Viaggio 4x4 Islanda - Climbing 4x4 Club

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Viaggio 4x4 Islanda - Climbing 4x4 Club

Arriviamo all'aeroporto islandese alle ore 00,50 del mattino di sabato 2 Settembre ( in Italia sono le ore 02,50), dopo aver lasciato i circa 31 gradi del sud Italia; mentre aspettiamo la navetta che e´stata prenotata precedentemente, iniziamo ad assaporare, non senza ripianti la temperatura Islandese:circa 7 gradi.
Arriviamo alle confortevoli casette in legno del B&B; sono piccole ma ben riscaldate e tenute in modo impeccabili; sprofondiamo in un sonno profondo ed il nostro risveglio avviane all'orario "islandese".

Nella mattinata facciamo conoscenza con il referente dell'agenzia italiana che ci ha noleggiato i 4x4"VACANZE IN FUORISTRADA" ed incontriamo gli altri 2 equipaggi; velocemente ci dirigiamo verso la capitale islandese REYKJAVIK per effettuare le provviste ed abbiamo subito il drammatico impatto con la KORONA, non ancora abituati al cambio Korona-Euro; scopriamo con amara sorpresa che un pacco di pasta di una ben nota marca italiana ci e' costato oltre 6 euro!!! Dopo aver visitato la capitale ed essere riusciti a districarci nei meandri delle strade (ben tenute) ci dirigiamo verso la località di GEYSIR, sorgente d´acqua calda per antonomasia, quella da cui tutti gli altri geyser del mondo hanno preso il nome; ci deliziamo dello spettacolo che avviane ogni 6-7 minuti di sbuffi di vapore caldo che possono arrivare anche ad un'altezza di circa 15-20 metri; dimenticavo di dirvi che l'odore di zolfo presente molte volte diventa fastidiosissimo!!!

Pernottiamo per la prima volta nella cellula abitativa, dove non possiamo altro che fare i complimenti con i tecnici di "VACANZE IN FUORISTRADA" per l´ottimo studio ergonomico e la funzionalità della cellula.
Il giorno seguente percorriamo le desertissime strade asfaltate (tenute benissimo) in direzione delle cascate GULLFOSS, la cascata più famosa dell´Islanda, con uno spettacolare doppio salto per oltre 30 metri, sollevando spruzzi di acqua nello stretto canyon; indossiamo i giubbotti impermeabili!!!

Abbiamo giusto il tempo di fare 2 ore di trekking nella fenditura tra la placca tettonica europea e quella americana, che inizia a piovere!!
Il terzo giorno iniziamo a fare fuoristrada sulle piste che ci conducono al GHIACCIO di LANGJOKULL!!! Sembrano le veloci e dissestate piste del sud tunisino con alcuni tratti di toule ondule!!! Ci accompagnano panorami da mozzare il fiato con scenari fantastici!!!

Riscendiamo velocemente verso sud , e pernottiamo presso la cittadina di SELFFOSS!
Il quarto giorno il gruppo si divide per effettuare percorsi diversi; noi affronteremo i prossimi giorni il viaggio attraverso gli stupendi ed affascinati scenari islandesi in compagnia di Romano e di sua moglie, due trentini con molteplici esperienze di viaggio!
Ci dirigiamo verso il LANDMANNLAUGAR con piste interminabili e contiamo circa 18 guadi!!! Alla guida ci alterniamo io e Massimo; è troppo divertente ed i percorsi sembrano facili, ma basta una disattenzione che le strette piste non ti perdonerebbero!!!

