King of the Mountains – 20-22 Giugno 2014 (Paolo Baraldi KoM Press Office)

Varano De Melegari, Riserva Monte Cappuccio (PR)
Eccoci alla fine di questa grande avventura che ha sicuramente dato risalto all’Italia ed alla Grip Motorsports a
livello internazionale; gli echi del successo della King of the Mountains hanno valicato i nostri confini nazionali
e sono arrivati sino Oltre Oceano dove l’attenzione sulla nostra gara era massima. Dave Cole (Ultra4 Racing)
durante le premiazioni ha ringraziato i competitors, i media e gli organizzatori; questi ultimi per l’ottimo lavoro
svolto nel preparare e gestire l’intera manifestazione. Tutti gli equipaggi hanno dichiarato di essersi divertiti
come non mai e che i percorsi sono stati all’altezza della reputazione di Ultra4. Tutto quanto è andato per il
meglio ed anche le condizioni metereologiche sono state favorevoli regalando un weekend più che estivo. Sin
dal prologo si è delineato il live motive di questa prima KoM ed i suoi protagonisti; primi fra tutti Roberto
Ciani (Italy) e Levi Shirley (USA) che hanno messo in scena una competizione ad alto livello e sempre entro i
termini di una leale lotta sportiva. Ciani ha vinto il prologo con un a prestazione di alto livello mentre Shirley
sin dal sabato mattina ha preso il comando della corsa mantenendolo fino alla fine quando si è aggiudicato il
titolo di “RE” di questa prima edizione della KoM. Roberto Ciani, navigato da Andrea Calandri, si è
classificato secondo dimostrando tutta la sua bravura e perizia di driver; ottime anche le prestazioni del suo
nuovo prototipo. Al terzo posto troviamo l’inglese Rob Butler, costruttore del veicolo di Shirley. Degna di nota
la prestazione di Ferdinando Bartolucci e Luca Chelini che dal quinto posto del prologo sono passati alla terza
posizione del sabato; terzo posto che avrebbero più che meritato se una rottura meccanica allo sterzo non li
avesse costretti ad una lunga sosta durante la giornata di domenica. Nella categoria Modified, dopo uno
sfortunato inizio nel prologo, Alberto Fortunati e Paolocarlo Donati (Team Acerni Spoleto) si sono aggiudicati
la vittoria. Al secondo posto troviamo il giovane Leo Moretti ed al terzo i romani Alessandro Gentili e Massimo
Peccheneda del Team Walkiria che aveva in gara anche un’altra auto condotta dallo sfortunato Maurizio
Cherubini. Sia Gentili che Cherubini durante la giornata del sabato sono stati protagonisti di rotture che li hanno
messi fuori dai giochi per la lotta al più alto gradino del podio. La King of the Mountains 2014 è ormai un
piacevole ed indelebile ricordo che rimarrà per sempre nei ricordi di chi può dire “io c’ero!”. La Grip
Motorsports, dopo questo grande successo da appuntamento a tutti gli appassionati e piloti al prossimo anno per
una nuova ed entusiasmante edizione della KoM, mentre Ultra4 Europe ricorda i suoi due prossimi
appuntamenti: King of the Valleys (UK) e King of Portugal. Prima di mettere la parola fine a questo grande
evento è doveroso ringraziare tutti gli sponsor, i quali hanno contribuito a rendere realtà questo grande sogno;
grazie a: Maxxis, AlliSport, Euro4x4parts, King Off-Road Racing Shocks, Acerni Offroad, 4 Technique,
Xquattro e RCV Performance. Infine è doveroso di grazie a tutti i volontari che hanno lavorato
instancabilmente durante la King of the Mountains ed un particolare grazie a mamma Marta.

classifica mountains 2014

PaoloBaraldi
KoM Press Office

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Questo messaggio è visibile solo agli amministratori.
Problema di visualizzazione dei post di Facebook. Cache di backup in uso.
Errore: Invalid OAuth access token - Cannot parse access token
Tipo: OAuthException

4° Meeting OFFROADWEB – 15 Giugno 2014

 

orw meeting

4° Meeting OFFROADWEB – 15 Giugno 2014

 

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Questo messaggio è visibile solo agli amministratori.
Problema di visualizzazione dei post di Facebook. Cache di backup in uso.
Errore: Invalid OAuth access token - Cannot parse access token
Tipo: OAuthException

