Campionato Italiano 4° Tappa XTC 6-7 SETTEMBRE 2014

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4° TAPPA 2014 6-7 SETTEMBRE 2014
Amandola (FM) c/o Le Spiazzette Contrada Tennacola 2
All’ombra dei Monti Sibillini, tra storia, cultura e tradizione si svolgerà la 4°
tappa del Campionato Italiano Extreme Trophy Challenge. La città di Amandola,
situata nelle Marche, nacque nel 1248 dall’unione dei tre castelli di Agello, Leone e
Marrubbione, i quali si eressero a libero comune; l’azienda agricola Le Spiazzette,
che ci ospiterà per questo weekend, rappresenta un zona dove il tempo pare si sia
fermato erigendosi a luogo della memoria storica.
Il nome “Le Spiazzette” deriva, dalla leggenda che narra la discesa delle fate
Sibille per ballare con i giovani del posto. Ballavano nei campi e con le loro danze
formavano “gli spiazzi”. Questo, sarà quindi non solo un fine settimana di fuoristrada
estremo dove, come moderni cavalieri, gli intrepidi equipaggi si sfideranno a
“singolar tenzone” ma sarà anche un momento per avvicinarsi ai sapori, alla storia ed
alle leggende di questa fantastica terra.
L’XTC si è già fermato ad Amandola nel 2012 raccogliendo i pareri favorevoli
dei partecipanti e per questa nuova esperienza, Nicola Bianchi promette un totale
rinnovamento dei percorsi, grazie alla sapiente collaborazione del Club Sottosopra
4×4 in qualità di “padroni di casa” e profondi conoscitori del territorio, che verranno
ritracciati su di un terreno misto, con prevalenza fangosa e molto viscida in caso di
pioggia tanto da risultare difficile persino l’avvicinamento alle zone di prova. Le
prove speciali saranno comunque caratterizzate da tutti gli ostacoli tipici del
“fuoristrada estremo” ma non sono previste rocce significative.

Prendere l’autostrada A14 in direzione di Ancona, uscire a Civitanova Marche,
prendere la superstrada SS 77 in direzione di Tolentino/Macerata fino all’uscita
Macerata Ovest/Sforzacosta, proseguire seguendo indicazioni per Ascoli Piceno,
continuare sulla SP 78, attraversare Maestà, Passo San Ginesio, Sarnano e seguire le
indicazioni per Amandola.
Da Sud:
Prendere l’autostrada A14 in direzione di Napoli, seguire la direzione San Benedetto
del Tronto – Ascoli Piceno, continuare sulla RA11, uscire in direzione Roma,
continuare sulla SS 4, attraversare Roccafluvione e seguire le indicazioni per
Amandola.
Da Ascoli Piceno:
Percorrere la SP 235, continuare sulla SS 4, attraversare Roccafluvione, Comunanza
e seguire le indicazioni per Amandola.
Le Spiazzette
Contrada Tennacola 2 – Amandola (FM) – www.lespiazzette.it
Riferimenti GPS campo gara: N 43°01’55’’, E 13°21’47’’
Informazioni e modulo di iscrizione sul gruppo face book: xtc 4×4
Contatti: ni************@xt****.it – cell.+39 3356113976
MAIN SPONSOR:
TRACTION 4X4: www.traction4x4.it – in**@tr*********.it
SPONSOR:
EURO4X4PARTS: www.euro4x4parts.com
4TECHNIQUE: www.4technique.it – info@4technique
MIDLAND: www.midlandradio.it
IN COLLABORAZIONE CON:
Sottosopra 4×4, Le Spiazzette e Comune di Amandola

KiT PROJECT powered by Paolo Baraldi Fotografo – www.paolobaraldi.it–in**@pa**********.it

 