Non manca anche un trekking in quota per visionare le numerosissime fumarole!!!
Il quinto giorno e´stato molto più rilassante, a parte la nebbia creata dalla sabbia in sospensione; abbiamo sostato nel parco di VATNAJOKUSPJODGARDUR ed abbiamo visto lo spettacolo entusiasmante dei blocchi di iceberg che si staccano dal ghiacciaio VATNAJOKULL e galleggiano nel lago JOKULSARLON. Sorpresa per tutti e´stato l´avvistamento di un gruppo di foche!!!
Nel visitare il VATNAJOKULL NATIONAL PARK lasciamo per un giorno a riposo i nostri affidabili fuoristrada, nell’efficiente campeggio dell’omonimo parco nazionale; sveglia ore 7.00 orario islandese (abbiamo preso gli stessi ritmi) colazione abbondante "nescaffe' e dolcetto del luogo"; zaini in spalla e via per il sentiero del parco nazionale; partenza ore 9.00 arrivo ore 15.00 circa;distrutti dai km percorsi (a piedi) circa 27, ma rinfrancati dalla vista dello spettacolare ghiacciaio più grande d’Europa, con panorami mozzafiato, in tutti i sensi ,dovuto al vento sferzante che con ci ha concesso una tregua, ma perfettamente equipaggiati con ottimi indumenti tecnici, abbiamo portato a termine una magnifica esperienza . Un’ottima dormita, ci rimette in forza dal trekking effettuato il giorno precedente nel parco nazionale del VATNAJOKULL e puntiamo in direzione della costa occidentale della fredda Islanda; arriviamo nella serata nella piccola cittadina di HOFN dove la zelante polizia islandese ci avvisa nel cuore della notte che non era possibile pernottare in città con i camper! Ma siamo sicuri di non aver visto divieti!!!

Continuiamo il viaggio percorrendo la pista 939, che ci permette di tagliare velocemente attraverso l’interno; purtroppo a causa delle condizioni meteo avverse non ci è possibile effettuare l’escursione dalla durata di 2 giorni sul vulcano ASKIA, quindi altro cambiamento di programma; direzione verso il freddo Nord!!! Puntiamo verso HUSAVIK la capitale del “whale-watching” islandese! La piccola cittadina islandese sicuramente è la più graziosa di tutta la costa nord-orientale, dovuto proprio alle sue case colorate ed agli originali musei!Dopo aver espletato in tutta la completezza l’attività di “turisti” nel visitare i musei delle balene e il museo dedicato al folklore, ci dirigiamo verso la seconda città dell’ Islanda: AKUREYRI, ma che conta solo 17.000 abitanti!!! Troviamo con sorpresa una città vivace e piena di caffè e ristoranti; una piacevole sorpresa rispetto a gli altri cenntri dell’ Islanda rurale!!! Anche questa volta non ci lasciamo sfuggire l’occasione di fare i “turisti” e di mangiare un piatto caldo in un ristorante islandese, per riscaldarci del frizzante freddo islandese; non dimentichiamoci che siamo molto vicini al “Circolo Polare Artico”!!! Lasciamo la vita della spumeggiante cittadina islandese e ci dirigiamo verso le spettacolari cascate di Dettifoss; pernottiamo nel parcheggio in costruzione in un paesaggio desertico ed austero e la mattina ci risvegliamo con la neve! Che piacevole sorpresa!!!!

Ormai siamo alla fine del nostro lungo ed entusiasmante viaggio nella fredda Islanda e quindi ci dirigiamo verso il porto dove ci attende la maestosa nave Norrona! All’ imbarco sembra di essere su un porto dell’ Africa; infatti ci sono decine e decine di fuoristrada, moto e diversi camion che hanno affrontato le bellissime piste del …. Nord Europa!!! Contiamo solo una decina di Italiani, mentre il resto degli equipaggi provengo per lo più dalla Germania e dalla Svizzera!!!!! I tre giorni trascorsi sulla nave che ci ha sbarcato in Danimarca, ha permesso a Gerardo Lepre ed a Massimo Cairone rispettivamente Presidente e Consigliere del sodalizio campano, di riprendersi dalla fatica dei dieci giorni trascorsi sull’isola e di tracciare il percorso per il prossimo anno, avendo ben chiaro delle difficoltà che si potranno incontrare! Infatti questo viaggio e stato una verifica dei percorsi che nel 2012 i soci del Climbing 4x4 Club andranno ad affrontare! L’invito è stato lanciato; c’è qualcuno pronto ad percorrere circa 1200 km in terra islandese in tutta autonomia ed in sicurezza?

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Per info www.climbing4x4club.org oppure telefonare al 3392104089 (Gerardo) - email: gerardolepre@libero.it

Climbing 4x4 club Via P.Santoriello 1 84013 Cava de’ Tirreni (SA) C.F. 95092010651

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spero in un domanii!!!! :rap! :rap! :rap!
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OFF ROAD WEB ha scritto:Viaggio 4x4 Islanda - Climbing 4x4 Club

Arriviamo all'aeroporto islandese alle ore 00,50 del mattino di sabato 2 Settembre ( in Italia sono le ore 02,50), dopo aver lasciato i circa 31 gradi del sud Italia; mentre aspettiamo la navetta che e´stata prenotata precedentemente, iniziamo ad assaporare, non senza ripianti la temperatura Islandese:circa 7 gradi.
Arriviamo alle confortevoli casette in legno del B&B; sono piccole ma ben riscaldate e tenute in modo impeccabili; sprofondiamo in un sonno profondo ed il nostro risveglio avviane all'orario "islandese".