[button size=”small” color=”blue” style=”none” new_window=”true” link=”http://www.offroadweb.it/forum/viewtopic.php?t=10917″]FORUM DEDICATO[/button]

Campionato Italiano XTC 4X4 – 2° Tappa Collazzone 7-8 Giugno 2014

xtc 2014  2° tappa Collazzone 7 – 8 Giugno 2014

L’Umbria, caratterizzata dalle sue dolci e verdi colline e da città ed insediamenti ricchi di storia e tradizioni, ha ospitato la seconda tappa del Campionato Italiano XTC 4×4. Più precisamente la gara si è svolta nel comune di Collazzone (Perugia); luogo noto per essere stato il luogo dove morì, nel convento di San Lorenzo, Jacopone da Todi. La manifestazione ha avuto luogo all’interno della vasta area del TAV Piancardato dove, l’accogliente Country House ha ospitato i componenti dei team e dell’organizzazione. Sin dal venerdì pomeriggio sono iniziati ad arrivare i primi concorrenti in attesa delle iscrizioni e verifiche tecniche che si sono svolte sabato mattina non appena la compagine degli equipaggi in gara è stata completa. La tappa dell’XTC di Collazzone, andata in scena dal 7 all’8 giugno, ha visto iscritti ben 15 equipaggi, diminuiti a 14 sulla linea di partenza. Dopo le doverose operazioni di registrazione e controlli tecnici, si è entrati nel vivo della competizione con le 4 prove del sabato e le 3 della domenica. La particolare morfologia del terreno dell’area del Piacardato ha permesso all’organizzatore Nicola Bianchi, coadiuvato dai ragazzi della Brigata Offroad 4×4 di Collazzone e del Friuli Fuoristrada, di tracciare dei percorsi molto vari e tecnici; percorsi che hanno impegnato al massimo piloti, navigatori e veicoli. Sottobosco, rocce, terreno arenario e fanghiglia hanno contraddistinto questi due giorni di offroad tutto in stile italiano dove non sono mancati colpi di scena e manovre spettacolari. Nella prima giornata di corsa, nella Superserie Musiani e Donati si sono espressi al massimo a bordo del loro Defender ed hanno esaltato il pubblico presente. Pur essendo stati i migliori della loro categoria, hanno dato prova di tutta la loro umiltà e passione per questo sport seguendo da vicino e consigliando passo a passo gli esordienti Loreti – Monaci anch’essi su Defender. Nella classe Preparati la lotta è stata molto serrata tra i 6 equipaggi in gara, i quali non hanno mai mollato un attimo per cercare di avvicinarsi il più possibile al podio finale. In queste prime fasi la lotta è stata a due tra il vincitore di Imperia Nardi e gli esordienti 2014 Nannini – Bindi che però non hanno potuto fare niente contro le ottime prove di Borzi e Arrigucci che sono stati i migliori del sabato. Purtroppo Davide Arezio e Tommaso Nozzolini, dell’Herero Adventure Club, a causa di alcune noie e guasti meccanici non hanno potuto lottare per le prime posizioni della classifica provvisoria. I due team del Prato Fuoristrada, Nannini-Bindi e Piumi-Giovannetti, sono stati protagonisti di due spettacolari ribaltamenti mentre affrontavano la prova “1”; ribaltamenti senza nessuna conseguenza nè per le vetture nè per gli equipaggi. Nella classe “regina” ovvero quella degli Speciali si attendeva una lotta tra Buggiani e Tadini; il primo grazie ad una gara molto oculata e ad una guida perfetta è risultato il migliore del sabato mentre il secondo, a causa di una non perfetta performance del suo motore Mercedes, non ha potuto esprimere tutta la sua esuberanza e maestria. Ottima, in questa prima fase anche la prova dei fratelli Cognini, i quali, a bordo dei rispettivi prototipi hanno dimostrato tutta la loro destrezza con il volante tra le mani. L’esordiente Diodato, navigato da Clemente, è stato protagonista di una gara difficile, segnata dall’inesperienza in questo tipo di tracciati e dal poco feeling con il nuovo 4×4 da poco acquistato. Diodato è stato protagonista di alcuni ribaltamenti e quindi anche lui è da annoverare tra coloro che hanno infuocato il pubblico presente. Ed eccoci a Domenica, giornata decisiva per l’esito di questa tappa. In scena 3 prove speciali di cui le prime due lunghe ed impegnative e la terza molto tecnica. Musiani e Donati hanno coronato il loro impegno guadagnandosi la vittoria di tappa tra i SuperSerie grazie ad una gara perfetta e senza sbavature. Al secondo posto i loro amici dell’Adventure Torcia Team Loreti e Monaci. Tra i Preparati, queste ultime tre prove hanno stravolto i pronostici del giorno precedente; Arezio e Nozzolini, risolto tutti i problemi meccanici, hanno dimostrato tutta la loro bravura vincendo di misura tutte le prove speciali. Purtroppo l’equipaggio Nardi e Adami, sulla carta i favoriti, hanno dovuto dare forfait a causa di un ribaltamento che ha messo fuori gioco il loro Patrol compromettendo quindi tutta la loro gara. La vittoria in questa categoria è andata a Nannini e Bindi del Prato Fuoristrada che hanno corso amministrando al meglio il loro fuoristrada, al secondo posto vediamo Arezio e Nozzolini ed al terzo ancora un equipaggio del Prato Fuoristrada ovvero Piumi e Giovannetti. Negli Speciali l’alloro è andato seguendo ogni previsione a Buggiani e Pellegrini. Al secondo posto troviamo Cognini S. e Aguzzi che hanno fatto segnare il miglior tempo nella prova 3bis ed infine terzo con onore, Lorenzo Tadini che nella speciale 1bis ha fatto registrare la migliore prestazione; purtroppo nella altre due manche il suo propulsore non lo ha lasciato libero di esprimersi al meglio. L’esordiente Diodato, ha dimostrato un miglioramento rispetto al sabato, segno che dagli errori si impara, affrontando i tracciati con meno irruenza; purtroppo le sfortune del giorno precedente non gli hanno permesso di salire di posizioni in classifica. Archiviato il grande successo della tappa del Campionato XTC di Collazzone, ora le menti ti tutti sono rivolte ad Attimis ed alla sua polveriera di Racchiuso; qui dal 5 al 6 luglio si svolgerà la terza tappa dell’XTC.

