Elaborazione 4×4 JEEP Cherokee XJ Sport 2.5

Considerato dagli appassionati di off road tra i fuoristrada “duri e puri” più ammirati ed apprezzati nel panorama motoristico mondiale, il Cherokee XJ motorizzato 2.5 è uno dei 4×4 leggendari prodotti dal marchio americano Jeep. Confortevole ed elegante come una berlina ma con tutti i vantaggi di un vero fuoristrada, questo XJ Sport, prodotto nel 1997 in 259 mila esemplari, è stato protagonista di un importante restyling richiesto dalla Casa Madre per rimodernarne carrozzeria ed interni grazie a linee decisamente più morbide. Robusto e affidabile, l’XJ ha dimostrato di essere perfettamente a suo agio non solo sull’asfalto ma anche nell’off road più impegnativo nonostante misure non proprio compatte (4,30 mt di lunghezza per 1,80 mt di larghezza).

A trasformare uno Sport 2.5 originale in un 4×4 adatto a percorsi trial con assetto rialzato, pneumatici tassellati, paraurti rinforzati e bull bar ci ha pensato Michele Giannetti, classe 1979, appassionato di sport estremi fra cui soft air, arrampicata, trekking e mountain bike oltre che di motori e off road. “Un difetto del Cherokee? I ponti da sostituire sia all’anteriore che al posteriore con dei più robusti Dana 44 – spiega il proprietario – Per il resto l’XJ è un gran bel fuoristrada spazioso, affidabile e con un’ottima guidabilità sull’asciutto e sul fango anche se qualche cavallo in più non guasterebbe!”.

Al via del raduno internazionale di Gradisca così come sui tracciati marchigiani di San Settimio, sulla pista da trial di Ferrara e sulle colline di Bologna e provincia, questo 2.5 di casa Jeep ha percorso più di 5 mila km di puro off road fra boschi, guadi e sterrati di mezz’Italia. Ad occuparsi dell’allestimento interno ed esterno del Cherokee, realizzando artigianalmente quasi tutti gli accessori necessari per equipaggiarlo in stile racing, è stato proprio il preparatore romagnolo che ha fatto del 4×4 americano un perfetto compromesso fra berlina e sport vehicle. “L’assetto scelto per l’XJ è adatto a percorsi misti e trialistici anche se un ulteriore rialzo di 7/8 cm ne permetterebbe una mobilità migliore senza per questo compromettere la stabilità del baricentro – conclude Giannetti che alla guida del suo 4×4 collabora con Protezione Civile e Nucleo Sommozzatori di Imola – Molle ed ammortizzatori copiano bene le asperità del terreno rendendo la guida confortevole anche in fuoristrada.

I consumi di carburante non sono eccessivi mentre i pezzi di ricambio originali sono piuttosto costosi e difficilmente reperibili come usato dai demolitori”. Ma vediamo in dettaglio modifiche ed interventi realizzati su questo 5 porte del marchio americano testato e fotografato sulle colline bolognesi e nell’Officina Pirazzoli di Toscanella (Via Morandi, 180 – Bo) specializzata in preparazioni off road.

Motore originale da 115 cavalli
Propulsore turbo diesel per questo 115 cavalli di casa Jeep alimentato da motore 2499 cc della ferrarese VM, al momento ancora completamente di serie nonostante qualche cavallo in più, soprattutto sul veloce, sarebbe utile per renderlo ancora più performante. Unica modifica apportata a questa versione Sport dell’XJ, la sostituzione della batteria originale da 80 ampere con una modello Artic – specifica per le basse temperature – con amperaggio maggiorato da 100 volt. Con picco di coppia fra 300 e 340 Nm a 2000 giri/minuto, questo passo lungo – con 4 cilindri in linea – dimostra non solo di essere affidabile e robusto ma anche grintoso e scattante nonostante peso e dimensioni non poco ingombranti che lo caratterizzano.

