Nebrodi: occhio alle multe 2

[NonnoCarlo 4x4]

http://www.glpress.it/wordpress/?p=33699

http://www.nebrodinews.it/online/2010/n ... unce22.htm

[NonnoCarlo 4x4]

Ma come la mettiamo con tutte quelle strade asfaltate che si diramano all'interno delle zone A? Vengono percorse giornalmente da centinaia di auto senza che nessuno le fermi o le contesti qualcosa. Che differenza c'è fra una lingua d'asfalto in zona A e una regia trazzera in zona A? L'unica è che la prima può essere percorsa da tutti i veicoli mentre la seconda solo dai 4X4.

L'art 2 del Decreto 560/93 Capo II, al comma i), tra le attività consentite cita:

“ZONA "A", DI RISERVA INTEGRALE”

.....................
i) il traffico motorizzato sulle strade classificate: statali, provinciali, comunali.

Quindi se una strada (asfaltata e non) all'interno della zona A del Parco è classificata come statale, provinciale o comunale, può essere transitata con i veicoli a motore.

[cusilino]

Ma come la mettiamo con tutte quelle strade asfaltate che si diramano all'interno delle zone A? Vengono percorse giornalmente da centinaia di auto senza che nessuno le fermi o le contesti qualcosa. Che differenza c'è fra una lingua d'asfalto in zona A e una regia trazzera in zona A? L'unica è che la prima può essere percorsa da tutti i veicoli mentre la seconda solo dai 4X4.

L'art 2 del Decreto 560/93 Capo II, al comma i), tra le attività consentite cita:

“ZONA "A", DI RISERVA INTEGRALE”

.....................
i) il traffico motorizzato sulle strade classificate: statali, provinciali, comunali.

Quindi se una strada (asfaltata e non) all'interno della zona A del Parco è classificata come statale, provinciale o comunale, può essere transitata con i veicoli a motore.

E se si trattasse di regie trazzere?

[enzino]

Sapete, ero in macchina stamattina e pensavo agli articoli che ha postato Nonno Carlo: tutta questa repressione, ma perchè???? Ma in fondo cosa stiamo facendo?? Stiamo uccidendo, stiamo agendo a delinquere, stiamo facendo cosa???? Se non ci fossero tutte ste leggi restrittive del cavolo penso che andrebbe diversamente. E vi spiego il perchè. Noi siciliani sappiamo tutti che abbiamo la testa più dura della limita. Tu mi vieti una cosa?? E io te la faccio lo stesso, anzi, con più gusto!!! E se posso ti rompo pure le pal... Stessa cosa anche per il discorso delle droghe leggere. Tu me le vieti?? E io ti fumo il doppio. Se le legalizzassero scommetto che il consumo diminuirebbe e soprattutto si fumerebbero sostanze controllate, non trattate con schifezze varie. Ma questo è solo un paragone, neanche bevo caffè, pensate a fumare.
Per l'offroad associo il paragone. Questa Domenica, leggevo, sono state spiegate immense forze fra Polizia, Carabinieri, Corpo Forestale, Guardia Parco e chi più ne ha più ne metta!!!!
Ma perchè?????!!!!!
Solo per una azione repressiva e inutile. Inutile perchè sappiamo tutti che il fenomeno non si attenuerà, ci sarà sempre qualcuno che farà le passeggiate su per i monti e passerà di lì dove è vietato. La potrà fare franca o meno, ma non puoi levarmi il piacere di passeggiare per i posti della mia terra!!! Perchè!!!! Con la repressoe non risolvi nulla!!!!! Capiscilo caro comandante o chi al posto tuo detta legge.
Sono state spiegate immense forze per questa repressione?? Male!!!
Converti questa forza in positivo, in collaborazione con noi fuoristradisti, e vedrai che solo allora le cose andranno meglio.
Come??
Dispiega lo stesso le forze in azione ma solo a livello di controllo.
Cioè ad esempio consideriamo la Dorsale, un posto meraviglioso, unico, puoi farmi un miliardo di multe ma io sarò sempre lì a percorrerla. Metti le pattuglie a una distanza X l'una dall'altra che hanno la funzione di vigilare il tratto assegnato a loro e che abbiano una sorta di collaborazione con noi, con gente che va sui monti con le famiglie per cambiare aria, per far vedere ai propri bimbi la nostra terra, e non solo asfalto e Playstation.
Cosa vuoi che con un bimbo a bordo mi metto a zappare???
Le pattuglie vigilano, se c'è qualcuno che fa farsa lo si purga. COLLABORAZIONE non repressione. Dopotutto siete pagati con le nostre tasse (e anche abbondanti) e piacerebbe che sto muro si abbattesse.
Sono sicuro che servirebbero anche meno pattuglie e questa sorta di "tu mi vieti??? Io ti scasso tutto" finirebbe. Col tempo sempre collaborando finirebbe sta voglia di andare per forza per monti in zone vietate, e le cose andranno meglio.
Ripeto, le pattuglie dispiegate a fare avanti e indietro a controllare la zona a loro assegnata e che siano collaborative.
Per iniziare si potrebbe fare un "Nebrodi Day", una giornata simbolo, dove anche chi non ha la possibilità di avere un fuoristrada potrebbe avere il piacere di passare una giornata fra i monti, in collaborazione con la Forestale, tutte le FF.OO. e soprattutto noi fuoristradisti e chi ha i pullman 4x4. Ci sarebbe solo da guadagnarci.
Questo il mio pensiero da amante della natura, della pace, del 4x4.

