobre 2012

Dettaglio del viaggio 

Primo giorno: LIMONE PIEMONTE –TRIORA
Ritrovo alle ore 10 (puntuali) a 200 metri prima dell’ingresso della galleria del Tenda, all’altezza della casa cantoniera. Una volta formato il gruppo, si salirà sul Col di Tenda, passando sopra la galleria. Qui inizia lo sterrato, si entrerà in Francia, incontrando il Forte della Marguerie. Si viaggerà in quota sino a ritornare sulla statale del Roya, per poi ritornare sugli sterrati deviando ad ovest verso Sospel. Pranzo nelle vicinanze di Sospel e ripartenza direzione sud verso Olivetta San Michele. Da lì attraverseremo la statale del Col di Tenda e rientreremo sullo sterrato in direzione est, viaggiando nei boschi in quota sino ad uscire a Pigna. E da lì proseguiremo sino a Triora, il paese delle streghe, antico borgo abbarbicato in cima alla montagna. Visita al borgo antico, cena con piatti caratteristici della cucina ligure e notte in hotel, ex monastero francescano.

Secondo giorno: TRIORA – LIMONE PIEMONTE
Dopo un’abbondante colazione, si partirà verso il rifugio Allavena, poi il lago Tenarda salendo sino alle fortificazione del Balcone di Marta. Lasceremo l’Italia per rientrare in Francia attraverso il col d’Afel che ci porterà a La Brigue. Dopo una sosta alimentare si proseguirà entrando le parco del Mercantour, sempre su sterrati legalmente percorribili sino a rientrare in Italia, sopra la galleria del Col di Tenda

TIPOLOGIA PERCORSO 
Strade sterrate, maggiormente di montagna
Altitudine dai 300 ai 2.250 mt.
CHILOMETRAGGIO TOTALE
Oltre 250 km

SPECIFICHE DEI MEZZI 
4×4 e SUV in perfette condizioni
Non è necessaria nessuna preparazione specifica.

COSA PORTARE
Per la tipologia altimetrica occorre portarsi anche
abbigliamento pesante
Non sono necessari allestimenti particolari

COSA E’ COMPRESO
Guida apripista con 4×4 proprio
Assistenza logistica e meccanica di primo intervento
Cena a base di piatti regionali e tipici a Triora
Hotel a Triora in camera doppia
Prima colazione con torte e dolci fatti in casa
Tessera dell’Associazione che permette di ottenere sconti dal 5 al 25% in vari esercizi commerciali presenti anche su Internet (alberghi, ristoranti, ricambi e accessori 4×4, viaggi)

COSA E’ ESCLUSO
Carburante
Pranzi

NOTE 
Questo viaggio, per esigenze tecniche, è a numero chiuso. Raggiunto il numero massimo non verranno più accettati partecipanti.

PER OGNI ALTRA INFORMAZIONE INVIARE UNA E-MAIL DI RICHIESTA SELEZIONANDO RICHIESTA INFORMAZIONI NELLA PAGINA DI PRESENTAZIONE DEL VIAGGIO OPPURE CHIAMARE IL 377 24.07.929

Scarica il Programma del Raduno Via del Sale 4×4 

AvventureOffroad – 4° meeting P.a.Q. Piemonte alta quota 21/22 luglio 2012


l’Associazione AvventureOffroad organizza il 4° meeting P.a.Q. Piemonte in alta Quota che si svolgerà sugli sterrati delle montagne dell’ovest Piemonte, nella valli Chisone e di Susa. 
Dura due giorni, partenza il sabato mattina da Susa (TO) e ritorno al punto di partenza la domenica pomeriggio.

Si viaggerà per più di 220 km su sterrati a quote dai 2000 ai 3033 metri, attraversando parchi e boschi, incontrando le ultime nevi, visitando ruderi di forti militari, su percorsi spettacolari e autorizzati in piena tranquillità. 

