DIFFERENZIALI: melio Blocco o Sblocco????

Spazio dedicato alle modifiche ed elaborazioni dei vostri fuoristrada...qui trovate tutti i consigli ed i suggerimenti validi o raccontate le vostre esperienze su questo tema.
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MauroT
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Buono sterro a tutti!
L'argomento che voglio proporre (sperando di non essere OT) è una questione delicata che ha già messo in crisi il mio club, ponendo su due barricate opposte, le fazioni sostenitrici di una soluzione o dell'altra.
E' meglio un differenziale autobloccante (tipo transtad) oppure un differenziale autosbloccante (tipo Kaiser)??? :oops:
1-AUTOBLOCCANTE; è sicuramente + collaudato essendo utilizzato dalla maggior parte dei fuoristradisti, noto per la sua robustezza interviene autonomamente fino a percentuali di trazione che arrivano anche al 60/70% potendo poi essere bloccato al 100% con l'ausilio di un compressore d'aria. Di contro ha costi elevati, tempi di installazione piuttosto lunghi, se non calibrato correttamente diventa un mangiasemiassi, e non ultimo richiede l'installazione di un compressore per il completo sfruttamento delle sue potenzialità, cosa che tra l'altro implica anche il montaggio di una seconda batteria.
2-AUTOSBLOCCANTE; per le mie conoscenze è un prodotto relativamente nuovo, ad oggi non conosco nessuno che lo monta, ma sulla carta ha grandi potenzialità; il concetto base che regola questo dispositivo è riassumibile così: "tutto sempre bloccato ad eccezione di quando non ce n'é bisogno!" quindi in parole povere decide lui quando "sbloccarsi" (in curva...in pendenza laterale...etc); l'unica cosa certa rispetto al concorrente è che non richiede l'istallazione di impianti ausiliari essendo totalmente meccanico, quindi il costo è molto più contenuto, anche l'installazione non prevede forature o passaggio di tubazioni ma la semplice sostituzione del differenziale.
A questo punto le mie conoscenze si fermano, passo la palla a Voi (sperando di scatenare un putiferio), vorrei raccogliere quante più informazioni e opinioni possibile in merito all'argomento, anche perchè (come sempre) ho un secondo fine, che rivelerò soltanto sotto tortura!
Saluti a tutti e .........Buon Sterro!
Mauro
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Mha... Dovrei prima capire bene come funziona, ma da come lo descrivi mi pare sia meglio bloccante, preferisco decidere io se bloccare o no, anche perchè come stabilisce che in curva deve sbolccare oppure che mi serve bloccato?
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Quoto Gil,anche se mi piacerebbe provare quello sbloccante e' vedere come si comporta... :evil:
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:o ...interessante! non sapevo neanche che esistesse il secondo...
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MauroT
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ROCCIA ha scritto:mauro ti riferisci a questo

http://www.kaiserlocker.com/en/
Esatto! proprio quello, mi sta facendo diventare scemo per capire come funziona, sul sito ci sono anche i disegni ma io son capoccione!
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MauroT ha scritto:
ROCCIA ha scritto:mauro ti riferisci a questo

http://www.kaiserlocker.com/en/
Esatto! proprio quello, mi sta facendo diventare scemo per capire come funziona, sul sito ci sono anche i disegni ma io son capoccione!

qua lo dice in parole povere
blocca quando serve e quando non serve si slocca

http://www.youtube.com/user/4TechniqueI ... ature=mhee
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Bho... Ho visto anche il video di You Tube ma non è che si capisca molto, non so, io preferirei gestire da me i blocchi come alla vecchia maniera... Vorrei che qualche esperto argomentasse i vantaggi reali di questa cassa.
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Ciao a tutti, provo a dire la mia, per quanto riguarda gli autobloccanti, blocchi al 100%, autosbloccanti.
Cominciamo dal primo, che rientra un po di piu' nelle mie conoscenze, in quanto la mia macchina ne monta una all'anteriore e uno al posteriore.
L'autobloccante e' un sistema di bloccaggio secondo me efficace ma bisogna imparare ad usarlo, non e' vero che fa tutto da solo, almeno in quelli non precaricati, i piu' performanti.
Se ti fermi in twist con un autobloccante, specie se non e' precaricato, difficilmente ne esci senza alcuni accorgimenti.
Per sua concezione progettuale, se sulla ruota senza aderenza non c'e' un minimo di carico, l' autobloccante non si attiva e rimani li' come un pesce, sotto le risate e le critiche degli avversari!
Per far si' che l'autobloccante si attivi, e' necessario un bel colpo di freno a mano con catena cinematica in movimento o un bel colpo di pedale freno se l'autobloccante lo abbiamo anche all'anteriore.
Il precarico e' dato da due molle a tazza che tengono compressi i dischi di attrito con quelli lisci, per cui questo caricamento ti aiuta un po' in caso di ruota sollevata.
Ma il precarico ti consuma i dischi anche quando non serve e contrasta l'espansione delle flange, responsabili del bloccaggio del diff.
Togliendo il precarico si ricava spazio, al punto che addirittura si possono aggiungere altri dischi frizione, a vantaggio di un aumento della percentuale di bloccaggio.
Come controindicazione pero', un autobloccante senza precarico e' molto pigro in caso di ruota sollevata ma quando impariamo a dosare gas e freno, anche l'autobloccante ti tira via dalle situazioni difficili, senza scavare buche perche' blocca con la percentuale necessaria per uscire dall'impaccio.