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Rally Breslau Poland

Ed eccoci ancora una volta a parlare di una leggenda del fuoristrada, ovvero della Breslau; il più famoso ed importante rally europeo che quest’anno è andato in scena dal 12 al 19 luglio in Polonia. Tra le varie novità di questa gara, segnaliamo la nuova categoria Cross Country dedicata a tutti gli amanti della velocità pura ed il fatto che per la prima volta nella storia di questa competizione, la manifestazione si è completamente svolta in Polonia. Quest’anno i partecipanti si sono ritrovati a Glebokie, nei pressi di Recs, dove è stato allestito il primo campo presso l’area adiacente al centro di comando militare del vasto poligono dell’esercito polacco. Qui si sono svolte le verifiche amministrative e tecniche e le prime tappe della Poland Breslau tra cui la “Lazer night flights”, ovvero la speciale in notturna, che ha visto premiare i più veloci tra i Cross Country e tra gli Extreme con un assegno di mille euro offerto dal nuovo sponsor Lazer Lamps. Le prime prove speciali sono partite “dolcemente” con un crescendo tecnico che si è sviluppato maggiormente al secondo campo di Borne Sulinowo dove soprattutto i partecipanti alla Cross Country hanno trovato il terreno adatto per i loro veicoli. Per gli Extreme invece, la tappa topica sarebbe dovuta essere quella di trasferimento verso il terzo ed ultimo campo di Drawsko Pomorskie. Abbiamo detto “sarebbe dovuta essere” perché per la prima volta nella storia europea del fuoristrada, una gara è stata interrotta dai militari a causa del triste abbattimento in Ucraina di un aereo civile e della conseguente situazione geo-politica che ha messo in allarme rosso le forze Nato presenti nel poligono di Drawsko Pomorskie. Lo stop della Breslau è durato poco più di 24 ore e grazie alla perfetta organizzazione, capeggiata da Alexander Kovatchev, la gara è potuta ripartire con un aggiornamento del percorso e delle tappe che non ha però eliminato le temute fangaie che da sempre hanno caratterizzato la Breslau. In quest’ultima fase della corsa, il crescendo sportivo è stato continuo regalando a tutti, pubblico compreso, quelle emozioni caratteristiche di questa competizione. L’ultima speciale del sabato è stata intitolata “The spirit of Klaus Leihener”  in memoria del fondatore della Breslau, Klaus Leihener, tragicamente scomparso l’anno scorso in un incidente automobilistico; d’ora in avanti, l’ultimo giorno di gara della Poland Breslau sarà dedicato a lui. Anche quest’anno sulla griglia di partenza c’erano due Italiani: Marino Mutti con il suo Unimog e Marco Delli Castelli a bordo di un Defender. Entrambi sono partiti molto bene; Mutti giorno dopo giorno ha scalato la classifica dei Trucks sotto le 7.5 tonnellate raggiungendo la seconda posizione e proprio quando era in procinto di superare il primo è stato abbandonato dal suo motore che lo ha costretto al ritiro. Il Romano Delli Castelli, si era attestato intorno alla 17° posizione nella categoria Car Extreme ma anche lui per problemi di surriscaldamento al propulsore si è dovuto ritirare. Nei ranghi alti della classifica delle auto Extreme, la lotta è stata tra la Francia e la Polonia e sino all’ultima tappa il risultato finale è stato incerto; alla fine è stato più veloce l’equipaggio francese composto da Laroche Laurent e Denecheau Stephane che ha regalato alla Francia la prima vittoria alla Poland Breslau dopo oltre 17 anni di tentativi non riusciti. Tra le auto Cross Country, si sono contesi il podio la Bulgaria e la Polonia con la vittoria di quest’ultima grazie all’equipaggio composto da Kufel Robert e Samosiuk Dominik a bordo del loro proto Ford Ranger. Impressionante infine la prestazione del ceco Ales Loprais tra i Trucks Cross Country che ha bordo del suo performante Tatra ha disputato una gara velocissima. Il prossimo appuntamento con la Breslau è dal 20 al 27 settembre in Bulgaria per l’imperdibile Balkan Breslau.

Podi Extreme Class

Bike

01) Post, Oliver – KTM – Germany

02) Offen, Christian – KTM – Germany

03) Andreare, Mirco – KTM – Germany

ATV / Quad

01) Kusy, Remigiusz – Poland

02) Markiewicz, Maciej – Poland

03) Pieron, Andrzej – Poland

Overall Bikes / Quads

Post, Oliver – KTM – Germany

SSV Side-by-Side

01) Landanger, Benoit / Deblaize, Didier – France

02) Meunier, Jean Marc / Buttafoghi, Yoann – France

03) Ryaux, Patrice / Ryaux, Philippe – France

Cars

01) Laroche, Laurent / Denecheau, Stephane – Land Rover – France

02) Porcher, Cedric / Kermorvant, Damien – Mudracer – France

03) Biadia, Marcin / Radomski, Maciej – GRAT – Poland

Trucks light

01) Heidenreich, Udo / Schmitz, Herrmann / Graf, Henry – Germany

02) Reichenbach, Sebastian / Beier, Phillip – Germany

03) Musy, Philippe / Ibbett, Tim – France / UK

Trucks heavy

01) De Wit, Leon / De Wit / Breed – Mercedes – Holland

02) Niedergesaess / Niedergesaess / Borzym – Scania – Germany

03) Leyh, Oliver / Koenig, Nico / Kemmerzehl, Marcus – MAN – Germany

Overall SSV / Trucks / Cars Extreme Class:

Landanger, Benoit / Deblaize, Didier – SSV – France

Podi Cross Country Class

Bike

01) Krasuski, Piotr – Poland

02) Juen, Beat – Austria

03) Braziunas, Irmantas – Lithuania

Overall Cross Country Bikes/Quads:

Krasuski, Piotr – Poland

Cars

01) Kufel, Robert / Samosiuk, Dominik – Ford Ranger – Poland

02) Cenkov, Petar / Marinov, Ivan – Opel Antara RR – Bulgaria

03) Jasper, Herman / Blaauw, Evert – Bowler Nemesis – Holland

Trucks

01) Loprais, Ales / Pokora, Petr / Ferran, Marco – Tatra – CZ

02) Ostaszewski, Grzegorz / Flandera, Roman / Smetek – PL

Overall Cross Country Cars and Trucks

Kufel, Robert / Samosiuk, Dominik – Ford Ranger – Poland

 

Per tutte le classifiche dettagliate: www. rallye-breslau.com

 

Paolo Baraldi

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Campionato Italiano XTC 4X4 – 3° Tappa Attimis (UD) 5-6 Luglio 2014

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3° tappa Attimis (UD) 5-6 Luglio 2014