Programma del 4° meeting P.a.Q. Piemonte alta quota 21/22 luglio 2012 

DETTAGLIO DEL MEETING 

Primo giorno: Ritrovo alle ore 11 davanti la stazione ferroviaria di Susa, città facilmente raggiungibile
con l’autostrada da Torino. Una volta formato il gruppo si risalirà la valle per 12 km su asfalto sino a raggiungere il Forte di Exilles. Da qui inizia lo sterrato che ci porterà prima al Forte Pramand poi, attraverso la caratteristica Galleria del Saraceni, sino al Forte Jafferau a 2800 mt di quota sull’omonimo monte, affacciato sulla Valle Fredda. Da lì si scenderà sino al Forte Foens e poi a Bardonecchia.

Dalla città si ripartirà, dopo una breve sosta, verso la strada del Colle del Sommeiller, fino a raggiungere il Rifugio Scarfiotti. Lì attenderemo lo scoccare delle ore 17, quando l’ultimo tratto della strada verrà aperto al traffico per raggiungere la cima del Colle del Sommeiller con i suoi 3033 mt. Raggiunta la vetta si tornerà a Bardonecchia per cenare, discutere di viaggi e altro e passare la notte in campeggio o in hotel.

Secondo giorno: Dopo colazione, nuovamente sugli sterrati da Bardonecchia sino a raggiungere, sullo stesso percorso della moto cronoscalata, il Monte Colomion. Dal monte discesa sino ad Oulx, quindi cambio di versante, si salirà a Sauze d’Oulx, a pranzare alle pendici del monte Triplex. Dopo il pranzo, l’ultima parte del viaggio, passando sulla famosa Strada dell’Assietta, tutta in cresta tra la Val di Susa e la Val Chisone fino ad intravedere il Forte di Fenestrelle, forte unico nella sua tipologia di costruzione. Poi si ritornerà a Susa percorrendo i mille tornanti della famosissima strada del Colle delle Finestre.

TIPOLOGIA PERCORSO Strade sterrate di alta montagna Altitudine dai 2.000 ai 3.033 mt. 
CHILOMETRAGGIO TOTALE ~ 210 Km 
SPECIFICHE DEI MEZZI 4×4 e SUV in perfette condizioni 
Non è necessaria nessuna preparazione specifica. 

COSA PORTARE Per la tipologia altimetrica occorre portarsi anche abbigliamento pesante. Non sono necessari allestimenti particolari

COSA E’ COMPRESO Guida apripista con 4×4 proprio
Assistenza logistica e meccanica di prima intervento
Cena sabato sera a Bardonecchia – Hotel o campeggio a Bardonecchia – Pranzo della domenica

COSA E’ ESCLUSO Carburante – Quanto non espressamente dichiarato in “COSA E’ COMPRESO”

NOTE Questo viaggio, per esigenze tecniche, è a numero chiuso. Raggiunto il numero massimo non verranno più accettati partecipanti.

PER OGNI ALTRA INFORMAZIONE INVIARE UNA E-MAIL DI RICHIESTA A vi***********@av**************.it OPPURE CHIAMARE IL 377 24.07.929

AvventureOffroad – 2° Raduno 4×4 delle Valli Olimpiche 14/15/16 settembre 2012

Dopo il successo della prima edizione del Raduno Valli Olimpiche, che ha visto la partecipazione di equipaggi italiani, francesi e tedeschi, anche per il 2012 l’Associazione AvventureOffroad organizza a settembre 20112 nelle Valli Olimpiche Piemontesi, la Val di Susa e la Val Chisone, il 2° Raduno Internazionale 4×4 delle Valli Olimpiche 14/15/16 settembre 2012 

Il raduno è aperto a tutti i possessori di fuoristrada 4 ruote motrici, in regola con il vigente Codice della Strada. Il raduno è A NUMERO CHIUSO DI VETTURE PARTECIPANTI. Raggiunto il numero massimo, per questioni logistiche e di sicurezza non si potranno accettare ulteriori adesioni

Si tratta di un raduno storico/turistico che attraverso un percorso guidato, accompagnati da guide, porterà a percorrere 300km di strade, per la maggior parte sterrati ex militari nell’Ovest della Provincia di Torino, tutte in alta quota dai 2000 a oltre i 3000 mt di altitudine.