Difatti io quando devo fare passaggi impegnativi, qualche metro prima dell' ostacolo procedo sia col gas che con il pedale del freno pigiato: appena una ruota si stacca da terra, il carico dato dal freno tirato ti aziona l'autobloccante ed esci senza problemi.

Fidatevi che una volta presa la mano e' molto appagante! Se volete vedere alcune foto sulla revisione e ritaratura dell' autobloccante della mia macchina, guardate questo link: http://fiatcampagnola76.forumup.it/view ... mpagnola76

Il bloccaggio al 100% secondo me e' la soluzione migliore ma anche qui bisogna fare attenzione ad adoperarlo, pena la rottura degli organi di trasmissione.

Lo sbloccante invece si stacca solo in condizioni di rotazione inversa dei semiassi (quando curviamo) ma onestamente non ho parametri per fare un confronto con gli altri tipi di bloccaggio.
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Esistono autobloccanti e autosbloccanti al 100% senza frizioni, ma con principi diversi. partiamo da presupposto che Mauro T ha indicato gli autobloccanti solo di un tipo, come possono essere appunto i Transtad, che sono autobloccanti parziali che diventano appunto al 100% con un sistema di bloccaggio ad aria. Io questo tipo non lo considero un autobloccante ma un vero e proprio blocco manuale al 100%, in quanto difficilmente ci si affiderà al bloccaggio parziale nei passaggi difficili, ma si azionerà il blocco ad aria per avere la certezza del funzionamento. L'autobloccante più conosciuto è invece il Detroit Locker, che usa un sistema di molle che rendono i planetari solidali tra loro al bisogno, e che appunto blocca al 100%. Vantaggio: non devi azionarlo e hai la certezza del 100% del blocco, robustezza (non hai satelliti e alberino centrale che si possano rompere, ma solo 4 robuste molle e due grossi pattielli); tra gli svantaggi appunto il fatto che sia automatico e non lo puoi controllare (ad esempio si aziona nei passaggi laterali scivolosi e tende a farti posizionare la macchina nella linea di massima pendenza).
Gli autosbloccanti invece, a parte il nuovissimo Kaiser che non conosco bene ma che stiamo provando (un tizio del nostro gruppo lo ha montato all'anteriore di un Mercedes G), sono nati con il cosiddetto Lock-right. La modalità di funzionamento è la stessa del Detroit, e cioè fà tutto da solo, il sistema è invece diverso. Il Lock-right è un sistema "open carrier" cioè devi aprire il differenziale e cambiare quel che c'è all'interno, in paratica al posto di satelliti e planetari si mettno dei piattelli seghettati e dei planetari con la faccia interna anch'essa seghettata che normalmente rende solidale i due semiassi e si sblocca alla bisogna quando sente eccessiva aderenza solitamente su fondo duro.
Vantaggi: lo stesso dell'autobloccante, con la robustezza in meno (è pur sempre un open carrier, non è lo stesso di un differenziale progettato e costruito in un certo modo); svantaggi: gli stessi dell'autobloccante, con in più un fastidiosissimo rumore "tac-tac-tac" quando si sterza su fondo duro e quindi si viene esercitata l'azione autosbloccante.
Io personalmente attualmente monto un Detroit al posteriore, ma a mio avviso u sistema che si blocca quando lo si vuole è decisamente il massimo. ARB ad aria e OX a cavo a mio avviso sono i più consigliabili perchè già testati, ma ce ce sono un bel pò: il già citato Transtad il Yukon ZIP o il nuovissimo Britpart pneumatici, Ected o Eaton E-Locker elettrici, basta darsi un'occhiata in giro. Io gli autobloccanti parziali a frizioni non li considero proprio, dopo qualche sessione di utilizzo serio le frizioni vanno a farsi benedire e blocco non ne hai più. tanto vale, visto anche il costo della sostituzione delle suddette frizioni, cambiare il differenziale.
Il Kaiser ha un sistema diverso che sinceramente non ho ancora capito, so solo che funziona con il principio che i semiassi non possono girare a velocità inferiori a quelle correlate alla coppia conica, e quindi in caso di necessità una semiasse "accelera" rispetto all'altro, ma non chiedetemi come o perchè...
1989 Mercedes 250 GD
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