La terza tappa del campionato italiano Extreme Trophy Challenge, realizzata in
collaborazione con il Friuli Fuoristrada, è andata in scena nel weekend del 5 e 6
luglio in Friuli Venezia Giulia e più precisamente nel comune di Attimis in provincia
di Udine. Questo rendez-vous, è ormai diventato un appuntamento storico per l’XTC
dove i partecipanti alla kermesse di fuoristrada estremo possono mettersi alla prova
con il particolare terreno dell’ex polveriera di Racchiuso. A volte, muovendosi per
questa vasta area, non sembra di essere in Italia ma, quasi per incanto, si crede di
essere stati trasportati all’interno di una giungla tropicale dove umidità, fango, acqua
e vegetazione la fanno da padrona. Anche questo è l’XTC ed è proprio questo il suo
bello in quanto ogni tappa ha le sue caratteristiche ed il suo particolare terreno che
contribuisce a rendere completo e unico questo campionato. A rendere ancora più
particolarea questa tappa, è stato l’esordio nazionale in un campionato di fuoristrada
estremo di un side by side; protagonista di questa prima nazionale è stato Roberto
Mazzega già vincitore a bordo di una Jeep della scorsa edizione dell’XTC friulano.
Dopo le doverose verifiche tecniche, i 13 equipaggi in gara nella giornata del sabato
si sono sfidati nelle due manche a girone, ovvero un anello da percorrere 3 volte al
mattino e 3 volte al pomeriggio lungo il quale erano state dislocate le varie prove di
abilità. Il particolare tracciato di questo percorso ha reso la vita difficile a tutti gli
iscritti alla gara, i quali non hanno avuto nemmeno un momento per poter tirar fiato
durante questa lunga prova. Tra lo stupore di tutti il più veloce in questa prima
giornata è stato Roberto Mazzega, navigato dal Manuel Re, che ha saputo sfruttare al
meglio la leggerezza e l’agilità del suo Polaris Razor. Lorenzo Tadini, con il suo
potente prototipo motorizzato Mercedes, ha regalato un grande spettacolo oltre che
essere stato uno dei più veloci; peccato che in questa prima fase è mancato il suo diretto                                                                  
avversario Buggiani fermo subito dopo il prologo per un’importante rottura
allo sterzo. Tra i Preparati, la lotta tra Nardi, Arezio ed i tre equipaggi del Prato
Fuoristrada è stata veramente serrata , sportiva ed avvincente lasciando a tutti la porta
aperta per la vittoria finale. Musiani e Donati, tra i SuperSerie, hanno condotto
un’ottima gara spremendo fino alla fine il loro Defender tanto che durante la sera ha
avuto bisogno di un’attenta “cura” alla frizione. Loreti e Benedetti, compagni di team
e amici di Musiani e Donati, hanno regalato ai presenti grandi emozioni grazie ad
alcuni passaggi funambolici e ad un ribaltamento. Nella giornata di domenica,
l’ultima di gara, si è tornati alla classica formula dell’XTC con quattro prove speciali
da affrontare durante la giornata. I tracciati, dai quali non potevano mancare le
fangaie della polveriera, sono stati disegnati con molta attenzione da parte di Nicola
Bianchi coadiuvato dai soci del Friuli Fuisristrada; non sono quindi mancati i
passaggi tecnici dove l’abilità del navigatore, oltre a quella del pilota, si è rivelata
essenziale ottenere un buon risultato finale. Tra i SuperSerie, Musiani e Donati hanno
dominato vincendo la loro categoria ed ipotecando seriamente la vittoria del
campionato. Secondi Loreti e Benedetti e terzi gli sfortunati lecchesi Tironi e
Gersbach ritiratisi sabato per un importante rottura del loro Wrangler. Tra i Preparati,
la vittoria è andata meritatamente all’Herero Racing Team; Davide Arezio e
Tommaso Nozzolini hanno condotto una gara perfetta senza errori e senza
danneggiare il loro Defender. Al secondo posto troviamo Ginaluca Nardi e Thomas
Adami mentre sul gradino più basso del podio Nannini e Bindi del Prato Fuoristrada
che quest’anno sembra abbiano fatto un abbonamento con il podio. Negli Speciali,
dopo un weekend di adrenalina e spettacolo, troviamo vincitore Lorenzo Tadini
seguito in seconda posizione dagli indigeni Faggiani e Tomsic che hanno corso con
molta regolarità e terzi gli sfortunati Buggiani e Pellegrini che seppur con ottimi
risultati nelle varie speciali della domenica non hanno potuto far di meglio vista la
rottura del sabato. Archiviato Attimis, l’XTC prende le “ferie” per la pausa estiva; il
prossimo appuntamento con questo campionato è quindi per il 6 e 7 settembre 2014
nelle Marche ad Amandola.