Sarà un modo per conoscere una parte della storia del Piemonte militare, con i suoi forti e fortificazioni di montagna e per entrare in contatto con gli usi e i costumi di questa parte d’Italia, immersa nella cultura occitana, attraverso la tipicità dei nostri cibi e vini, musica e danze.

Il tutto negli splendidi scenari delle Alpi Piemontesi, su vie sterrate spettacoli, sulle creste e gli spartiacque della Valle Chisone e Val di Susa.

Il raduno si aprirà alle ore 13 di venerdì 14 settembre a Fenestrelle, in Val Chisone e si chiuderà domenica 16 settembre in cima al colle del Sommeiller in Val di Susa.

Gli arrivi degli equipaggi potranno avvenire nel pomeriggio di venerdì 14 settembre, dalle ore 13 sino alle ore 18.

Chi fosse impossibilitato ad arrivare il venerdì, può aggregarsi al raduno presentandosi, sia nella mattina di sabato 15 che nella mattina di domenica 16, prima delle ore 9 presso l’Hotel Pracatinat, in Val Chisone http://www.pracatinat.it

Gps N45° 2′ 11.22″, E7° 4′ 29.04”

telefono 0121.884884 fax 0121. 83711 

Scarica il Programma del 2° Raduno 4×4 Valli Olimpiche 2012 

Nel dettaglio il Raduno si articolerà col seguente calendario: 

Venerdì 14 settembre 2012
L’apertura del raduno e quindi l’inizio degli arrivi sarà alle ore 13.
Il punto di ritrovo è stato eccezionalmente fissato, per gentile concessione, nel cortile, dentro le mura, dello storico Forte di Fenestrelle, in Via del Forte a Fenestrelle, coordinate Gps N45° 1′ 49.26″, E7° 3′ 34.44″

Il Forte di Fenestrelle (http://www.fortedifenestrelle.com) è una struttura unica al mondo, la più estesa costruzione in muratura dopo la Muraglia cinese. E’ una costruzione fortificata, che occupa tutta il fianco della montagna, per una lunghezza di più di 3 km, per 635 metri di dislivello, occupando un area di un milione e trecentomila metri quadri

Gli arrivi degli equipaggi potranno susseguirsi dalle ore 13 sino alle ore 18.
All’arrivo gli equipaggi verranno registrati e verranno consegnati gli omaggi ed i gadget.

Naturalmente verranno accettati anche gli equipaggi che si dovessero presentare dopo le ore 18 e in questo caso il punto di ritrovo sarà l’Albergo Pracatinat coordinate Gps N45° 2′ 11.22″, E7° 4′ 29.04”

Verso le ore 21:30, ci si troverà nel salone riunioni dell’Albergo Pracatinat, dove verranno dettagliate le attività e gli sterrati da percorrere nelle giornate di sabato e domenica, nonché la formazione dei gruppi entro i quali suddividere i partecipanti al raduno.

Sabato 15 settembre 2012
Partenza degli equipaggi suddivisi in gruppi, ciascun gruppo accompagnato da una guida esperta dei luoghi e con mezzo proprio. La divisione in gruppi è determinata dalla natura delle strade che si percorreranno, in alcuni punti così strette da non permetter il passaggio di due auto contemporaneamente e dall’esigenza di non creare cortei interminabili di 4×4.

La prima partenza avverrà alle ore 9 e le successive partenze saranno scaglionate di 15 minuti.