Un 2.5 dal look aggressivo
Total black con rifiniture in mandorlato per il look aggressivo di questo Cherokee motorizzato 2.5 che si presenta con accessori off road – paraurti, bull bar e snorkel – in nero opaco. Per sostituire il paraurti anteriore di serie è stato scelto un ARB in acciaio 5 mm abbinato ad un resistente bull bar, sempre in inox ma da 3 mm, predisposto per ospitare il verricello, un Warn modello 9000 con cavo tessile Dyneema da 30 metri e grill per strop. Per proteggere il radiatore del Cherokee da sassi e fango è stata poi modificata la mascherina originale che al posto della griglia a lamelle ha visto l’installazione di una rete elettrosaldata in inox con disegni a rombo. Costruito artigianalmente lo snorkel in acciaio 6/10 fissato al montante del lato passeggero con apposite staffe rivettate: per collegare quest’impianto aggiuntivo di aspirazione al filtro dell’aria il preparatore ha utilizzato un robusto tubo corrugato in teflon adatto alle alte temperature alloggiato nell’intercapedine sopra il passaruota e il vano motore. Per migliorare l’illuminazione anteriore nell’off road notturno così come nell’allestimento dei campi, Giannetti ha scelto di installare 5 fari da 55 watt l’uno fissati direttamente sul portapacchi: di forma rettangolare, i punti luce supplementari sono orientabili e richiudibili verso il basso come richiesto dalle vigenti norme di circolazione. Home made il robusto portapacchi in alluminio mandorlato con spessore 3 mm (e mandorla da 5) fissato al tetto del Cherokee grazie a 6 piastre di attacco – tre per lato – prese da una Fiat Panda. Fra gli accessori posizionati sul portapacchi, l’immancabile binda Hi-Lift alta 150 cm, fissata con un’apposita piastra di sostegno. A completare il look sobrio ma aggressivo del 2.5 ci sono il paraurti posteriore e i parafanghi aggiuntivi, entrambi progettati nell’officina di casa. Al retrotreno è stato adottato un paraurti sagomato ai lati costruito in acciaio 5 mm su cui sono state realizzate alle estremità due scritte Jeep con taglio al laser: più pesante rispetto all’originale, il nuovo paraurti garantisce però un miglior angolo d’attacco all’XJ soprattutto nell’off road più impegnativo. Infine per rendere più funzionali le 4 protezioni laterali sopra i passaruota sono stati applicati dei parafanghi in plastica morbida adatti a contenere maggiormente schizzi di fango e terra.

Allestimento interno per tutte le esigenze
Non manca veramente nulla all’allestimento interno di questo modello Jeep che nel vano bagagli ha il suo fiore all’occhiello. Se l’abitacolo anteriore è in stile racing con sedili sportivi reclinabili by Pilot e radio CB Midland con microfono esterno e antenna calamitata, il bagagliaio ospita tutta l’attrezzatura indispensabile per l’off road fra cui spicca il semplice ma innovativo serbatoio supplementare per l’acqua. Realizzato utilizzando una tanica carburante da 20 litri, adeguatamente trattata con antiruggine, il serbatoio è dotato di due attacchi rapidi da compressore, uno di mandata per fornire pressione e l’altro in uscita per permettere l’afflusso dell’acqua, il tutto completato da un regolatore di pressione che ne determina la potenza del getto. Con questo sistema si può così utilizzare anche una doccia, fissata alla carrozzeria o al paraurti con una piastra calamitata, che collegata al serbatoio e al compressore monocilindrico eroga acqua fredda. Fra i prossimi interventi da realizzare, l’installazione di un Webasto ad acqua che opportunatamente collegato al serbatoio permetta di avere acqua calda. Il vano bagagli ospita poi una cassettiera in legno con pannelli dello spessore di 2 cm dotata di tre scomparti e di cerniere di chiusura: al suo interno trovano spazio ricambi e accessori per il fuoristrada tra cui set chiavi inglesi, crick idraulici, ripara gomme, fusibili e minuteria. Sul lato destro del bagagliaio sono stati posizionati l’inverter da 300 watt e il compressore ARB alloggiato nel vano sopra il passaruota utilizzato per azionare il blocco anteriore e posteriore e l’erogazione dell’acqua. Per attivare il monocilindrico non poteva mancare la pulsantiera on/off fissata nel cubby box fra i due sedili grazie ad una piastra in alluminio rivestita in carbonio. Grande attenzione anche per le dotazioni di sicurezza con un pratico estintore da 2 kg fissato sul lato sinistro del bagagliaio e alla valigetta di pronto soccorso per le emergenze sempre a portata di mano. Al centro dell’abitacolo posteriore sono state alloggiate la ruota di scorta e la pala in alluminio mentre sul cruscotto del Cherokee trovano spazio GPS e impianto video stereo con monitor LCD a 7 pollici per un tocco high tech.