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Testo e foto di Paolo Baraldi

www.paolobaraldi.it

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King of the Mountains – 20-22 Giugno 2014 (SVR Press)

 

KING OF THE MOUNTAINS 2014

Levi Shirley e Alberto Fortunati conquistano la vittoria assoluta nelle categorie Unlimited e Modified della prima edizione del King of the Mountains organizzata dal 20 al 22 Giugno sui tracciati in provincia di Parma

E’ il giovane americano Levi Shirley, navigato dal padre Brian, su proto tubolare del Lucky Dog Racing, il vincitore della prima edizione del King of the Mountains, gara internazionale del circuito del King of the Hammers organizzato da Ultra4 Racing e Grip Motorsports in terra italiana. Dal 20 al 22 Giugno i tracciati off road dell’entroterra parmense, per esattezza la riserva Monte Capuccio di Varano de Melegari, hanno infatti ospitato l’interessante kermesse motoristica che sin dai primi chilometri si è rivelata essere degna del famoso evento ospitato in California. A schierarsi ai nastri di partenza del KoM non sono mancati piloti e team fra i più esperti del panorama internazionale a quattro ruote con equipaggi provenienti da Belgio, Malta, Francia, Svizzera, UK e USA oltre che dall’Italia che ha visto scendere in campo ben 12 italian crew che si sono destreggiati fra i percorsi in provincia di Parma. Se a difendere i colori dell’off road belga sono stati Walter Philippo & Tom Ramaekers (Willys Racing Team), Axel Burmann & Tom Olieslagers (Offroadterror.be) e Jaap Betsema & Dieter Duytgraever (D&G Tuning Team Fireant) – questi ultimi due equipaggi già conosciuti dagli appassionati di off road italiano -, Malta ha visto esibirsi in quel di Varano due drivers giunti dalla sua terra per affrontare il King of the Mountains: Geoffrey Pulis/Neville Ciantar (Malta Maxxis Team) e Kevin Mallia/Josmar Camilleri (Kamoy Offroad). Per la Francia sono scesi in pista Nicolas Montador & David Viadero del WSR Team e Sylvain Bessiere navigato da Fabien Pellissier per il Black Rigs Team. A rappresentare gli altri paesi, Rob Butler/Andy Marchall (O.R.A. Team), Jim Marsden/Mark Birch (Team Gigglepin) e Rob Tunnah/Daniel Roderick (Art Motorsports) per il Regno Unito; Stephane Zosso e Raoul Schmid (ZZ Kustom) per la Svizzera; Levi & Brian Shirley (Lucky Dog Racing) per gli Stati Uniti. Decisamente nutrita la schiera degli italiani che hanno partecipato a questa tre giorni del KoM. Cinque gli equipaggi iscritti nella categoria Modified – Alberto Fortunati/Paolocarlo Donati (Team Acerni-Spoleto), Giuseppe e Giovanni Orzetti (Team Orzetti), Alessandro Gentili/Massimo Peccheneda (Walkiria 4×4), Maurizio Cherubini/Fabrizio Giraldi (Walkiria 4×4) e Alessandro Arato/Angelo Genovesi (Desartica). Nella Unlimited si sono invece schierati il Team Santallago di Lorenzo Tadini/Marco Fiorenza, Ciani Offroad di Roberto Ciani e Andrea Calandri, Team Protozoico di Luca Fontani e Simone Bedeschi, XQuattro di Stefano Bennato e Valerio Manassero, Equipe Dream Team di Ferdinando Bartolucci e Luca Chelini, JBF Team di Gian Paolo Tulin e Luca Casagrande e Morosanto Team di Leo Moretti e Alberto Santolini. A dare inizio alla tre giorni off road è stato il prologo di venerdì 20 che ha visto il Team Ciani aggiudicarsi il best lap con un tempo di 9 minuti netti seguito al secondo piazzamento dall’americano Levi Shirley (9’02”) e al terzo dal belga Axel Burmann (10’25”), anticipando sin dall’inizio quali sarebbero stati i protagonisti assoluti della gara. Le due prove speciali (entrambe da 25 km) da affrontare nella giornata di sabato 21 hanno sottolineato le ottime performance del proto del Lucky Dog Racing con uno Shirley che, nonostante la giovane età, ha letteralmente dominato la manche dimostrando grinta e determinazione da vendere. Alla guida del suo performante mezzo categoria Unlimited, l’americano ha tagliato il traguardo finale della prima speciale in 53’41” dopo un’agguerrita sfida a trazione integrale con Roberto Ciani che si è dimostrato all’altezza di questa competizione internazionale arrivando secondo con un ritardo di poco meno di 3 minuti sul primo. Terzo ottimo posto per Walter Philippo (58’37”) mentre al quarto si è classificato Ferdinando Bartolucci con 1 ora e 15 secondi dimostrando non solo una grande affidabilità del proto Land Rover V8 ma anche un perfetto affiatamento fra pilota e co driver. Nella seconda prova del sabato il miglior tempo è andato nuovamente a Shirley che ha diminuito ulteriormente il tempo di percorrenza del tracciato (lo stesso della mattina) fermando il crono sui 43’37”. A tallonarlo ancora una volta, sempre più intenzionati a dire la loro, Ciani/Calandri (44’08”), seguiti da Rob Butler (50’33”) e da Equipe Dream Team al finish in 52’59”. Sfortunata la prima giornata di gara per il Team Desartica costretto a ritirarsi per noie meccaniche così come per l’equipaggio del belga Burmann che nella seconda PS di sabato ha dovuto rallentare la sua corsa per via della rottura del riduttore e di un capottamento che lo hanno poi costretto ad abbandonare in anticipo il terreno di gara. Fra discese in tratti rocciosi e varianti con passaggi trial, i partecipanti si sono destreggiati con grande abilità affrontando i lunghi percorsi veloci e guidati fra gli applausi del pubblico che ha assistito con entusiasmo alle loro performance soprattutto nelle woops in stile Baja. Da sottolineare la grande bravura di Shirley che proprio sulla lunga fila di twist ha fatto registrare il miglior tempo assoluto conquistando anche la vittoria del premio speciale messo in palio dalla King Off Road Racing Shocks nella King Zone. La giornata di domenica 22 ha visto ancora una volta il Lucky Dog Racing aggiudicarsi la pole in entrambe le manche previste tagliando il traguardo in 38’02” e in 42’13” davanti a Ciani che, nonostante una foratura e stallonatura, ha saputo difendersi egregiamente piazzarsi al secondo posto nella PS 3 con il tempo di 49’04” e al terzo nella PS 4 con lo stesso tempo. Ottimo anche il crono registrato dall’inglese Rob Butler, costruttore del proto di Shirley, che ha staccato un eccellente 44’42” proprio nel quarto settore selettivo. Fra gli italiani a distinguersi, oltre a Ciani, sono stati Bartolucci e Chelini che a causa della rottura dello sterzo sono stati però costretti a rallentare il ritmo di gara pur meritando un più alto gradino del podio rispetto al 10° piazzamento conquistato nella classifica generale della categoria Unlimited. Anche per il Team Walkiria 4×4, sia gli equipaggi di Cherubini che di Gentili non sono stati particolarmente fortunati per via di alcune noie meccaniche e rotture che li hanno messi entrambi fuori dai giochi per un gradino più alto sul podio. Grande assente di questa prima edizione del King l’inglese Jim Marsden del Team Gigglepin costretto a rinunciare a qualsiasi velleità di vittoria per la rottura del cambio sin dal prologo del venerdì. Se l’esordio al KoM per il Team Acerni-Spoleto di Fortunati e Donati è stato piuttosto rocambolesco (soprattutto nel prologo), la gara è proseguita con un ottimo ritmo che li ha premiati (oltre al doveroso ringraziamento per la loro sportività avendo aiutato il team francese WSR finito in una buca profonda durante l’ultima manche della domenica) assegnando loro la vittoria assoluta della categoria Modified con un tempo totale di 5h.12’51” davanti a Leo Moretti (6h.23’33”) e  Alessandro Gentili (14h42’41”).  Per la Unlimited il podio assoluto è andato così a Shirley (3h.06’35”) davanti a Ciani Offroad (3h.27’55”) e a Rob Butler (4 ore e 38 secondi). Un ringraziamento doveroso va a tutti gli sponsor (Maxxis, Allisport, Euro4x4parts, 4Technique, XQuattro, RCV Performance, King Off Road Racing Shocks e Acerni Offroad), agli equipaggi partecipanti, al pubblico e ai volontari che hanno contribuito alla realizzazione del KoM oltre ad un particolare grazie dedicato a mamma Marta. In attesa della prossima edizione del King of the Mountains, Ultra4 Racing ricorda a tutti gli appassionati e ai team che in UK, dall’8 al 10 Agosto, e in Portogallo, dal 24 al 27 Settembre, si svolgeranno le altre due tappe del circuito King.