Si percorrerà la famosa Strada dell’Assietta, a cavallo delle valli Chisone e di Susa, con dislivello altimetrico dai 2.000 ai 2.700 mt di quota, dentro i parchi dell’Orsiera Rocciavrè ed il Gran Bosco di Salbertrand. (http://www.stradadellassietta.it )

In sequenza scavalcheremo i sette colli che caratterizzano questa strada: il Colle delle Finestre, il Colle dell’Assietta, il Colle Lauson, il Colle Blegier, il Colle Costa Piana, il Colle Bourget e il Colle Basset, che regalano scorci panoramici su tutte le montagne circostanti.
Se la fortuna ci assisterà avremo la possibilità di vedere cervi, camosci e caprioli.
Ci si ritroverà tutti insieme a pranzare nel paese di Sestriere, dove il comune ci ha concesso un punto di ritrovo dedicato ai partecipanti del raduno.
Dopo pranzo si ripartirà a percorrere la Valle Argentera, costeggiando il confine francese, in direzione est, lungo il corso del torrente Ripa e le sue cascate sino ad arrivare alle bergerie del Gran Mioul
Qui si invertirà la rotta per ritornare, scendendo velocemente la valle via asfalto al Forte di Fenestrelle e raggiungere il punto dove cenare e trascorre al notte.
Nella serata di sabato sarà possibile assistere, dentro il Forte di Fenestrelle, alla rievocazione storica recitata da attori in costume, della vita nella fortezza dalla sua costruzione sino a dopo la seconda Guerra Mondiale. Lo spettacolo è itinerante nei vari spazi e locali del Forte e dura quasi 3 ore.

Domenica 16 settembre 2012 
Anche nella giornata di domenica le partenze saranno scaglionate a gruppi, sempre con la presenza in testa ad ogni gruppo di una guida. Dai vari punti dove si è passata la notte ci ritroveremo al Pian dell’Alpe, da dove la prima partenza avverrà alle ore 9 e le successive saranno scaglionate di 15 minuti, in direzione dei 2.178 mt del Colle delle Finestre. Dal Colle inizieremo la discesa con mille tornanti della strada del Colle delle Finestre verso la Val di Susa.

Raggiunta la città di Susa si risalirà la vallata sino a raggiungere il forte di Exilles
http://www.fortediexilles.it )
Poi si proseguirà a salire sempre più in quota sino ai ruderi del forte Pramand (2.087 mt di quota), poi attraverso la lunga e buissima Galleria dei Saraceni inizieremo l’ascesa sino al Forte del monte dello Jafferau che dai suoi 2.775 è il forte più in alto nel territorio italiano, sorpassato solo dal Forte dello Chaberton, suo dirimpettaio a 3.130 mt di quota, ma dalla fine della Seconda Guerra Mondiale in territorio francese.
Dalla cima dello Jafferau si gode una incomparabile vista a 360° su tutto l’arco alpino.

Torneremo per qualche km sui nostri passi per arrivare al Forte Foens a 2.2.08 mt di quota e ridiscendere a fondo valle per raggiungere Bardonecchia.
Dal paese di Bardonecchia, l’ultima e più eclatante tappa di questo 2° raduno delle Valli Olimpiche: la salita sino ai 3.003 mt di quota del colle del Sommeiller.
La strada sterrata si inerpica costeggiando il torrente che crea il lago di Rochemolles che troveremo durante la salita. Il percorso raggiunge il Rifugio Scarfiotti e da lì fa più difficile, salendo lungo la montagna scoscesa fino alla cime del Colle del Sommeiller.

In cima al Colle si chiuderà il 2° raduno delle Valli Olimpiche.
Torneremo insieme sino a Bardonecchia da dove parte l’autostrada per Torino.