[NonnoCarlo 4x4]

Caro Enzino, purtroppo non condivido. E per un motivo molto semplice.
Siamo arrivati a questa "repressione" proprio perchè si è approfittato della mancanza di controllo che invece serviva da subito, al momento dell'istituzione del parco.
Cullandoci del fatto che non c'erano controlli, chi più chi meno abbiamo fatti i cavoli nostri all'interno del parco ed adesso, che si cerca di riprendere il controllo della situazione, ci scandalizziamo e critichiamo.

Sull'Etna da subito sono state applicate sbarre e divieti e, se venivi colto in zone vietate, ti facevano il mazzo.
Oggi nessuno si scandalizza dei divieti, perchè ci siamo abituati da subito.

Sui Nebrodi invece, dove fin'ora abbiamo avuto mano libera grazie al menefreghismo dell'ente parco (tra l'altro commissionato), ne abbiamo approfittato troppo ed ora iniziamo a piangere le conseguenze. E sarà sempre peggio.

Terribile la verità che hai detto su noi siciliani. Terribile perchè fin quando ragioneremo in questo modo non andremo da nessuna parte. Per fortuna sono sempre meno le persone con questa mentalità.

[NonnoCarlo 4x4]

Ma come la mettiamo con tutte quelle strade asfaltate che si diramano all'interno delle zone A? Vengono percorse giornalmente da centinaia di auto senza che nessuno le fermi o le contesti qualcosa. Che differenza c'è fra una lingua d'asfalto in zona A e una regia trazzera in zona A? L'unica è che la prima può essere percorsa da tutti i veicoli mentre la seconda solo dai 4X4.

L'art 2 del Decreto 560/93 Capo II, al comma i), tra le attività consentite cita:

“ZONA "A", DI RISERVA INTEGRALE”

.....................
i) il traffico motorizzato sulle strade classificate: statali, provinciali, comunali.

Quindi se una strada (asfaltata e non) all'interno della zona A del Parco è classificata come statale, provinciale o comunale, può essere transitata con i veicoli a motore.

E se si trattasse di regie trazzere?

Come detto, le regie trazzere non esistono più: sono state cedute ai comuni di competenza, a qualche privato o ad enti di gestione come quello del parco dei nebrodi.
Non credo che la dorsale sia mai stata classificata come strada comunale o simile.........

[enzino]

Caro Enzino, purtroppo non condivido. E per un motivo molto semplice.
Siamo arrivati a questa "repressione" proprio perchè si è approfittato della mancanza di controllo che invece serviva da subito, al momento dell'istituzione del parco.
Cullandoci del fatto che non c'erano controlli, chi più chi meno abbiamo fatti i cavoli nostri all'interno del parco ed adesso, che si cerca di riprendere il controllo della situazione, ci scandalizziamo e critichiamo.

Sull'Etna da subito sono state applicate sbarre e divieti e, se venivi colto in zone vietate, ti facevano il mazzo.
Oggi nessuno si scandalizza dei divieti, perchè ci siamo abituati da subito.

Sui Nebrodi invece, dove fin'ora abbiamo avuto mano libera grazie al menefreghismo dell'ente parco (tra l'altro commissionato), ne abbiamo approfittato troppo ed ora iniziamo a piangere le conseguenze. E sarà sempre peggio.

Terribile la verità che hai detto su noi siciliani. Terribile perchè fin quando ragioneremo in questo modo non andremo da nessuna parte. Per fortuna sono sempre meno le persone con questa mentalità.

MMMMmmmm tecnicamente hai ragione, questo menefreghismo ci ha fregati....E ora sono purghe per tutti. La cosa che mi fa male è che presto finirà la bellissima visione panoramica dai Nebrodi, la visione delle Eolie dalla zona Tremula....la bellezza del folto bosco della Dorsale....bà non so che dire.
Ma ma mi piacerebbe aumentasse la collaborazione, in modo che mio figlio da grande non conosca questi posti solo perchè li ha visti in foto...

