la Cassazione con la sent. n. 10853 dell’8.05.2013. riafferma che l’autocarro è un mezzo destinato solo al trasporto di cose e/o di persone purché addette all’uso o al trasporto di dette cose. Pertanto è illecito trasportare altri soggetti che non hanno nulla a che vedere con l’attività di trasporto e consegna della merce per cui è ingaggiato l’autotrasportatore. Ciò vale anche se il terzo trasportato appartiene allo stesso nucleo familiare (la moglie, per esempio, del conducente).
La possibilità di trasportare soggetti diversi dal trasportatore è possibile solo se tali persone, a prescindere dalla qualifica che rivestono (soci, dipendenti ecc.), sono addette al trasporto merci. Diversamente, anche se si tratta di un semplice e occasionale passaggio, si incorre in una multa per violazione del codice della strada
Vietato dare un passaggio alla propria moglie o ai familiari
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nel bosco c erano 2 strade...ho scelto la meno battuta!!! nicosia4x4 club
Questo è il motivo per il quale ho venduto il pick-up! Ma quanti usano il proprio mezzo omologato autocarro intestato ad una ditta/impresa e trasportano familiari?martini bianco ha scritto:la Cassazione con la sent. n. 10853 dell’8.05.2013. riafferma che l’autocarro è un mezzo destinato solo al trasporto di cose e/o di persone purché addette all’uso o al trasporto di dette cose. Pertanto è illecito trasportare altri soggetti che non hanno nulla a che vedere con l’attività di trasporto e consegna della merce per cui è ingaggiato l’autotrasportatore. Ciò vale anche se il terzo trasportato appartiene allo stesso nucleo familiare (la moglie, per esempio, del conducente).
La possibilità di trasportare soggetti diversi dal trasportatore è possibile solo se tali persone, a prescindere dalla qualifica che rivestono (soci, dipendenti ecc.), sono addette al trasporto merci. Diversamente, anche se si tratta di un semplice e occasionale passaggio, si incorre in una multa per violazione del codice della strada
Credo che la decisione si riferisca però all'ipotesi che l'autocarro appartenga ad una "impresa" e non ad un privato o quantomento ad un "trasportatore conto terzi"
Altrimenti agli illustri Giudici proporrei un quesito:
mettiamo che un PRIVATO, posssessore di un autocarro (circostanza legalissima) debba andare da casa propria, ad un altro luogo a caricare una "qualunque cosa" (legna, cassette di mele, il cassettone della nonna, o anche solo una piccola cosa, ma visto che al momento si soffre di mal di schiena non si è in grado di sollevare neanche piccoli pesi ) ed occorra quindi un aiuto per farlo;
è ovvio che partirebbe scarico, per poi caricare DOPO
Mi chiedo:
la moglie o un amico come dovrebbero raggiungere il luogo dove serve l'aiuto per caricare?
trotterellando dietro l'autocarro a piedi, magari per 30/40 o più km?
oppure dovrebbero noleggiare un altro mezzo?
in aereo?
treno?
mongolfiera?
Altrimenti agli illustri Giudici proporrei un quesito:
mettiamo che un PRIVATO, posssessore di un autocarro (circostanza legalissima) debba andare da casa propria, ad un altro luogo a caricare una "qualunque cosa" (legna, cassette di mele, il cassettone della nonna, o anche solo una piccola cosa, ma visto che al momento si soffre di mal di schiena non si è in grado di sollevare neanche piccoli pesi ) ed occorra quindi un aiuto per farlo;
è ovvio che partirebbe scarico, per poi caricare DOPO
Mi chiedo:
la moglie o un amico come dovrebbero raggiungere il luogo dove serve l'aiuto per caricare?
trotterellando dietro l'autocarro a piedi, magari per 30/40 o più km?
oppure dovrebbero noleggiare un altro mezzo?
in aereo?
treno?
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Concordo con mac.
È anche vero che se su strada ti verbalizzano comunque e devi fare ricorso, sei sempre nelle mani di chi ti dovrà giudicare.
È anche vero che se su strada ti verbalizzano comunque e devi fare ricorso, sei sempre nelle mani di chi ti dovrà giudicare.
Il problema è che la legge non è chiara, visto che ci sono 2 modi per circolare con autocarro (privato e aziendale) mi chedo: perchè non separano le due cose a livello legislativo? Sarebbe tutto più chiaro anche per chi compra una Ferrari autocarro!NonnoCarlo 4x4 ha scritto:Concordo con mac.
È anche vero che se su strada ti verbalizzano comunque e devi fare ricorso, sei sempre nelle mani di chi ti dovrà giudicare.
Sul sedile passeggero ovviamente!! Quì in giro ci sono parecchie Porsche Cayenne autocarro!!mac ha scritto:Eh già!sawo ha scritto:..........................anche per chi compra una Ferrari autocarro!
Però nella "ferrari autocarro" dove le metti poi le cassette delle mele?
Io credo che la questione valga solamente per chi ha la macchina intestata ad una ditta, di qualunque tipo, o comunque sia registrata come bene strumentale.
Tutte le volte che mi hanno fermato non mi hanno mai contestato il fatto che la macchina fosse un autocarro.
Se dovessero iniziare adesso, troveranno uno...nato di venerdì!
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Come ho scritto prima allora dovrebbero fare una distinzione di genere di autocarro, uso privato e commerciale. Il codice della strada parla di autocarri e secondo me questa definizione li raggruppa tutti. Non pensate che io sia per multare un privato con autocarro, anzi..............ma se la legge è soggetta ad interpretazione allora molti altri casi ne potrebbero approfittare!!
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Discorso diverso invece per quanto riguarda la targa prova. Anche lì è vietata la presenza a bordo di un familiare, ma il libretto della targa NON specifica che per "provare" (appunto) la vettura, si debba essere da soli. Solo per la "vendita" della vettura è ovvio che a bordo ci debbano stare solo conducente ed acquirente.
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dipende x cosa viene richiesta e da chi
poi e l assicurazione quello che conta di piu in caso di incidente
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Quante persone tuteli ed in che modo, sarà scritto nel contratto assicurativo. Per la non esposizione sono 24€.sawo ha scritto:Penso che la targa prova, una volta posizionata, tuteli solo ed esclusivamente cliente e venditore.
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Giusto Michele, era ovvio che non parlassi della targa in se ma dell'assicurazione legata ad essa!ROCCIA ha scritto:dipende x cosa viene richiesta e da chi
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