Come partecipare: 
E’ sufficiente scaricare e compilare il modulo di adesione disponibile all’indirizzo www.avventureoffroad.it/Proposte/Raduno_2012/Scheda_iscrizione_Raduno.xls e inviarlo all’indirizzo vi***********@av**************.it

Costi di partecipazione:
Il costo di partecipazione al Raduno 4×4 Valli Olimpiche è di 50€ per partecipante

Nel costo di partecipazione è compreso: 
– Maglietta personalizzata del raduno.
– Adesivo del raduno.
– Visita gratuita al Forte di Fenestrelle per il venerdì.
– Buono per una visita gratuita al Forte di Fenestrelle nei giorni di sabato e domenica, valido per un anno.
– Servizio di guida e prima assistenza nei percorsi del raduno
– Iscrizione all’Associazione AvventureOffroad che permettere di ottenere sconti, dal 5 al 25% presso i più grossi fornitori di accessori e ricambi per 4×4 come EuroFourWheeler, Totani, TopGear, SafariMarket, 4Technique, 4x4Parts, 4x4Project e Trecentosessanta.

Dove mangiare e dormire:
I pranzi di sabato e di domenica sono al sacco, on the road
Per le cene e i pernottamenti, abbiamo stupilato delle convenzioni che permettono ai partecipanti di ottenere il trattamento, con degli sconti particolari, presso tre strutture che sono immerse nella natura della Val Chisone.
La prima è l’Hotel Pracatinat a 1600 mt di quota http://www.pracatinat.it Gps N45° 2′ 11.22″, E7° 4′ 29.04” telefono 0121.884884 fax 0121. 83711, camere doppie, triple e quadruple con servizi interni, in buona parte con terrazzino riservato, possibilità di cenare cena self service che prevede un primo a scelta tra due proposte, un secondo con contorno a scelta tra due proposte, frutta o dolce ed acqua di sorgente, bevande e caffè a parte oppure gustare i prodotti tipici del Paniere della Provincia di Torino, con un menù composto da due antipasti, un primo, un secondo con contorno, tagliere di formaggi tipici, frutta, dessert, caffè e vino
La seconda è il Rifugio Selleries a 2030 mt di quota http://www.rifugioselleries.it Gps , dentro il Parco dell’Orsiera Rocciavrè, camere doppie, a quattro e sei letti, servizi al piano, cena tipica che prevede due antipasti, polenta con, a scelta, cervo, salciccia, formaggi e altre specialità montane, frutta o dolce ed acqua, bevande e caffè a parte
La terza è l’area di campeggio nella zona di Pian dell’Alpe con docce e bagni, riservato ai partecipanti del Raduno, dentro il territorio del Parco dell’Orsiera Rocciavrè a circa 2000 mt di quota con la possibilità di cena e colazione presso l’adiacente baita dell’Alpe Pintas a 1900 metri di quota http://www.alpepintas.it/home.htm

Gps N45° 3.846′ , E7° 02.886’

telefono 340.7420463

Il raduno è organizzato con: 
– Il patrocinio del Comune del Sestriere
– L’appoggio dell’Ente Parco Orsiera-Rocciavrè
– L’appoggio della Associazione Progetto San Carlo – Forte di Fenestrelle

Note importanti:
– Il raduno è su strade aperte al traffico, occorre rispettare il Codice della Strada.
– E’ consigliato iscriversi prima di partecipare al raduno.
– Se vi presentate direttamente al raduno senza prima iscrivervi , potreste non poter partecipare perché si è già raggiunto il numero massimo.
– Il programma riportato potrà subire variazioni per cause di forza maggiore; l’organizzazione si riserva il diritto di effettuare tutte le modifiche ed i cambiamenti che ritiene necessari, al corretto e sicuro svolgimento della manifestazione, che verranno comunicate al più presto ai partecipanti

Qui alcune foto di una parte di partecipanti al raduno 2011 

Explore Albania – Viaggio Sud Albania dal 15 al 22 settembre 2012

PROGRAMMA VIAGGIO SUD-ALBANIA dal 15 al 22 settembre 2012

L’Albania è un Paese della Penisola Balcanica. Ed è situata nella parte sud-orientale dell’Europa. Ha una estensione pari a circa 29.000 kmq ed è delimitata dal Montenegro e Kosovo a nord, dalla Macedonia alla parte orientale e dalla Grecia a sud.