[NonnoCarlo 4x4]

Straquoto il tuo pensiero. Anche io vorrei che mio figlio possa godere di quei posti come l'ho fatto io per anni.

Penso che per adesso dobbiamo stare "buoni", non reagire alle regole, perchè ci troviamo, per colpa di alcuni (molti), dalla parte del torto sia legalmente che per l'opinione pubblica.
Facciamo calmare le acque e più avanti vediamo se sarà possibile la ricerca di una collaborazione.
In tal senso giorno 11 dicembre, in occasione della tradizionale riunione tra i Presidenti dei Clubs siciliani e la Delegazione Regionale FIF, ci saranno delle grosse novità su vari fronti e, quindi, anche sulla ricerca di credenziali nei confronti degli enti pubblici o, comunque, di una collaborazione con loro.

Sta a noi riuscirci. Alcuni di noi ci stanno provando.....................

[cusilino]

L'art 2 del Decreto 560/93 Capo II, al comma i), tra le attività consentite cita:

“ZONA "A", DI RISERVA INTEGRALE”

.....................
i) il traffico motorizzato sulle strade classificate: statali, provinciali, comunali.

Quindi se una strada (asfaltata e non) all'interno della zona A del Parco è classificata come statale, provinciale o comunale, può essere transitata con i veicoli a motore.

E se si trattasse di regie trazzere?

Come detto, le regie trazzere non esistono più: sono state cedute ai comuni di competenza, a qualche privato o ad enti di gestione come quello del parco dei nebrodi.
Non credo che la dorsale sia mai stata classificata come strada comunale o simile.........

Però...
Sul sito del Parco dei Nebrodi ( http://www.parcodeinebrodi.it/?idp=90 ) si dice che:

La zona A (di riserva integrale) è estesa per 24.546,513 ettari e comprende i sistemi boscati alle quote più alte (cerrete e faggete), le uniche stazioni siciliane di Tasso (Taxus baccata), alcuni affioramenti rocciosi (Rocche del Crasto) e le zone umide d’alta quota. In tale zona è consentito, oltre che l’escursionismo a piedi ed a cavallo ed il traffico motorizzato sulle strade esistenti, esercitare il pascolo, proseguire le attività agricole e silvocolturali ed effettuare sul patrimonio edilizio interventi di manutenzione, di restauro e di risanamento conservativo.

Quindi sbaglio o sulle strade esistenti si può accedere con i veicoli a motore?
Adesso stabiliamo cosa sono le strade esistenti.

[carlo gr]

Straquoto il tuo pensiero. Anche io vorrei che mio figlio possa godere di quei posti come l'ho fatto io per anni.

Penso che per adesso dobbiamo stare "buoni", non reagire alle regole, perchè ci troviamo, per colpa di alcuni (molti), dalla parte del torto sia legalmente che per l'opinione pubblica.
Facciamo calmare le acque e più avanti vediamo se sarà possibile la ricerca di una collaborazione.
In tal senso giorno 11 dicembre, in occasione della tradizionale riunione tra i Presidenti dei Clubs siciliani e la Delegazione Regionale FIF, ci saranno delle grosse novità su vari fronti e, quindi, anche sulla ricerca di credenziali nei confronti degli enti pubblici o, comunque, di una collaborazione con loro.

Sta a noi riuscirci. Alcuni di noi ci stanno provando.....................

girono 11 io saro alla riunione
sono curioso di sentire e poter dire la mia
Nonno io sono con te...

[NonnoCarlo 4x4]

X Cusilino:

La normativa resta confusa perchè incompleta.
Ho ricevuto la risposta dalla persona che avevo contattato. Anch'essa è derivata dall'interpretazione della vigente normativa; la posterò nel pomeriggio.

Hai colpito il segno: infatti devo chiedere con più precisione cosa si intende per strade esistenti. Lui mi ha accennato alle trazzere regie, ma io so che esse non sono più tali. Tra l'altro non è chiaro a questo punto se la dorsale è rimasta al parco o in carico ai rispettivi comuni di competenza. Chiederò lumi.

Avevo già parlato nell'altro topic della differenza, a norma del codice della strada, di strada, mulattiera e sentiero. Il regolamento recita che è vietato il passaggio sulle ultime due tipologie, ma queste non riguardano noi.

Ci aggiorniamo nel pomeriggio, ora vado a lavoro.

[NonnoCarlo 4x4]

Ti ringrazio di cuore caro Carlo. Sono sicuro che sarà così quando sentirai i programmi.
Per correttezza se ne parlerà dopo la stesura del tradizionale calendario raduni, così resterà ad ascoltare chi è veramente interessato a migliorare il fuoristradismo in Sicilia.

[Lorazio]

Vediamo di ricominciare da giorno 11 allora.............
A presto........