MAIN SPONSOR:

TRACTION 4X4: www.traction4x4.it – in**@tr*********.it

SPONSOR:

EURO4X4PARTS: www.euro4x4parts.com

4TECHNIQUE: www.4technique.it – info@4technique

MIDLAND: www.midlandeurope.com

 

 

Testo e foto di Paolo Baraldi

www.paolobaraldi.it

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Questo messaggio è visibile solo agli amministratori.
Problema di visualizzazione dei post di Facebook. Cache di backup in uso.
Errore: Invalid OAuth access token - Cannot parse access token
Tipo: OAuthException

WTI 2014 – Warn Trophy Italia Campionato Fuoristrada Estremo 2ª Tappa Sassello 7-8 Giugno 2014

 

AD AGGIUDICARSI LA SECONDA MANCHE DEL WARN TROPHY ITALIA 2014 SVOLTASI A SASSELLO NEL WEEK END DEL 7 & 8 GIUGNO SONO STATI IL TEAM SPIDER DI GIROLAMO ROCCA E IL TEAM DOC CRAWLER DI FRANCESCO NANO, RISPETTIVAMENTE NELLE CATEGORIE LIMITED 38 E EXTREME.

PROSSIMA GARA DEL CAMPIONATO WTI, IL 5 E 6 LUGLIO A VALDAGNO (VENETO)

 