Pneumatici, sottoscocca e sospensioni 
Per affrontare al meglio i percorsi off road più hard il preparatore ha scelto di equipaggiare questo 4×4 con pneumatici aggressivi e da estremo dotati di ottimo drenaggio sul fango, caratteristiche ritrovabili nelle coperture Shark della Tagom Tires qui nella misura 235/75 R15. I 5 pneumatici sono montati sui cerchi in ferro di una Jeep Wrangler. Per quanto riguarda il sottoscocca al momento si è deciso di adottare soltanto una piastra di protezione per il serbatoio carburante: realizzata in alluminio mandorlato da 3 mm, è stata sagomata e fissata al telaio con staffe laterali per permetterne anche l’utilizzo come slitta nell’off road. Grande attenzione è stata poi dedicata al reparto sospensioni dove Giannetti è intervenuto sostituendo molle ed ammortizzatori di serie con dei più performanti Old Man Emu con rialzo + 4 pollici abbinando al posteriore balestre da carico pesante a cui è stato aggiunto un ulteriore foglio lamellare. Gli ammortizzatori, sia all’anteriore che al posteriore, sono dei Nitrocharger con gas speciale a bassa pressione e a doppia camera di protezione. A disco i freni all’avantreno e a tamburo quelli al retrotreno anche se è in programma di adottare al posteriore gli stessi freni dell’anteriore. Fra le prossime modifiche da realizzare sul Cherokee ci sono la sostituzione dei puntoni originali con altri rinforzati e lo spostamento della scatola del cambio da collocare in una posizione più protetta mentre per il reparto assetto si potrebbe intervenire con l’adozione di uno step OME che permetta il rialzo del fuoristrada di altri 7/8 cm.

 

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Club Arezzo Scout – TRIAL 4×4 – 1° Prova Campionato Italiano Coppa CSAI 2012

Club Arezzo Scout – TRIAL 4×4 – 1° Prova Campionato Italiano Coppa CSAI 2012

Cavriglia (AR) Toscana – Miniere di Santa Barbara

Programma della manifestazione:
Ore 8.30 ISCRIZIONI
Ore 10.30 INIZIO GARA
Ore 16 CHIUSURA MANIFESTAZIONE

Per raggiungere la pista: da Bologna e Roma uscita A1 Valdarno;  seguire indicazioni per Figline Valdarno, alla rotonda prendere la terza uscita e al semaforo
sul ponte del fiume Arno andare dritto. Seguire indicazioni “Centrale Enel Santa Barbara”. Al semaforo girare a sinistra per Santa Barbara-San Cipriano proseguire
fino al bivio a destra per Gaville- San Cipriano, proseguire sulla provinciale fino all’ingresso delle miniere. ( Saranno comunque presenti le indicazioni)

4 Zampe Off-Road – Cagno Motor Story – 5-6 maggio 2012

Si rinnova l’appuntamento all’interno della festa “CAGNO MOTOR STORY” che si terrà a Cagno nei giorni 5-6 maggio 2012.

Due giorni ricchissimi di appuntamenti e proposte assolutamente da non perdere, l’area dedicata al 4×4 sarà molto più grande dello scorso anno e saranno allestite varie piste con vari livelli di difficoltà.
Assoluta novità in questa location sarà l’anello esterno dove si potrà prendere un po’ più di velocità alternandosi con gli amici del fuoristrada a 2 ruote.
Piste aperte dal sabato mattina con chiusure solo per pranzo e cena ed a seguire una spettacolare prova notturna e poi ancora tutta la domenica con sola chiusura per pranzo.
A fare da contorno ci sarà come sempre la pista gaucho per i più piccini, raduno 500, modellini, esposizione auto rally, moto e auto d’epoca, ducati club e vespa club e per finire musica, miss e sfilate al sabato sera.
Pranzi e cene a cura della pro-loco di Cagno che come sempre delizierà tutti quanti con la cucina di piatti tipici e tante altre prelibatezze a partire dal sabato sera.