L’Albania è uno dei più giovani paesi dei Balcani, ma il suo popolo si dice che sia il più antico. Il 70% circa, del Paese è montuoso ed il resto è composto da pianure e colline. Le Alpi Albanesi del nord, visitate da noi a settembre dell’anno scorso, presentano un impressionante contrasto fra le loro calcaree cime frastagliate e le profonde valli dei fiumi e dei ruscelli. Nel centro dell’Albania, c’è una regione montuosa fra la valle del fiume Drini nel nord e le valli di Osum nel sud. Nella detta regione, abitata, c’è il Monte Korab, che è il più alto monte dell’Albania (2.751 m). Le montagne, qui, sono coperte con dense foreste, valli e altopiani. I laghi grandi e piccoli, impartiscono una bellezza pittoresca.

Nella regione del monte meridionali osserviamo che le montagne sono nude, con scarse foreste, ma con numerosi altopiani.

Verso l’occidente la montuosa regione passa per la costa ionica, formando la “Riviera Albanese”, che è famosa per il suo mite clima, la sua ricca vegetazione e le sue belle e pulite spiagge. E’ nota per la lunga distesa di bellissime spiagge, come Durres, Shengjin, Divijak, Vlora etc.

Una delle caratteristiche dell’Albania, è la varietà del suo clima. Le regioni costiere sono influenzate dalle brezze di mare, provenienti dal Mediterraneo. E a causa del suo mite clima, e della sua ricca vegetazione, l’ambiente naturale dell’Albania è molto ricco, con animali selvatici, bellissimi uccelli, come le aquile, e stupende piante. L’isolamento di molte parti dell’Albania, in combinazione con le varie correnti storiche, hanno prodotto una eccezionale varietà di stili locali. Questo è molto evidente nella ricca tradizione popolare albanese.

Possiamo osservare, durante il viaggio, non soltanto la bellezza naturale, ma anche le vestigia di un’antica civiltà, insieme con i costumi nazionali, che si distinguono per la loro maestosità, i loro colori e la loro tecnica.

Queste le città principali che visiteremo durante l’itinerario: Berat, Gjirokaster, Saranda, Vlora.

Nel percorso visiteremo parchi archeologici, antichi castelli e chiese, e tanto altro. L’itinerario, come l’anno scorso, al 90 % è un percorso in fuoristrada, visitando siti culturali e naturalistici, con boschi e spiaggia, i nostri pranzi e cene saranno con prodotti tipici e biologici albanesi e l’ospitalità sarà realizzata in Hotel e particolari Agriturismo.

Sabato 15 Settembre

Partenza da casa e alle h 21,00 appuntamento al porto di Bari per imbarcarci sulla nave “Francesca” della Adria Ferries, in direzione Durazzo. Costo della nave a/r per 2 passeggeri in camera doppia interna e il fuoristrada € 356,88-

Domenica 16 Settembre

Durres-Berat. Ci dirigiamo verso Berat, citta’ patrimonio di UNESCO. Visiteremo la città, il castello e le antiche chiese. Berat è una delle città più antiche fondata nel IV secolo a.C. dagli Illiri. La maggiore attrazione della città è il castello che fu costruito nell’epoca Illirica e ricostruito in difesa degli Ottomani. Sulla roccia sottostante il castello ci sono piccoli monasteri che meritano una visita per gli interessanti affreschi. Nel 2008 il centro storico di Berat è stato aggiunto ad un preesistente patrimonio dell’umanità, la città museo di Argirocastro, quale “raro esempio di città ottomana ben conservata”. La città si presenta davanti a noi come un museo a cielo aperto. Berat si legge come un libro di poesie, si contempla come una pittura moderna, si sente come una sinfonia che ti rigenera. Berat ti rilassa, ti nobilita, ti fa sentire come se fossi a casa tua e da un visitatore diventare un suo abitante. Passeremo la notte a Berat.