Sassello (Savona) – Sono stati Girolamo Rocca e Francesco Nano a conquistare il podio assoluto della seconda manche del Campionato Italiano Extreme Off Road organizzato a Sassello, nell’entroterra ligure, dalla DeadDogs Promotion di Riccardo Pisani, in collaborazione con il Savona Fuoristrada e 4×4 Landia, e sotto l’egida dell’ente nazionale Fiamma Fuoristrada. Il week end del 7 e 8 Giugno ha infatti assegnato all’equipaggio Rocca/Elistratov su Wrangler TJ 4.7 e a Francesco Nano su tubolare 6.0 V8 la vittoria delle categorie Limited 38 e Extreme che anche in questa tappa del Warn Trophy Italia hanno visto i partecipanti schierati ai nastri di partenza più agguerriti che mai. Alla due giorni che si è snodata lungo percorsi tecnici e impegnativi della provincia di Savona, in località Palo, hanno partecipato alcune delle scuderie più rinomate di questa specialità motoristica con 8 equipaggi a contendersi il titolo assoluto di tappa (5 gli iscritti alla Limited 38 e 3 all’Extreme). Se Doc Crawler, Rutam e Pizzorne Blindobot si sono contesi la pole della massima categoria del Warn Trophy, fra la “Limited 38”, oltre a Doc Spider, MB Corse, Team Caffaz e Savona Fuoristrada, è sceso in campo per la sua prima esperienza nel trofeo targato DeadDogs anche un equipaggio esordiente su Wrangler TJ 4.0 volumetrico equipaggiato con ponti Dana (44 all’anteriore e 60 al posteriore) e pneumatici da 37. A guidarlo una giovanissima pilota di 21 anni, Melly Kant, affiancata nella navigazione da Giancarlo Carosio, che nonostante il ritiro anticipato per via della perdita della ruota posteriore sinistra ha dimostrato grinta da vendere. Ad accendere i motori nella mattinata di sabato è stata la prova di qualificazione “Time Attack” Traction 4×4, un percorso di circa 2 chilometri lungo una valle prevalentemente di roccia che prevedeva due tentativi di qualifica dando così ai team la possibilità di scegliere il best lap fra le due manche per stabilire l’ordine di partenza del girone pomeridiano. Ad aggiudicarsi il miglior tempo nella categoria Limited 38 è stato il Team Caffaz di Manuel Caffaz e Enzo Maggiani su TJ 6.0 V8 che, anche se al secondo tentativo, hanno concluso la prova in 4 minuti e 48 secondi. Al secondo posto si è piazzato il Team Doc Spider che ha tagliato il finish in 5 minuti e 11 secondi precedendo un altrettanto agguerrito Manfred Brigadoi del Team MB Corse che ha fatto registrare un tempo di 5 minuti e 30 secondi. A completare la classifica di qualifica della Limited 38 sono stati il Savona Fuoristrada (7’04”) e il Team Melly (29’21”). Ad eccezione dunque di Caffaz/Maggiani (causa cappottamento nella prima manche), gli altri equipaggi della categoria hanno preferito optare per un solo tentativo di qualifica risparmiando così i veicoli per la prova a girone del pomeriggio. Fra gli schieramenti dell’Extreme, solo Pizzorne Blindobot (Maurizio Cipollini & Marco Berti) ha effettuato un unico tentativo di qualifica ottenendo un tempo di 6 minuti e 32 secondi che gli è anche valso il primo gradino del podio. Al contrario, sia il Team Rutam che il Team Doc Crawler hanno preferito usufruire della seconda chance di qualificazione per ovviare al ritardo registrato nella prima manche, rispettivamente per problemi al motore e all’impianto elettrico: Marco Bertoni & Luca Mazza sono stati infatti rallentati dall’errato avvitamento di una candela del loro 6 cilindri che non ha permesso al motore di funzionare al meglio sin dallo start della gara mentre Francesco Nano è stato attardato da un corto circuito causato dai fusibili della pompa benzina. Alla fine delle qualifiche Rutam ha tagliato il nastro in 6 minuti e 47 secondi mentre Doc Crawler si è piazzato in terza posizione con 18’51”. Dopo una breve sosta programmata per non gareggiare nelle ore più calde della giornata (le temperature di sabato sono state infatti piuttosto elevate raggiungendo i 35 gradi e mettendo a dura prova soprattutto i navigatori impegnati in arrampicate fra canaloni di roccia e passaggi tecnici), gli equipaggi si sono affrontati nel girone che li ha visti partire a distanza di 5 minuti l’uno dall’altro e con tempo massimo previsto di 45 minuti per ogni giro. Nella Limited 38 il tempo migliore è andato a Rocca/Elistratov che hanno percorso