IL RICAVATO DEL RADUNO 4X4 SARA’ INTERAMENTE DEVOLUTO ALLA FONDAZIONE PAOLO FAGETTI di Olgiate Comasco che ha da poco inaugurato la Casa di Paolo e Piera che ospiterà bambini e ragazzi con difficili situazioni familiari. ( per maggiori info: http://www.fondazionepaolofagetti.org/it/index.html )
Come tradizione Zampe Off-Road vuole ricordatevi di portare qualche scatoletta di pappa per gli amici a 4 zampe… questa volta porteremo i Vostri doni all’ ENPA di Varese  (nella loro pagina facebook trovate sempre qualche animaletto da adottare!)

Si raccomanda per una gestione ottimale dei due giorni di inviare via mail il modulo di iscrizione, indicando a quale giorno volete partecipare. Si prevede un elevata affluenza di partecipanti e visitatori.

Per ulteriori informazioni: 335/7013739 – 4zampeoffroad@libero.it  – www.4zampeoffroad.org

Un ringraziamento alla pro-loco e al Comune di Cagno per queste iniziative.

 Scarica il Modulo Iscrizioni del Raduno 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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mancano ormai pochissimi giorni al raduno… 
Le piste sono pronte, collaudate e in attesa di essere consumate da voi! 
Un piccolo assaggio con qualche foto in anteprima! 
Al fine di garantire un migliore svolgimento delle due giornate vi prego di anticipare la vostra iscrizione via e-mail, modulo in allegato. A prestissimo!!! 

 Clicca qui per l’anteprima fotografica del Raduno Cagno Motor Story 

Galli 4×4 Mazzarino – 1° Raduno 6 maggio 2012

Galli 4×4 Mazzarino – 1° Raduno 6 maggio 2012

I GALLI 4X4 di Mazzarino organizzano il loro primo Raduno Domenica 6 maggio 2012 con partenza da P.za San Domenico 37.305176, 14.218213 dove si procederà alle iscrizioni dalle ore 07.30, con partenza della prima vettura apri pista alle ore 09.00. Il costo è di € 35,00 ed è compresa la colazione, il pranzo a sacco (verrà distribuito durante il percorso) e la cena all’arrivo dove saranno sorteggiati vari premi (binda, fasce, cambio olio, cellulare, etc etc…).

partenza da P.za San Domenico – Mazzarino (CL) 37.305176, 14.218213

La manifestazione attraverserà gran parte del territorio di Mazzarino e sarà della lunghezza di circa 60 Km con attraversamento di colline, guadi e zone paesaggistiche mozzafiato. Durante il percorso ci saranno tratti hard con varianti soft descritti sul road-book e segnalati sul posto.  Si raccomanda a tutti i partecipanti di munirsi di fasce e grilli

Si raccomanda inoltre di rispettare le indicazioni fornite dal road-book e di non uscire dalle traiettorie seganlate, ciò per non arrecare danni a cose e/o persone
Per info: Gianluca 331 3660906 email ridnic@libero.it

 Il nostro Gruppo su Facebook
Scarica il Modulo Iscrizione del 1° Raduno galli 4×4 Mazzarino 

Scarica la locandina del 1° Raduno galli 4×4 Mazzarino 

 Clicca qui per l’anteprima fotografica del 1° Raduno Galli 4×4 Mazzarino


G.F.I. Alpe Adria off road – Raduno Rosa 4×4 4×4 11 marzo 2012

G.F.I. Alpe Adria off road – Raduno Rosa 4×4 – edizione 2012 – domenica 11 marzo 2012 

G.F.I. Alpe Adria Off Road – Raduno Rosa 4×4 – Domenica 11 marzo 2012

“Drive like a woman”. Slogan perfetto per la sedicesima edizione del “Raduno Rosa 4×4”, manifestazione a trazione integrale organizzata dal Gruppo Fuoristradistico Isontino Alpe Adria che da anni coniuga sapientemente al femminile la passione per l’off road e la conoscenza di un territorio, quello del Friuli Venezia Giulia, dove paesaggi incontaminati e gastronomia tradizionale vengono scoperti e valorizzati in modo ottimale attraverso l’uso del 4×4.