Classifica generale King of the Mountains 2014:

Levi Shirley – Brian Shirley (USA) – Ultra4 – 3:06:35

Roberto Ciani – Andrea Calandri (IT) – Ultra4 – 3:27:55

Rob Butler – Andy Marchall (UK) – Ultra4 – 4:00:38

Stephane Zosso – Raoul Schmid (CH) – Ultra4 – 4:18:57

Walter Philippo – Tom Ramaekers (BE) – Ultra4 – 4:40:21

Nicolas Montador – David Viadero (FR) – Ultra4 – 4:55:34

Stefano Bennato – Valerio Manassero (IT) – Ultra4 – 5:10:21

Alberto Fortunati – Paolocarlo Donati (IT) – Modified – 5:12:51

Luca Fontani – Simone Bedeschi (IT) – Ultra4 – 5:40:49

Leo Moretti – Alberto Santolini (IT) – Modified – 6:23:33

Lorenzo Tadini – Tommaso Nozzolini (IT) – Ultra4 – 6:33:08

Geoffrey Pulis- Neville Ciantar (Malta) – Ultra4 – 6:33:36

Ferdinando Bartolucci – Luca Chelini (IT) – Ultra4 – 7:07:24

Jaap Betsema – Dieter Duytgraever (NL) – Ultra4 – 9:39:33

Sylvain Bessiere – Pellissier Fabien (FR) – Ultra4 – 12:20:30

Axel Bürmann – Tom Olieslagers (BE) – Ultra4 -13:09:38

Gian Paolo Tulin – Luca Casagrande (IT) – Ultra4 – 14:22:20

Kevin Mallia – Josmar Camilleri (MALTA) – Ultra4 – 14:31:41

Alessandro Gentili – Massimo Peccheneda (IT) – Modified – 14:42:41

Maurizio Cherubini – Fabrizio Giraldi (IT) – Modified – 14:43:08

Giuseppe Orzetti – Giovanni Orzetti (IT) – Modified – 15:05:00

Jim Marsden – Mark Birch (UK) – Ultra4 – 15:15:00

Allesandro Arato – Angelo Genovesi (IT) – Modified – 15:15:00

 

Articolo e Foto SVR Press

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King of the Mountains – 20-22 Giugno 2014 (Paolo Baraldi KoM Press Office)