Lunedì 17 Settembre

Berat-Parco Nazionale di monte Tomorr-Corovode. Dopo collazione a Berat, saliremo nel monte Tomorr in una strada off road fino alla cima della montagna 2400 m. Continueremo verso Corovode, dove visiteremo i stupendi canyon di Osum. I canyon di Osum sono una meraviglia, una esplosione della natura, e per andarci ci vuole il senso dell’avventura . Pernottamento nella città di Permet.

Martedì 18 Settembre

Permet-Tepelene-Gjirokaster. Questo giorno sarà ricco di attività off road. Pranzeremo nella città-museo di Gjirokaster, patrimonio dell’ UNESCO. Gjirokaster è un’antica città le cui tracce archeologiche risalgono al I secolo d.C. La città venne probabilmente fondata nel XII secolo intorno ad una fortezza sulla collina. Durante l’Impero Bizantino divenne un importante centro commerciale conosciuto con il nome di Argyropolis, che in greco significa “città argentata”, o Argyrokastron, che significa “castello argentato”. Argirocastro ebbe seri problemi economici con la fine della dittatura comunista nel 1991, venne pesantemente danneggiata soprattutto dal crollo di un castello di carte nel 1997, crollo che destabilizzò l’intera economia albanese. La città divenne il centro della ribellione contro il governo di Sali Berisha e vennero inscenate violente manifestazioni di protesta che condussero alle dimissioni del governo. Il 16 dicembre 1997 la casa-museo di Enver Hoxha venne fatta saltare in aria da parte di ignoti, presumibilmente militanti anti-comunisti. Oggi Argirocastro è il centro più importante dell’Albania meridionale. Gjirokaster è uno dei importanti centri culturali e turistici del Sud Albania. Per le sue caratteristiche uniche e i valori storici ed architettonici dal 2005. . Il Castello è la costruzione più grande del Centro Storico . È stato costruito su un grande masso di roccia che assomiglia con un’immensa nave da combattimento. Oltre ai vari monumenti, ci sono varie aree verdi per gli appassionati della natura , come il Parco Naturale di Virua, il Parco Naturale di Sotira, l’Altopiano di Çajupi 1200m, i Parchi Naturali di Hotova e di Uji Ftohte (Tepelene) e le Acque Termali di Benja(Permeti). Dopo la visita del castello-museo, nel pomeriggio di nuovo off road.

Mercoledì 19 Settembre

Gjirokaster-Saranda. Il giorno inizierà in off road per salire verso Muzine. Ci fermeremo a “Occhio Blu”, dove pranzeremo. Pomeriggio saremo a Saranda, per visitare la città e il parco Nazionale di Butrint, patrimonio UNESCO. Saranda, in italiano anche Santi Quaranta e dal 1939 al 1944 Porto Edda in onore di Edda Ciano Mussolini (in albanese Sarandë, in greco Άγιοι Σαράντα, Aghii Saranda), è una città costiera dell’Albania situata nella parte meridionale del paese e affacciata sul Mar Ionio, è capoluogo del distretto omonimo. La collina a fianco ha un castello restaurato ed ora trasformato in albergo ristorante da cui si gode una bellissima vista sul golfo omonimo ed è una delle principali mete turistiche della costa albanese. La città si affaccia su una piccola baia aperta verso meridione e circondata da colline, di fronte alla città si estende l’isola greca di Corfù. Una stretta catena collinare la separa dalle pianure situate ad oriente, la formazione collinare si estende a meridione fino al canale di Vivar e a nord della città si eleva fino ai 600 m di altitudine.