il tracciato di gara in 74 minuti e 14 secondi dopo aver superato il Team Caffaz che per via di un problema riscontrato dal copilota ha dovuto fermarsi per un cambio di equipaggio perdendo 15 minuti di tempo al campo base: nonostante il rallentamento, il team di Manuel Caffaz si è comunque piazzato al secondo posto con un tempo di 96’22” seguito da MB Corse terzo al finish in 97’41” seppur attardato da un cappottamento sulla rampa iniziale del tracciato che gli è costato la perdita di minuti preziosi necessari a raddrizzare il Wrangler incastrato fra le rocce. A chiudere la classifica del girone, il Team Savona Fuoristrada in 130’04” costretto purtroppo a rallentare la sua corsa al traguardo per via della rottura dell’albero di trasmissione posteriore e per una foratura. Nell’Extreme il best lap se lo è aggiudicato Doc Crawler letteralmente tallonato per quasi tutta la durata del girone da un agguerritissimo Team Pizzorne Blindobot classificatosi secondo nella provvisoria di giornata con 98’23” e dal Team Rutam terzo con 108’32”. La seconda frazione di gara prevista per la giornata di domenica ha visto ai nastri di partenza tutti e 8 gli equipaggi fra cui anche il Team Savona Fuoristrada che durante la notte di sabato ha ricostruito l’albero di trasmissione danneggiato in gara per potersi ripresentare allo start della manche successiva. Tre le prove da disputare nella seconda parte della gara ligure. Per la Limited 38 la pole della PS 1, un percorso fra rocce e terra rossa, è andato Doc Spider che ha chiuso con un ottimo 2’56” seguito dal Savona Fuoristrada con 3’28” e al terzo gradino del podio da MB Corse a soli 4 secondi di distanza da quest’ultimo. A chiudere il Team Caffaz con 4 minuti e 56 secondi. La seconda prova speciale, caratterizzata da un dislivello di circa 200 metri fra il punto più basso e quello più alto del tracciato, ha visto nuovamente la supremazia di Girolamo Rocca che ha fatto registrare un tempo di 3’19” seguito da Caffaz (3’51”), Savona Fuoristrada (4’42”) e da MB Corse (4’48”). La più selettiva delle 3 prove della domenica ha assegnato ancora una volta il podio ad un agguerritissimo Rocca giunto al finish in 2 minuti e 06 secondi davanti a Savona Fuoristrada, MB Corse e Caffaz. A conquistare così la classifica della Limtied 38 di Sassello è stato l’equipaggio Rocca/Elistratov con un tempo totale di 87 minuti e 46 secondi davanti a MB Corse (114’12”) e al Team Caffaz (125 minuti netti) che ha forse pagato un po’ di inesperienza anche per il settaggio errato degli ammortizzatori con 3 cappottamenti ma dimostrandosi comunque un equipaggio ben determinato a dire la sua in questa stagione del Warn Trophy. Nella categoria Extreme, il settore selettivo 1 della domenica è andato a Doc Crawler che ha completato la prova in 2’21” seguito da Rutam con 2’32” e da Pizzorne Blindobot con 4 minuti netti. Nella PS 2 il best lap se lo è aggiudicato Rutam (3’39”) davanti a Doc Crawler (4’08”) e Pizzorne (4’21”). Nuova pole per Rutam con 2minuti e 06 secondi nella prova speciale 3 che ha preceduto l’equipaggio di Francesco Nano (2’28”) mentre al terzo piazzamento, attardato da un danno meccanico (rottura del puntone anteriore e dell’albero di trasmissione), si è posizionato Pizzorne con 13 minuti e 56 secondi. Con questi tempi la classifica finale di Sassello ha assegnato il podio assoluto a Francesco Nano al finish in 122’11”, seguito da Rutam (123’36”) e da Pizzorne (127’12”). Al comando della provvisoria piloti, dopo due gare dall’inizio del campionato, ci sono Doc Spider con 34 punti (seguito da Dolfi e MB Corse rispettivamente con 20 e 18 punti) per la Limited 38 e Doc Crawler e Pizzorne parimerito con 34 punti davanti a Rutam che di punti ne ha 32. La prossima gara del Warn Trophy Italia si svolgerà nel week end del 5 e 6 Luglio a Valdagno, in provincia di Vicenza. Per informazioni: www.deaddogs.it. A.S.DeadDogs ringrazia 4Technique, Traction 4×4, Warn, MB Corse, Rock’s, SRM 4×4, Italia 4×4, Euro4x4Parts, Dirty Garage, 4WD Italia, QuattroxQuattro Off Road & Suv e Automoto TV; il Team Savona Fuoristrada e 4×4 Landia per la collaborazione nell’organizzazione della gara; tutti i team che hanno partecipato alla seconda manche del Warn Trophy Italia e il numeroso pubblico presente.