Nella mattinata facciamo conoscenza con il referente dell'agenzia italiana che ci ha noleggiato i 4x4"VACANZE IN FUORISTRADA" ed incontriamo gli altri 2 equipaggi; velocemente ci dirigiamo verso la capitale islandese REYKJAVIK per effettuare le provviste ed abbiamo subito il drammatico impatto con la KORONA, non ancora abituati al cambio Korona-Euro; scopriamo con amara sorpresa che un pacco di pasta di una ben nota marca italiana ci e' costato oltre 6 euro!!! Dopo aver visitato la capitale ed essere riusciti a districarci nei meandri delle strade (ben tenute) ci dirigiamo verso la località di GEYSIR, sorgente d´acqua calda per antonomasia, quella da cui tutti gli altri geyser del mondo hanno preso il nome; ci deliziamo dello spettacolo che avviane ogni 6-7 minuti di sbuffi di vapore caldo che possono arrivare anche ad un'altezza di circa 15-20 metri; dimenticavo di dirvi che l'odore di zolfo presente molte volte diventa fastidiosissimo!!!

Pernottiamo per la prima volta nella cellula abitativa, dove non possiamo altro che fare i complimenti con i tecnici di "VACANZE IN FUORISTRADA" per l´ottimo studio ergonomico e la funzionalità della cellula.
Il giorno seguente percorriamo le desertissime strade asfaltate (tenute benissimo) in direzione delle cascate GULLFOSS, la cascata più famosa dell´Islanda, con uno spettacolare doppio salto per oltre 30 metri, sollevando spruzzi di acqua nello stretto canyon; indossiamo i giubbotti impermeabili!!!

Abbiamo giusto il tempo di fare 2 ore di trekking nella fenditura tra la placca tettonica europea e quella americana, che inizia a piovere!!
Il terzo giorno iniziamo a fare fuoristrada sulle piste che ci conducono al GHIACCIO di LANGJOKULL!!! Sembrano le veloci e dissestate piste del sud tunisino con alcuni tratti di toule ondule!!! Ci accompagnano panorami da mozzare il fiato con scenari fantastici!!!

Riscendiamo velocemente verso sud , e pernottiamo presso la cittadina di SELFFOSS!
Il quarto giorno il gruppo si divide per effettuare percorsi diversi; noi affronteremo i prossimi giorni il viaggio attraverso gli stupendi ed affascinati scenari islandesi in compagnia di Romano e di sua moglie, due trentini con molteplici esperienze di viaggio!
Ci dirigiamo verso il LANDMANNLAUGAR con piste interminabili e contiamo circa 18 guadi!!! Alla guida ci alterniamo io e Massimo; è troppo divertente ed i percorsi sembrano facili, ma basta una disattenzione che le strette piste non ti perdonerebbero!!!

Non manca anche un trekking in quota per visionare le numerosissime fumarole!!!
Il quinto giorno e´stato molto più rilassante, a parte la nebbia creata dalla sabbia in sospensione; abbiamo sostato nel parco di VATNAJOKUSPJODGARDUR ed abbiamo visto lo spettacolo entusiasmante dei blocchi di iceberg che si staccano dal ghiacciaio VATNAJOKULL e galleggiano nel lago JOKULSARLON. Sorpresa per tutti e´stato l´avvistamento di un gruppo di foche!!!
Nel visitare il VATNAJOKULL NATIONAL PARK lasciamo per un giorno a riposo i nostri affidabili fuoristrada, nell’efficiente campeggio dell’omonimo parco nazionale; sveglia ore 7.00 orario islandese (abbiamo preso gli stessi ritmi) colazione abbondante "nescaffe' e dolcetto del luogo"; zaini in spalla e via per il sentiero del parco nazionale; partenza ore 9.00 arrivo ore 15.00 circa;distrutti dai km percorsi (a piedi) circa 27, ma rinfrancati dalla vista dello spettacolare ghiacciaio più grande d’Europa, con panorami mozzafiato, in tutti i sensi ,dovuto al vento sferzante che con ci ha concesso una tregua, ma perfettamente equipaggiati con ottimi indumenti tecnici, abbiamo portato a termine una magnifica esperienza . Un’ottima dormita, ci rimette in forza dal trekking effettuato il giorno precedente nel parco nazionale del VATNAJOKULL e puntiamo in direzione della costa occidentale della fredda Islanda; arriviamo nella serata nella piccola cittadina di HOFN dove la zelante polizia islandese ci avvisa nel cuore della notte che non era possibile pernottare in città con i camper! Ma siamo sicuri di non aver visto divieti!!!