Varano De Melegari, Riserva Monte Cappuccio (PR)
Eccoci alla fine di questa grande avventura che ha sicuramente dato risalto all’Italia ed alla Grip Motorsports a
livello internazionale; gli echi del successo della King of the Mountains hanno valicato i nostri confini nazionali
e sono arrivati sino Oltre Oceano dove l’attenzione sulla nostra gara era massima. Dave Cole (Ultra4 Racing)
durante le premiazioni ha ringraziato i competitors, i media e gli organizzatori; questi ultimi per l’ottimo lavoro
svolto nel preparare e gestire l’intera manifestazione. Tutti gli equipaggi hanno dichiarato di essersi divertiti
come non mai e che i percorsi sono stati all’altezza della reputazione di Ultra4. Tutto quanto è andato per il
meglio ed anche le condizioni metereologiche sono state favorevoli regalando un weekend più che estivo. Sin
dal prologo si è delineato il live motive di questa prima KoM ed i suoi protagonisti; primi fra tutti Roberto
Ciani (Italy) e Levi Shirley (USA) che hanno messo in scena una competizione ad alto livello e sempre entro i
termini di una leale lotta sportiva. Ciani ha vinto il prologo con un a prestazione di alto livello mentre Shirley
sin dal sabato mattina ha preso il comando della corsa mantenendolo fino alla fine quando si è aggiudicato il
titolo di “RE” di questa prima edizione della KoM. Roberto Ciani, navigato da Andrea Calandri, si è
classificato secondo dimostrando tutta la sua bravura e perizia di driver; ottime anche le prestazioni del suo
nuovo prototipo. Al terzo posto troviamo l’inglese Rob Butler, costruttore del veicolo di Shirley. Degna di nota
la prestazione di Ferdinando Bartolucci e Luca Chelini che dal quinto posto del prologo sono passati alla terza
posizione del sabato; terzo posto che avrebbero più che meritato se una rottura meccanica allo sterzo non li
avesse costretti ad una lunga sosta durante la giornata di domenica. Nella categoria Modified, dopo uno
sfortunato inizio nel prologo, Alberto Fortunati e Paolocarlo Donati (Team Acerni Spoleto) si sono aggiudicati
la vittoria. Al secondo posto troviamo il giovane Leo Moretti ed al terzo i romani Alessandro Gentili e Massimo
Peccheneda del Team Walkiria che aveva in gara anche un’altra auto condotta dallo sfortunato Maurizio
Cherubini. Sia Gentili che Cherubini durante la giornata del sabato sono stati protagonisti di rotture che li hanno
messi fuori dai giochi per la lotta al più alto gradino del podio. La King of the Mountains 2014 è ormai un
piacevole ed indelebile ricordo che rimarrà per sempre nei ricordi di chi può dire “io c’ero!”. La Grip
Motorsports, dopo questo grande successo da appuntamento a tutti gli appassionati e piloti al prossimo anno per
una nuova ed entusiasmante edizione della KoM, mentre Ultra4 Europe ricorda i suoi due prossimi
appuntamenti: King of the Valleys (UK) e King of Portugal. Prima di mettere la parola fine a questo grande
evento è doveroso ringraziare tutti gli sponsor, i quali hanno contribuito a rendere realtà questo grande sogno;
grazie a: Maxxis, AlliSport, Euro4x4parts, King Off-Road Racing Shocks, Acerni Offroad, 4 Technique,
Xquattro e RCV Performance. Infine è doveroso di grazie a tutti i volontari che hanno lavorato
instancabilmente durante la King of the Mountains ed un particolare grazie a mamma Marta.

classifica mountains 2014

PaoloBaraldi
KoM Press Office

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Campionato Italiano 3° TAPPA XTC 5-6 Luglio 2014

 

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Attimis (UD) frazione Racchiuso via Campagnola

La terza tappa dell’XTC si svolgerà nel Friuli Venezia Giulia a pochi chilometri da Udine. Il Comune di Attimis ospita ormai da tempo le gare dell’XTC e la tappa nella ex polveriera di Racchiuso è un punto fermo del nostro campionato.

La vastità dell’area della polveriera e la particolare conformazione morfologica del terreno consentono un tracciamento di prove speciali molto differenti tra loro; prove che propongono diverse tipologie di terreno e quindi diverse modalità tecniche per affrontarle. Come ogni anno il divertimento e lo spettacolo è garantito e proprio per questo la gara di Attimis è entrata nel cuore di tutti noi ed è un appuntamento a cui non si può mancare. Il soggiorno ad Attimis, potrà anche essere l’occasione per degustare i piatti ed i vini tipici del Friuli ed in particolare per apprezzare dell’ottimo Prosciutto di San Daniele.

Come raggiungere Attimis:

Il comune di Attimis si trova nella parte orientale della provincia di Udine.

Attimis è attraversato dalla statale 356 che collega Cividale del Friuli (14 Km) a Tarcento (15 Km); dista 15 Km da Udine, che è raggiungibile attraverso il Comune di Povoletto e dista circa 75 Km da Trieste, 110 Km da Tarvisio e 120 Km da Venezia.

Da Nord: dall’autostrada A23 Tarvisio – Udine (uscita Udine Nord) lungo la tangenziale seguendo le indicazione per Cividale del Friuli, sulla rotonda dopo il ponte sul torrente Torre seguire le indicazioni per Attimis.