 

Classifica WTI 2014 2^ tappa Sassello:

EXTREME: Team Doc Crawler 34 pt; Team Pizzorne Blindobot 34 pt; Team Rutam 32 pt; Team Dalto 10 pt; Team Ciani 7 pt; Team Pizzorne (2) 4 pt.

LIMITED 38: Team Doc Spider 34 pt; Dolfi 20 pt; Team MB Corse 18; Team Buggiani 17 pt; Team Caffaz 14 pt; Team Savona Fuoristrada 14 pt; Team Tadini 10 pt; Team Trimarchi 1 pt; Team Jeeptuning 1 pt; Team Mason 1 pt; Team Melly 1 pt.

FOTO: Licia Cornali

Ufficio Stampa Warn Trophy Italia 2014

Sonja Vietto Ramus

+ 39 333.3612248

so**********@gm***.com

www.svrpress.it

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Questo messaggio è visibile solo agli amministratori.
Problema di visualizzazione dei post di Facebook. Cache di backup in uso.
Errore: Invalid OAuth access token - Cannot parse access token
Tipo: OAuthException

Baja Deutschland – Lipzia 29 – 31 Maggio 2014

BAJA DEUTSCHLAND

Lipzia 29-31 maggio 2014

Foto e testo Paolo Baraldi

Baja Deutschland; una nuova gara che si affaccia sul panorama internazionale del fuoristrada o una nostra vecchia conoscenza che ha cambiato nome? I fatti ci indicano che si tratta della seconda ipotesi; per intenderci, stiamo parlando dell’ex Baja 300 Mitteldeutschland che ha mantenuto in se tutti i precedenti ingredienti che la hanno resa famosa compreso lo staff operativo dell’ ex organizzatore 4×4 Club Leipzig. La novità, oltre al nome, è che da quest’anno l’organizzatore legale è la bulgara Gladiator Sport Association capitanata da Alexander Kovatchev già patron del Rallye Breslau famoso per la sua leggendaria Poland Breslau e l’accattivante Balkan Breslau. Anche il sodalizio tentato l’anno scorso con i Motordays organizzati separatamente da Armin Schwarz è stato abbandonato visto l’infruttuoso e caotico risultato ottenuto non certo a causa del club di Lipsia estraneo all’evento. Quindi, fatti alla mano, solo un rinnovamento formale dato che Kovatchrv era già direttore di gara delle precedenti edizioni della Baja 300, la quale ha sempre potuto godere della professionalità ed esperienza dell’ex pilota bulgaro (Alexander Kovatchev). Ora la Baja Duetschalnd può quindi contare su di un supporto internazionale grazie al partenariato con il Rallye Breslau ed al suo qualificato staff organizzativo e mediatico. Anche la location teatro della gara è rimasta quella storica della vasta miniera di carbone a cielo aperto situata a non molti chilometri a sud di Lipsia. Qui, la particolare conformazione del terreno, dall’aspetto quasi lunare, permette di realizzare un tracciato di gara molto divertente e spettacolare che il pubblico può assaporare nell’arena antistante al paddock e che riassume in se tutte le varie tipologie di percorso che caratterizzano la competizione. In corsa sono ammessi tutti i tipi di veicoli fuoristrada a motore: moto e sidecar, quad, side by side, auto e camion; e questo fatto rende ancora più avvincente e completa la Baja Deutschland. Sin da mercoledì 28 maggio il campo base ha iniziato ad animarsi con i primi arrivi dei team in gara mentre nella giornata di giovedì i 307 iscritti all’evento hanno affollato la caratteristica piazza principale del villaggio di Hohenmolsen per le verifiche tecniche. Il ruolino di gara prevedeva due manche, una al venerdì ed una al sabato, così suddivise: al mattino moto e quad ed al pomeriggio side by side, auto e camion per un totale di quasi 500 km. Tra le numerose nazioni rappresentate, quella con più equipaggi, oltre ovviamente alla Germania, è stata l’Olanda che ha anche fatto incetta di numerosi podi. Manuel Lucchese, famoso ed esperto biker italiano, ci ha più che ben rappresentato guadagnandosi la vittoria nelle moto categoria fino a 180 kg in sella alla nuova Yamaha WR450F Rally e aggiudicandosi la supremazia nella classifica generale moto e quad. Tra le moto sopra i 180 kg la vittoria è andata al tedesco Kropf Gerd su di una BMW HP2. Il più veloce dei quaddisti è stato il belga Groneschild Peter a bordo di un Raptor 700 R, mentre tra i side by side l’alloro è andato ai tedeschi Grabnitz Roger e Schan Udo seduti su di un Polaris RZR900XP. Nelle auto la vittoria nella categoria fino a 2000 cc è stata guadagnata dai tedeschi Henken Stefan e Schneider Mario a bordo di un prototipo basato su di una Suzuki; tra le auto sopra i 2 litri i più veloci sono stati gli olandesi Scholdermann Ronald e Blankestijn Marcel a bordo di un prototipo Toyota costruito da 4×4 Centrum Ermelo; Roland e Marcel si sono aggiudicati anche la vittoria nella generale auto e camion. Tra i bisonti, sotto le 7.5 tonnellate la medaglia d’oro è andata agli olandesi Johan Elfrink, Eddie Beefink e Dirk Schuttel su Mercedes Axor 1833 AK; nei truck sopra le 7.5 tonnellate, è salita sul gradino più alto del podio ancora una volta l’Olanda rappresentata da De Wit Leon, De Wit Co e Breed Andre su Mercedes 1622. Sabato sera, dopo le premiazioni ed un divertente party che si è protratto per tutta la notte, si è conclusa questa edizione della Baja Deutschland; l’organizzatore Alex Kovatchev ci ha confessato di essere molto soddisfatto per la buona riuscita della sua gara; ci ha fatto i complimenti per l’ottima prestazione di Manuel Lucchese e ci ha fatto testimoni del suo desiderio di vedere in gara più italiani nell’edizione 2015.