Giovedì 20 Settembre

Saranda-Orikum. Dopo collazione a Saranda si prossegue verso la Riviera Albanese del mare Jonio. Questo giorno e’ ricco di attività off road, e, se il tempo ce lo permette, anche di spiaggia. Pomeriggio saliremo verso Llogara, parco nazionale, dove ci accompagnerà l’incantevole panorama della riviera. Si prosegue verso Orikum, dove si cena e pernotteremo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Venerdì 21 Settembre

Vlora-Durres. Dopo collazione, visiteremo il parco archeologico di Pasha Liman, per viaggiare verso Vlora. Questo giorno sara’ ricco di attivita’ culturale. Si visiterano diversi parchi archeologici e monumenti culturali. Valona (in albanese Vlora o Vlorë, in greco Αυλώνας, Aulónas) è una città di 124.000 abitanti dell’Albania, secondo porto del paese dopo Durazzo. Sorge nella parte sud-occidentale dello stato, sulle rive del Mar Adriatico, nel distretto omonimo. Il porto, che si affaccia sul Canale d’Otranto, è il più efficiente della costa albanese ed il più vicino all’Italia: dista poco più di 70 miglia nautiche da Punta Palascìa, sulla costa del Salento. È protetto dall’isola di Saseno (Sazan) e da Capo Linguetta (Kepi i Gjuhezes). Valona è una delle città più antiche dell’Albania. Fu fondata nel VI secolo a.C. con il nome di Aulona. La città fu un importante porto dell’Impero romano, quando faceva parte di Epirus Nova. Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’isola di Sazan nel golfo di Valona divenne sede di una base sottomarina e di installazioni navali tedesche ed italiane, che sono state pesantemente bombardate dagli Alleati. Dopo la guerra il porto è stato affittato all’Unione Sovietica come una base sottomarina per la Marina sovietica. Enver Hoxha resosi conto di quanto l’Albania era vulnerabile, dopo l’invasione sovietica della Cecoslovacchia nel 1968 , ha costruito tutto il paese decine di migliaia di bunker di cemento, ancora presenti nel paesaggio albanese. Oggi Valona è una località in crescita, e il secondo porto del paese. Se il tempo ce lo permette, visiteremo anche la capitale di Albania, Tirana. Per poi proseguire verso il porto di Durres, entro le h 21,00 per l’imbarco sulla nave “Riviera” che partirà alle h 23,00 .

Sabato 22 Settembre

Arrivo al porto di Bari alle h 7,00 e dopo lo sbarco un abbraccio a tutti gli amici e rientro a casa.

Giorgio 329 7130009 – ae*******@ho*****.com

Ciarly 340  1458815 – av**********@es*********.it

http://explore-albania.com

Forum 4×4 dedicato al viaggio in Albania

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L’Organizzazione, non è una Agenzia di Viaggio o un Tour Operator, ma una proposta culturale, quindi, promuove la realizzazione di viaggi di conoscenza in tutto il mondo e si propone come punto di riferimento, di coordinamento e di servizio comune per la loro realizzazione. L’Organizzazione, non è tenuta a fornire servizi, assistenze e garanzie che sono oggetto dell’attività di Tour Operator e Agenzie di Viaggio. Questi viaggi si svolgono senza la presenza di un accompagnatore professionista, vengono effettuati principalmente senza l’utilizzo delle strutture turistiche ricettive di standard qualitativo occidentale e viene ricercata, quanto più possibile, la simbiosi con la natura e la cultura dei paesi di destinazione.

Il viaggio si svolge in completa autogestione e tutti i partecipanti conservano totale autonomia pur avendo liberamente deciso di far parte del gruppo di viaggio. L’Organizzazione, farà tutto il possibile per rispettare il programma e l’itinerario stabiliti prima della partenza, ma tutto potrebbe essere modificato in seguito ad eventi climatici, ritardi di nave , controlli di frontiera o altri eventi, indipendentemente dalla volontà.

Scarica il Programma del Viaggio in Albania