A fare da cornice all’appuntamento a quattro ruote motrici del G.F.I. è stata una splendida giornata di sole, anticipo di primavera, che domenica 11 marzo ha ospitato 31 mezzi e ben ottantun appassionate fuoristradiste che si sono ritrovate a Palmanova, in provincia di Udine, nel cuore della pianura friulana. Dopo le foto di rito con le 4×4 schierate nella grande piazza centrale della fortezza costruita dai Veneziani nel 1593, conosciuta da tutti come “città stellata” per la sua suggestiva pianta poligonale a stella con 9 punte, il vicesindaco Adriana Danielis, ha tagliato il nastro tricolore dando il via ufficiale alla manifestazione motoristica.

Il percorso, iniziato con un esclusivo giro intorno alle mura della fortezza, ha accompagnato la carovana rosa verso alcuni greti di torrenti in secca per una divertente (e quanto mai agguerrita!) prova a slalom sulla sabbia. Gli equipaggi si sono ritrovati poi per una sosta gastronomica presso l’azienda agricola “Borg da Ocjs”a Borgnano di Cormòns dove il gustoso buffet con degustazione di prodotti caseari ha dato il benvenuto a fuoristradiste e staff del G.F.I. E fra ottimi formaggi, confetture e yogurt, per le più golose non potevano mancare dolci assaggi offerti dal proprietario dell’azienda: squisiti cioccolatini artigianali prodotti appositamente per le partecipanti al Raduno Rosa.

Qualche foto ricordo e una visita ruspante a questo angolo di mondo agricolo (e alle sue produzioni naturali) hanno preceduto un tratto di divertente guida off road su sterrati e carrarecce sino a raggiungere la Tenuta Livio Felluga a Rosazzo dove si sono visitate l’Abbazia con la sua secolare storia e la più vecchia cantina d’invecchiamento del Friuli Venezia Giulia, risalente alla fine del 1200.

Un’interessante e gustosa sosta ristoro, perfetta occasione anche per ammirare dal secolare Belvedere e dalla suggestiva terrazza dell’Abbazia il paesaggio circostante coltivato a vigneto ed impreziosito dalla presenza di giardini di rose. Alcuni chilometri di fuoristrada in direzione Corno di Rosazzo, fra discese e sterrati in salita, hanno accompagnato gli equipaggi rosa all’agriturismo Solder per una pausa caffè e per assaporare gli ottimi “strucchi”, tipico dolce delle Valli del Natisone. Ad attendere le driver non è mancato neppure l’attraversamento – con le ridotte inserite – di alcuni guadi sul torrente Judrio prima di affrontare i saliscendi sul Collio per raggiungere il punto più alto del percorso in località Castelmonte dove il gruppo si è compattato per l’ingresso in colonna a Cividale del Friuli.

Ad attraversare il “ponte del diavolo”, con transito autorizzato in deroga ai divieti per le sole partecipanti al raduno, le 4 Porsche Cayenne (partner della manifestazione assieme a Hella, Michelin e Mobil1) e le 4×4 protagoniste di questa sedicesima edizione del Raduno Rosa. Per tutte, oltre agli applausi e alla curiosità del pubblico, anche un tuffo nel passato grazie alla leggenda che narra come anticamente gli abitanti di Cividale si riunirono in assemblea per escogitare il modo di costruire un solido ponte in pietra per congiungere le due sponde del Natisone, struttura realizzata grazie all’intervento del Diavolo (da cui prende il nome il ponte).

Prima di concludere il percorso a road book, per le fuoristradiste più temerarie c’è stata anche la possibilità di affrontare un’impegnativa mulattiera che ha accompagnato al castello di Cividale, per i saluti finali. Nella splendida cornice di Cividale, città Patrimonio Mondiale dell’Unesco, fra i suggestivi scenari della locanda Al Castello, alla presenza del sindaco Stefano Balloch e del consigliere regionale Roberto Asquini, il G.F.I. con il suo presidente Tiziano Godeas ha consegnato alcuni riconoscimenti alle partecipanti al Raduno Rosa prima del ruspante buffet che ha ricongiunto il rosa e l’azzurro.

A Chiara Fontanot del GFI è andato il premio per la miglior performance nello slalom (coppa Hella consegnata dall’ A.D. Angelo Di Viesto) seguita da Sibav Danjela del Brda (coppa Mobil offerta da Caporale di Lubriservice) e Tiziana Muzzin del TF (coppa Michelin consegnata da Rossana Pasini e Roberto Gandoli).