Continuiamo il viaggio percorrendo la pista 939, che ci permette di tagliare velocemente attraverso l’interno; purtroppo a causa delle condizioni meteo avverse non ci è possibile effettuare l’escursione dalla durata di 2 giorni sul vulcano ASKIA, quindi altro cambiamento di programma; direzione verso il freddo Nord!!! Puntiamo verso HUSAVIK la capitale del “whale-watching” islandese! La piccola cittadina islandese sicuramente è la più graziosa di tutta la costa nord-orientale, dovuto proprio alle sue case colorate ed agli originali musei!Dopo aver espletato in tutta la completezza l’attività di “turisti” nel visitare i musei delle balene e il museo dedicato al folklore, ci dirigiamo verso la seconda città dell’ Islanda: AKUREYRI, ma che conta solo 17.000 abitanti!!! Troviamo con sorpresa una città vivace e piena di caffè e ristoranti; una piacevole sorpresa rispetto a gli altri cenntri dell’ Islanda rurale!!! Anche questa volta non ci lasciamo sfuggire l’occasione di fare i “turisti” e di mangiare un piatto caldo in un ristorante islandese, per riscaldarci del frizzante freddo islandese; non dimentichiamoci che siamo molto vicini al “Circolo Polare Artico”!!! Lasciamo la vita della spumeggiante cittadina islandese e ci dirigiamo verso le spettacolari cascate di Dettifoss; pernottiamo nel parcheggio in costruzione in un paesaggio desertico ed austero e la mattina ci risvegliamo con la neve! Che piacevole sorpresa!!!!

Ormai siamo alla fine del nostro lungo ed entusiasmante viaggio nella fredda Islanda e quindi ci dirigiamo verso il porto dove ci attende la maestosa nave Norrona! All’ imbarco sembra di essere su un porto dell’ Africa; infatti ci sono decine e decine di fuoristrada, moto e diversi camion che hanno affrontato le bellissime piste del …. Nord Europa!!! Contiamo solo una decina di Italiani, mentre il resto degli equipaggi provengo per lo più dalla Germania e dalla Svizzera!!!!! I tre giorni trascorsi sulla nave che ci ha sbarcato in Danimarca, ha permesso a Gerardo Lepre ed a Massimo Cairone rispettivamente Presidente e Consigliere del sodalizio campano, di riprendersi dalla fatica dei dieci giorni trascorsi sull’isola e di tracciare il percorso per il prossimo anno, avendo ben chiaro delle difficoltà che si potranno incontrare! Infatti questo viaggio e stato una verifica dei percorsi che nel 2012 i soci del Climbing 4x4 Club andranno ad affrontare! L’invito è stato lanciato; c’è qualcuno pronto ad percorrere circa 1200 km in terra islandese in tutta autonomia ed in sicurezza?

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bellissimoooo :-() :-() :-() :smile: :smile: :smile: :smile: :smile: :smile: :smile:
è normale che ci sia paura, ma l'importante è che a fianco ci sia sempre il coraggio
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:WOW!!! Belloooooooooooo
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E' una delle tante cose che ho sempre sognato...
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Presidente Nazionale A.I.R.P. (Associazione Italiana Rompi Palle) Vice Presidente e Grande Mago.....Immagine
Immagine A lavar la testa agli asini si spreca acqua e sapone!!!
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Posti supendi.....kissà se un giorno ci riuscirò.... :? ..... :) ... :smile: :smile: :smile:
Quando pensi di non farcela con la 1° metti la 2° e accelera

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GN71 ha scritto:E' una delle tante cose che ho sempre sognato...
peccato che finisce sempre in un risveglio traumatico :sad: :sad: :D :D
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