Contatti:

E-mail: in**@ba**************.de

Web: www.baja-deutschland.de

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Questo messaggio è visibile solo agli amministratori.
Problema di visualizzazione dei post di Facebook. Cache di backup in uso.
Errore: Invalid OAuth access token - Cannot parse access token
Tipo: OAuthException

Dayafter Pharaons Cross Country Rally 18 – 25 Maggio 2014

Congratulazioni ai vincitori del PHARAONS RALLY 2014: YAZEED AL-RAJHI / TIMO GOTTSCHALK – YAZEED RACING nella categoria AUTO e CHAVO SALVATIERRA – SPEEDBRAIN nella categoria MOTO

e anche a tutti voi che siete arrivati al traguardo con grande passione!

Un grazie di cuore a tutti voi che avete partecipato a questa edizione!

Al prossimo anno!

http://www.pharaonsrally.com/it/

 

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Questo messaggio è visibile solo agli amministratori.
Problema di visualizzazione dei post di Facebook. Cache di backup in uso.
Errore: Invalid OAuth access token - Cannot parse access token
Tipo: OAuthException

Campionato italiano XTC 4X4 – 1° TAPPA IMPERIA 3 – 4 MAGGIO 2014

xtc 2014

 

1° TAPPA 2014 IMPERIA – 3 e 4 MAGGIO 2014

Il 3 e 4 maggio si è svolta in provincia di Imperia la prima tappa del campionato italiano XTC; sin dalle prime battute stagionali si prospetta un’interessante stagione agonistica ricca di adrenalina e spettacolo.