Fra brindisi e applausi, il Trofeo Porsche, consegnato da Sonia Paschini, è stato invece assegnato al Jeep Club Brda quale gruppo ospite con il maggior numero di equipaggi rosa iscritti. Una manifestazione a trazione integrale interamente dedicata a ragazze e donne appassionate di off road dove divertimento a quattro ruote motrici, storia e gastronomia sono state perfette cornice di un evento unico nel suo genere in Italia. Appuntamento al prossimo anno con un nuovo itinerante percorso a road book ancora a spasso fra le bellezze del Friuli Venezia Giulia.

 Clicca qui per il reportage fotografico completo

Per informazioni: info@gfi4x4.it mob. 347-8955598 Mara dopo le 18.00, o fax al n° 0481-960860, cell. 347-5384222 (Tiziano)

Raduno Cinghiali del Santerno – 2° Compleanno

Raduno Cinghiali del Santerno – 2° Compleanno – 31 marzo / 1 aprile 2012 

Si è svolto nell’area Poggiolo Avventure 4×4 di Casola Valsenio, in provincia di Ravenna, il raduno organizzato dal Club Cinghiali del Santerno in occasione del 2° compleanno del sodalizio fuoristradistico. Più di 60 mezzi e 120 persone sono stati protagonisti di un week-end a tutto off-road che li ha visti destreggiarsi perfettamente fra le aree a trazione integrale allestite al Poggiolo Avventure 4×4.
Sabato 31 marzo, nel pomeriggio, il ritrovo dei partecipanti presso l’Agriturismo Il Poggiolo ha preceduto la partenza degli equipaggi per l’escursione in 4×4 alla scoperta di alcuni fra i più suggestivi scenari naturali dell’Appennino tosco romagnolo con percorsi soft e varianti più impegnative. A metà giro, gustosa sosta ristoratrice con salame e formaggio per ricompattare il gruppo prima di arrivare alla grande area twist dove percorsi di ogni difficoltà hanno atteso Suv, fuoristrada equipaggiati e prototipi.

Fra ruote alzate, laterali al limite del ribaltamento e passaggi tecnici, piloti e appassionati si sono esibiti in tutta la loro bravura agli occhi del numeroso pubblico presente sotto l’attento controllo dello staff organizzatore. A sera, il ritorno all’Agriturismo e una simpatica cena a base di antipasti locali e pizze hanno concluso la prima giornata off road e gastronomica del week end. Protagonista assoluta del dopo cena la squisita e scenografica torta di compleanno, con tanto di fumo….preparata dalla Pasticceria Prestige di Imola.
Domenica mattina ritrovo all’Agriturismo per gli altri partecipanti al raduno, colazione per tutti con brioche, marmellate, torte, biscotti, affettato e formaggio e apertura del parco giochi 4×4. Aree twist, fangaia, sassaie, pendenze laterali, percorsi di ogni difficoltà e tanto altro hanno ospitato tutti i 60 mezzi che si sono divertiti ad affrontare gli ostacoli naturali allestiti nell’area permamente dedicata al 4×4. Fra i passaggi più impegnativi ed applauditi, quelli nella fangaia dove un Defender pick up e un Toyota hanno dato il meglio di se…Nell’area twist, spettacolo assicurato anche grazie all’escavatore che di volta in volta ha modificato buche e dossi a seconda del mezzo che si presentava sul percorso.

A tarda mattinata, poco prima del pranzo, equipaggi e pubblico si sono trasferiti nella “variante esse” dove spettacolo e applausi sono continuati grazie ai 4×4 che si sono esibiti mettendo alla prova assetti (dai più artigianali sino a quelli costruiti dai più famosi preparatori) con ruote completamente staccate da terra e passaggi tecnici a dir poco impegnativi. Un ottimo (e abbondante) pranzo preparato dalla cucina dell’agriturismo con tortelli burro e salvia (per la cronaca circa 15 kg!!), tagliatelle ai porcini, carne alla griglia, contorni e dolce a volontà ha riscosso gli applausi di tutti i partecipanti.
Nel pomeriggio saluti e rientro verso casa degli iscritti arrivati da più lontano, Veneto e Lombardia, mentre per gli altri temerari ancora twist e fango sino a sera. Lo staff direttivo dei Cinghiali del Santerno ringrazia l’Agriturismo Il Poggiolo, il gruppo di lavoro Poggiolo Avventure 4×4, il Corpo Forestale dello Stato di Casola Valsenio presente per tutta la manifestazione, la pasticceria Prestige di Imola, l’operatore video di Televallata, ALB Ricambi e tutti i partecipanti al raduno.