Da Sud: dall’autostrada A4 Venezia – Udine (uscita Udine Sud) e di seguito o mediante la Strada Statale 54 (Udine – Cividale) per giungere nuovamente sulla rotonda prima del ponte sul torrente Torre.

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Pernottamenti:

Di seguito i riferimenti per prenotare il vs. soggiorno in occasione della gara http://www.comune.attimis.ud.it/Dove-mangiare-e-alloggiare.13416.0.html

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Friuli Fuoristrada, Lenarduzzi Autoscuole, AiA e Dakota AiA

 

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Campionato Italiano XTC 4X4 – 2° Tappa Collazzone 7-8 Giugno 2014

xtc 2014  2° tappa Collazzone 7 – 8 Giugno 2014

L’Umbria, caratterizzata dalle sue dolci e verdi colline e da città ed insediamenti ricchi di storia e tradizioni, ha ospitato la seconda tappa del Campionato Italiano XTC 4×4. Più precisamente la gara si è svolta nel comune di Collazzone (Perugia); luogo noto per essere stato il luogo dove morì, nel convento di San Lorenzo, Jacopone da Todi. La manifestazione ha avuto luogo all’interno della vasta area del TAV Piancardato dove, l’accogliente Country House ha ospitato i componenti dei team e dell’organizzazione. Sin dal venerdì pomeriggio sono iniziati ad arrivare i primi concorrenti in attesa delle iscrizioni e verifiche tecniche che si sono svolte sabato mattina non appena la compagine degli equipaggi in gara è stata completa. La tappa dell’XTC di Collazzone, andata in scena dal 7 all’8 giugno, ha visto iscritti ben 15 equipaggi, diminuiti a 14 sulla linea di partenza. Dopo le doverose operazioni di registrazione e controlli tecnici, si è entrati nel vivo della competizione con le 4 prove del sabato e le 3 della domenica. La particolare morfologia del terreno dell’area del Piacardato ha permesso all’organizzatore Nicola Bianchi, coadiuvato dai ragazzi della Brigata Offroad 4×4 di Collazzone e del Friuli Fuoristrada, di tracciare dei percorsi molto vari e tecnici; percorsi che hanno impegnato al massimo piloti, navigatori e veicoli. Sottobosco, rocce, terreno arenario e fanghiglia hanno contraddistinto questi due giorni di offroad tutto in stile italiano dove non sono mancati colpi di scena e manovre spettacolari. Nella prima giornata di corsa, nella Superserie Musiani e Donati si sono espressi al massimo a bordo del loro Defender ed hanno esaltato il pubblico presente. Pur essendo stati i migliori della loro categoria, hanno dato prova di tutta la loro umiltà e passione per questo sport seguendo da vicino e consigliando passo a passo gli esordienti Loreti – Monaci anch’essi su Defender. Nella classe Preparati la lotta è stata molto serrata tra i 6 equipaggi in gara, i quali non hanno mai mollato un attimo per cercare di avvicinarsi il più possibile al podio finale. In queste prime fasi la lotta è stata a due tra il vincitore di Imperia Nardi e gli esordienti 2014 Nannini – Bindi che però non hanno potuto fare niente contro le ottime prove di Borzi e Arrigucci che sono stati i migliori del sabato. Purtroppo Davide Arezio e Tommaso Nozzolini, dell’Herero Adventure Club, a causa di alcune noie e guasti meccanici non hanno potuto lottare per le prime posizioni della classifica provvisoria. I due team del Prato Fuoristrada, Nannini-Bindi e Piumi-Giovannetti, sono stati protagonisti di due spettacolari ribaltamenti mentre affrontavano la prova “1”; ribaltamenti senza nessuna conseguenza nè per le vetture nè per gli equipaggi. Nella classe “regina” ovvero quella degli Speciali si attendeva una lotta tra Buggiani e Tadini; il primo grazie ad una gara molto oculata e ad una guida perfetta è risultato il migliore del sabato mentre il secondo, a causa di una non perfetta performance del suo motore Mercedes, non ha potuto esprimere tutta la sua esuberanza e maestria. Ottima, in questa prima fase anche la prova dei fratelli Cognini, i quali, a bordo dei rispettivi prototipi hanno dimostrato tutta la loro destrezza con il volante tra le mani. L’esordiente Diodato, navigato da Clemente, è stato protagonista di una gara difficile, segnata dall’inesperienza in questo tipo di tracciati e dal poco feeling con il nuovo 4×4 da poco acquistato. Diodato è stato protagonista di alcuni ribaltamenti e quindi anche lui è da annoverare tra coloro che hanno infuocato il pubblico presente. Ed eccoci a Domenica, giornata decisiva per l’esito di questa tappa. In scena 3 prove speciali di cui le prime due lunghe ed impegnative e la terza molto tecnica. Musiani e Donati hanno coronato il loro impegno guadagnandosi la vittoria di tappa tra i SuperSerie grazie ad una gara perfetta e senza sbavature. Al secondo posto i loro amici dell’Adventure Torcia Team Loreti e Monaci. Tra i Preparati, queste ultime tre prove hanno stravolto i pronostici del giorno precedente; Arezio e Nozzolini, risolto tutti i problemi meccanici, hanno dimostrato tutta la loro bravura vincendo di misura tutte le prove speciali. Purtroppo l’equipaggio Nardi e Adami, sulla carta i favoriti, hanno dovuto dare forfait a causa di un ribaltamento che ha messo fuori gioco il loro Patrol compromettendo quindi tutta la loro gara. La vittoria in questa categoria è andata a Nannini e Bindi del Prato Fuoristrada che hanno corso amministrando al meglio il loro fuoristrada, al secondo posto vediamo Arezio e Nozzolini ed al terzo ancora un equipaggio del Prato Fuoristrada ovvero Piumi e Giovannetti. Negli Speciali l’alloro è andato seguendo ogni previsione a Buggiani e Pellegrini. Al secondo posto troviamo Cognini S. e Aguzzi che hanno fatto segnare il miglior tempo nella prova 3bis ed infine terzo con onore, Lorenzo Tadini che nella speciale 1bis ha fatto registrare la migliore prestazione; purtroppo nella altre due manche il suo propulsore non lo ha lasciato libero di esprimersi al meglio. L’esordiente Diodato, ha dimostrato un miglioramento rispetto al sabato, segno che dagli errori si impara, affrontando i tracciati con meno irruenza; purtroppo le sfortune del giorno precedente non gli hanno permesso di salire di posizioni in classifica. Archiviato il grande successo della tappa del Campionato XTC di Collazzone, ora le menti ti tutti sono rivolte ad Attimis ed alla sua polveriera di Racchiuso; qui dal 5 al 6 luglio si svolgerà la terza tappa dell’XTC.