[carlo gr]

Ti ringrazio di cuore caro Carlo. Sono sicuro che sarà così quando sentirai i programmi.
Per correttezza se ne parlerà dopo la stesura del tradizionale calendario raduni, così resterà ad ascoltare chi è veramente interessato a migliorare il fuoristradismo in Sicilia.

io il nostro presidente e il nostro segretario..resteremo per ascoltare il tutto
non vedo l'ora

[NonnoCarlo 4x4]

Intanto pubblico la risposta che ho ricevuto. Devo ancora chiedere alcuni dettagli dubbi, come il fatto: la dorsale che passa in buona parte in zona A è transitabile o meno? Fa parte della rete stradale nella quale si può transitare (rispettando alcune regole citate)?



Caro Carlo, scusa tanto ma non ho avuto molto tempo per potere rispondere alla tua lettera riguardo il "fuoristradismo". Il tuo è stato un messaggio alquanto interessante, dal quale ho potuto percepire l'effettiva passione che nutri verso lo sport fuoristrada, in perfetta simbiosi con il rispetto sacrale verso la natura che nei luoghi di cui trattiamo, ha voluto esprimere la sua grande generosità. Mi trovi perfettamente d'accordo che tale attività non necessariamente debba essere in antitesi con un naturalismo privo di motori, per così dire "più a misura d'uomo". L’uomo influisce nell’ambiente, a volte in modo positivo, a volte pesantemente, anche a mani nude. Certo, come tu stesso coraggiosamente ammetti, a volte siamo giudicati poco rispettosi verso l’ambiente, per colpa di altri, per colpa di chi vede l’ambiente come un frivolo metodo di svago a tutti i costi, pur di assecondare le proprie fobie esistenziali….ciò non è cosa buona. Francamente, ho potuto notare di persona come alcuni passaggi di carovane della più radicata stupidità umana, hanno arrecato devastanti danni agli ecosistemi dei Nebrodi….già di per se molto delicati. Ad ogni modo, voglio entrare nel merito del tuo quesito e per questo mi aiuto citando i vari articoli che disciplinano le attività esercitabili nel Parco, anticipando da subito che l’Ente Parco dei Nebrodi non ha ancora predisposto alcun itinerario riferito dall’art. 17 c. 4 del Decreto Istitutivo da te citato. Pertanto, in atto il regolamento ci dice ciò:

Art. 3 lettera D - Zona A è vietato introdurre veicoli a motore, ad eccezione di quelli utilizzati per motivi di servizio o autorizzati dall’Ente Parco per lo svolgimento delle attività consentite;

Art. 3 lettera H – In zona A è vietato esercitare attività sportive che compromettono l’integrità ambientale e la tranquillità dei luoghi, quali l’automobilismo, trial, motociclismo, motocross, motoalpinismo, deltaplanismo etc.;

Art. 6 lettera P – In zona B è consentito il traffico motorizzato sulla rete stradale esistente, con l’esclusione delle piste forestali, delle mulattiere e dei sentieri, e l’accesso con veicoli ai fondi serviti da piste per l’esercizio delle attività consentite;

Art. 7 comma 1 – In zona B, si applicano i divieti di cui all’art. 3;

Art 8 comma 1 – In zona C, sono consentite le attività elencate all’Art. 6;

Da quanto sopra esposto, ne consegue che nella zona A è vietata qualsiasi attività di introduzione o traffico di veicoli a motori (singoli o multipli)!!!
Nella zona B e C è consentito il traffico motorizzato solo sulla rete stradale pubblica esistente aperta al traffico (Regie trazzere) ma attenzione a non uscire fuori di tale rete stradale pubblica, ad esempio piste, mulattiere e sentieri. Inoltre, non è consentito esercitare attività sportiva (Molteplicità di automezzi).
Nella zona D non ci sono limiti del genere.

ATTENZIONE
In zona A – B – C e D, si applica anche l’art. 17 della Legge Regionale 6 maggio 1981, n. 98 (Divieti di attività nei parchi regionali e nelle riserve naturali) ovvero:
Nei parchi regionali e nelle riserve sono vietate le attività che possono compromettere la protezione del paesaggio, degli ambienti naturali, della vegetazione, con particolare riguardo alla flora e alla fauna.
Significa che l’operatore alla vigilanza “potrebbe” anche contestare al trasgressore l’eventuale deterioramento della cotica erbosa o eventuale danneggiamento del suolo (fuoripista), CON PROFILI DI NATURA PENALE (Art. 635 C.P.).
Appare evidente che le mie sono considerazioni che si basano dall’analisi del regolamento che a volte, a seconda dell’operatore alla vigilanza, possono essere anche “allargate o ristrette”. Insomma, bisogna capire se l’attività è espletata repressivamente o preventivamente.



Vi tengo aggiornati.........................