Il campionato italiano di fuoristrada estremo, ovvero l’XTC 4×4, è ripartito per l’edizione 2014 dal crossodromo La Colla Omar Massaboa situato in località Colle San Bartolomeo in provincia di Imperia. La particolare morfologia del terreno che ha ospitato la gara ha permesso all’organizzatore Nicola Bianchi di predisporre delle prove speciali molto tecniche ed allo stesso tempo spettacolari che hanno saputo far divertire gli equipaggi in lizza per il primo podio stagionale ed entusiasmare il pubblico accorso per l’occasione. In particolare, la prova spettacolo di domenica pomeriggio, dove i team non si sono assolutamente risparmiati, ha fatto scatenare numerosi e fragorosi applausi culminati in un boato assordante quando il prototipo di Lorenzo Tadini ha scalato un ripido muro di roccia scaricando a terra tutti i cavalli del suo potente motore Mercedes. Le categorie in gara erano tre: Super Serie, Preparati e Speciali. La Super Serie è la classe “entry level” di questo campionato e con poche modifiche permette a qualsiasi appassionato di fuoristrada di confrontarsi con questa avvincente specialità offroad; per onore di cronaca, l’XTC è l’unico campionato nazionale ad offrire questa alettante possibilità. La lotta per il podio in questa categoria è stata a due e cioè tra Musiani e Sommi entrambi su Land Rover Defender 90; dopo una sportiva competizione l’alloro è andato a Musiani navigato da Donati. Sommi e Orlandelli hanno quindi concluso secondi e gli esordienti Tironi e Gersbach a bordo di una Jeep TJ hanno guadagnato il gradino più basso del podio. Tra i Preparati, la categoria di mezzo dove gli interventi sui 4×4 incominciano a farsi sentire più pesantemente, la vittoria è andata al campione in carica Nardi Gianluca a bordo del suo Patrol equipaggiato by Traction 4×4; Nardi ed il suo navigatore Thomas Adami hanno disputato una gara ponderata ma mai al risparmio. La lotta per il secondo e terzo posto è stata tutta in casa al Prato Fuoristrada; nell’ordine troviamo in classifica Piumi-Giovannetti, Nannini.Bindi e quarti Pieraccioli-Rindi. Purtroppo i tre equipaggi del Prato Fuoristrada non sono stati molto fortunati in questo weekend accusando alcune rotture. La gara degli Speciali, categoria regina in questa specialità, è stata caratterizzata da due fondamentali life motive. Il primo ha visto una lotta molto serrata ma in ogni momento corretta tra Buggiani e Tadini; Buggiani ed il suo navigatore Pellegrini hanno vinto questa prima tappa per soli 60 punti. Al secondo posto troviamo quindi Tadini e Fiorenza a bordo del loro proto Mercedes chiamato Principessa. Ed eccoci al secondo life motive di questo fine settimana: il simpatico team del Ciuenda Garage, padre e figlio, si è guadagnato il terzo posto ma quello che più conta, ha conquistato la simpatia di tutti quanti: concorrenti, pubblico ed organizzatori. Tra sabato e domenica la famiglia Scaglione ha offerto un grande spettacolo e non si è mai tirata indietro dimostrando quanto fosse viva in loro la voglia di correre e divertirsi; non hanno mai mollato nonostante qualche noia meccanica ed alcuni ribaltamenti. Archiviata questa esaltante prima tappa dell’XTC, l’appuntamento per tutti gli appassionati di questa specialità è per il 7 e 8 giugno a Collazzone in provincia di Perugia.

Testo e foto di Paolo Baraldi

www.paolobaraldi.it

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Questo messaggio è visibile solo agli amministratori.
Problema di visualizzazione dei post di Facebook. Cache di backup in uso.
Errore: Invalid OAuth access token - Cannot parse access token
Tipo: OAuthException

Club 4×4 Lupi del Patrì – 9 Marzo 2014 – X Raduno Nazionale F.I.F.

fif

Club 4×4 Lupi del Patrì – 9 Marzo 2014 – X Raduno Nazionale F.I.F.

[button size=”small” color=”red” style=”none” new_window=”true” link=”http://www.offroadweb.it/forum/viewtopic.php?t=10568″]FORUM DEDICATO[/button]

Foto: Giuseppe Muzio Photo

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Questo messaggio è visibile solo agli amministratori.
Problema di visualizzazione dei post di Facebook.
Errore: Problema di configurazione del server

 

Ciclopi Catania Club – 4° Raduno Nazionale F.I.F – ProAima Catania Onlus 9 Marzo 2014

fif

Ciclopi Catania Club – 4° Raduno Nazionale F.I.F – ProAima Catania Onlus 9 Marzo 2014

[button size=”small” color=”blue” style=”none” new_window=”false” link=”http://www.offroadweb.it/forum/viewtopic.php?t=10609″]Forum 4×4 Dedicato[/button]

FOTO BY CICLOPI CLUB

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Questo messaggio è visibile solo agli amministratori.
Problema di visualizzazione dei post di Facebook.
Errore: Problema di configurazione del server