Un particolare ringraziamento a Skeggia e Martello per la preparazione di twist e ostacoli naturali che hanno contribuito a rendere perfetto il week end off road. Per informazioni sul club e sull’area Poggiolo Avventure 4×4 www.cinghialidelsanterno.it e www.poggioloavventure4x4.it

 Clicca qui per il reportage fotografico completo

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IV° Raduno Città di Dovadola – 29 Aprile 2012

Club Fuoristrada Valmontone  – IV° Raduno Città di Dovadola – 29 Aprile 2012

Nella giornata di domenica 29 Aprile 2012 il Club Fuoristrada Valmontone organizza il IV° RADUNO 4×4 “CITTA’ DI DOVADOLA” Raduno nazionale F.I.F.

Descrizione evento: il raduno città di Dovadola, giunto alla sua quarta edizione, propone come tradizione, un percorso off-road tecnico di circa 60 km a road book immerso totalmente nella natura con punti panoramici notevoli, in un periodo ottimale per vivere una vera esperienza di fuoristrada. Quest’anno oltre alle varianti facoltative già di per sé molto impegnative, l’organizzazione ha deciso di offrire un’opportunità unica a tutti quegli equipaggi che cercano ostacoli capaci di mettere alla prova il loro veicoli altamente preparati, ovvero un vero e proprio percorso extreme all’interno del raduno, che sarà accessibile solo ad equipaggi ritenuti idonei dallo staff.

Programma

Ore 8.30 ritrovo piazza G.Marconi a Dovadola (FC) 47013 per iscrizioni.
Ore 9.30 briefing e consegna road book agli equipaggi.
Ore 10.00 partenza 1° equipaggio.
0re 13.00 ristoro
Ore 18:00 arrivo al ristorante Az. Faunistica le Vallicelle.
Ore 19:30 saluti e ringraziamenti a tutti gli intervenuti.
Note: Giro 4×4 di media difficoltà se asciutto, dotazioni di bordo consigliate: Gomme da fango, Strops e grilli per traino, cb e trip master.

Quote iscrizioni:
Pilota FIF + passeggero €65,00
Pilota non FIF + passeggero €85,00
Passeggero aggiuntivo €25,00

Evento patrocinato dal comune di DOVADOLA

Recapiti per info: Valeriano 3287065908 – Riccardo 3297442266 – Gabriele 0543-767113 – info@club-valmontone.it

NELLA SEZIONE PHOTO GALLERY POTRETE VEDERE LE FOTO DEL RADUNO DELL’ANNO SCORSO E LE VARIE FOTO DELLE NOSTRE INIZIATIVE

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4×4 Carbonia Club – 1° Tour delle Miniere – 26 Febbraio 2012

4×4 Carbonia Club – 1° Tour delle Miniere – 26 Febbraio 2012

 

 

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Fra le vecchie miniere del Sulcis Iglesiente in….off road! Ad organizzare e proporre agli appassionati di trazione integrale questo suggestivo tour in fuoristrada è stato il 4×4 Carbonia Club che nella giornata di domenica 26 Febbraio ha accompagnato nello splendido territorio fra Carbonia e Gonnesa ben 71 equipaggi provenienti da tutta la Sardegna.

Un vero e proprio successo reso possibile, ancora una volta, dal perfetto connubio fra motori e cultura che ha sottolineato l’importanza di questa disciplina come potenziale carta da giocare in chiave turistica. L’immancabile foto di rito per i partecipanti, ospitata nel piazzale della vecchia miniera di Serbariu, ha inaugurato l’evento off road che ha poi visto gli equipaggi dirigersi verso il rione di Rosmarino per procedere con il tour a quattro ruote motrici partendo da monte Leone.

Un percorso a road book di oltre 60 chilometri che ha permesso di percorrere monti, sterrati e fangaie non solo ad appassionati di fuoristrada ma anche a chi ha approfittato dell’occasione per ammirare e scoprire vecchi siti minerari. Le fuoristrada hanno attraversato Barega e il territorio comunale di Gonnesa con Nuraxi Figus e Seruci per poi salire sino al monte San Giovanni ed affrontare una “speciale” a Is Perdas.