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Testo e foto di Paolo Baraldi

www.paolobaraldi.it

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Campionato Italiano XTC 2° TAPPA – 7 – 8 GIUGNO 2014

 

 

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2° TAPPA 2014 7-8 GIUGNO 2014 
Cagliettole di Collazzone (PG) c/o Tiro al Volo Piancardato 
La seconda tappa dell’XTC si svolgerà nella splendida Umbria e più precisamente a Collazzone in provincia di Perugia. La manifestazione si svolgerà presso 
La particolare conformazione morfologica del terreno consente un tracciamento di prove speciali molto tecniche e spettacolari; l’esperienza dello scorso anno ci permetterà di ottenere ancora di più da questo teatro di gara. Collazzone è una tappa da non perdere assolutamente, non solo per quanto concerne il puro atto sportivo ma anche per i pregiati aspetti enogastronomici di questa splendida regione italiana. 
Come raggiungere Cagliettole di Collazzone: 
E45 direzione Roma uscita Ripabianca allo stop a sinistra e dopo 300 mt alla rotonda prendere a sinistra e percorrere 6,5 km. In corrispondenza del cimitero prendere a sinistra in direzione Piancardato. Seguire le frecce XTC 
Informazioni e modulo di iscrizione sul gruppo face book: xtc 4×4 
Contatti: ni************@xt****.it – cell. 
Pernottamenti: 
Di seguito i riferimenti per prenotare il vs. soggiorno in occasione della gara di Collazzone: http://www.piancardato.it chiedere della Sig.ra Giusy cell 3286232228 

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TRACTION 4X4: www.traction4x4.it – in**@tr*********.it 
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4TECHNIQUE: www.4technique.it – info@4technique 
IN COLLABORAZIONE CON: 
club «brigata off road 4×4» di Collazzone , Country house Il Piancardato, Agricola Palermi e Autofficina Cutini Lauretto

 

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King of the Mountains – dal 20 al 22 giugno 2014


KoM-Small

 

Grip Motorsports e Eultra4 Europe hanno unito le proprie forze per dare vita alla King of the 
Mountains, evento fuoristradistico a 360° che si svolgerà dal 20 al 22 giugno 2014 nei presi di 
Varano de’ Melegari. Varano de’ Melegari è situato in Italia nella famosa Motor Valley parmense. 
La King of the Mountains è una manifestazione offroad che si svolgerà tra i calanchi del 
conosciuto Monte Capuccio; una zona collinare compresa tra i torrenti Taro e Ceno in cui 
convivono un mix di percorsi offroad a tratti veloci, a tratti impegnativi dove i team potranno 
dimostrare le loro capacità di guida. 
La KoM vuole essere un evento agonistico dove divertimento e sportività caratterizzeranno 
un weekend di puro offroad per appassionati e concorrenti che potranno curiosare tra le tante 
proposte di accessori, ricambi ed elaborazioni degli espositori e degustare i prodotti tipici del 
territorio sia nella area allestita per la manifestazione sia nelle osterie e nei ristoranti circostanti. 
La KoM sarà parte integrante del neonato campionato europeo organizzato dalla Ultra4 
Europe, costola nel vecchio continente della famosa Ultra4 statunitense che tra le molte 
competizioni organizza la nota King of the Hammers. 
Saranno tre giorni all’insegna dei motori, ma anche della buona cucina e dell’ospitalità, tutto Made 
in Italy. 
Sul sito ufficiale www.ultra4europe.com troverete tutte le informazioni relative sia alla King of the 
Mountains che alle altre gare del campionato. 
Per informazioni specifiche alla KoM è possibile richiedere spiegazioni alla seguente mail: 
ko*@ul**********.com

Il nostro ufficio stampa è a disposizione per qualsiasi richiesta ed informazione.
Paolo Baraldi_KoM Press Office

www.paolobaraldi.it

KoM comunicato stampa 1

KoM comunicato stampa 2

KoM comunicato stampa 3

KOM comunicato stampa 4

 

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