Protagonista del tour 4×4 è stato il villaggio minerario Asproni che ha permesso ai partecipanti di effettuare un entusiasmante viaggio fra gli antichi sentieri percorsi un tempo dai minatori di questa bella regione. Nella grande miniera di Carbonia si sono ritrovati infine tutti i partecipanti per le premiazioni finali. Il riconoscimento per il club più numeroso è andato al Sardegna Fuoristrada con 57 iscritti e 26 fuoristrada al seguito; quello per il pilota più anziano è andato a Angelo Fichera mentre quello per il più giovane a Giovanni Concas.

Fra gli altri premi assegnati da Roberto Corvino, organizzatore del raduno, anche quello per il 4×4 più accessoriato (Roberto Zedda), alla miss del Tour delle Miniere, Simona Cappai, e al pilota di Siniscola, Palmiro Angius. Il club ringrazia la Federazione Italiana Fuoristrada con il delegato regionale Salvo Venuti per la sua grande passione per l’off road e per la sua preziosa collaborazione; i Comuni di Carbonia e Gonnesa, la Provincia Carbonia Iglesias; la Protezione Civile; Emanuele Cani per la collaborazione; tutti i partecipanti e gli amici che con la loro presenza hanno contribuito alla perfetta riuscita dell’evento.
L’appuntamento è già per il la prossima edizione del tour alla scoperta delle miniere!

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Taormina 4×4 Club – III° TVR – Trial – Velocità – Regolarità – 29 aprile 2012

 

Taormina 4×4 Club – III° TVR – Trial – Velocità – Regolarità – 29 aprile 2012

Memorial Antonio Stracuzzi – Manifestazione riservata a vetture 4×4

Il campo gara si trova a Calatabiano (CT) in via pirato GPS 37° 49′ 28.67” N 15° 13′ 50.26” E

Anche quest’anno il TAORMINA 4X4 CLUB organizza la terza edizione del TVR per soddisfare gli amanti del 4×4 su percorsi fettucciati e piste trial.

Sono previste tre diverse specialità di fuoristrada:
TRIAL – VELOCITA’ – REGOLARITA’ e due categorie di difficoltà: HARD E SOFT.
La somma dei punteggi conseguiti nelle vaire specialità determinano la classifica finale

SONO PREVISTE CLASSIFICHE PER OGNI SINGOLA SPECIALITA’ E SARANNO PREMIATI I PRIMI TRE CLASSIFICATI
(PILOTA E COPILOTA) DI OGNI SINGOLA SPECIALITA’ E CATEGORIA.
Taormina 4×4 Club – III° TVR – Trial – Velocità – Regolarità – 29 aprile 2012

Tutti i percorsi saranno studiati in totale sicurezza per i conducenti e le vetture.
Tutte le vetture dovranno essere dotate di cinture di sicurezza e di marce ridotte.
Per i conducenti e copilota è obbligatorio il casco di protezione.
E‘ indispensabile per ogni equipaggio la dotazione di un cronometro.

PROVA TRIAL – la prova consiste nell’ effettuare 3 piste trila secondo il regolamento ufficiale CSAI del 2012
PROVA VELOCITA – si tratta di una prova a tempo, su un circuito fettucciato caratterizzato da ostacoli naturali.
PROVA REGOLARITA’- la prova consiste nell’effettuare un percorso fettucciato impiegando un tempo imposto, l’arrivo in anticipo o in ritardo determinerà dei punti di penalita, che determineranno la classifica della prova, il regolamento è scaricabile sul portale www.offroadweb.it

La manifestazione si svolgerà a Calatabiano (CT) Centro Associazione S. Filippo nei pressi della pista Kart
(segui il forum di ORW per ulteriori notizie).
Inizio iscrizioni ore 8:30 – inizio Manifestazione ore 9:30 – premiazione prevista per le 18:30

Quote di partecipazione: 35,00 – La quota comprende gadget di partecipazione e panino per pilota e copilota.
Informazioni – Angelo 348 3612722 – Giampaolo – 333 4836804 – Carmelo 338 2652728

Scarica il Regolamento di Regolarità 

Scarica il Regolamento di Velocità 

Scarica la Locandina del III° TVR 2012