Che dire, ha piovuto senza tregua tutto il tempo, fango allucinante, percorso veramente bello e impegnativo.... un peccato abbandonare con il mio gruppo dopo soli 6 km, percorsi in circa 6 ore, causa la continuita' di infossamenti vari....
Spero che ci sara' nuovamente l'occasione di rifare il percorso....
Un salutone a Carlo Vannucci, che ho avuto l'occasione di conoscere di persona!!!
Alla proxx..
ex '89 Suzuki Vitara
ex '94 Nissan Terrano II 100cv
ex '93 Nissan Patrol GR Y60 (la perla)
ex '01 Nissan Patrol GR Y61 3.0
ex '99 Nissan Patrol GR Y61 2.8
'92 Mercedes G 320 turbo
'96 Nissan Patrol GR Y60 (terminator)
anch'io tornato da poco,che dire,come il titolo preannunciava il fango oggi ha fatto da padrone...quantita industriali,per tutti i gusti!!
come kami anch'io ho fatto circa 6-7 km,non sono riuscito a superare il tratto sotto il secondo pilone dell'autostrada,causa mio semprepresente ritardo che mi ha fatto arrivare a catenanuova verso le 09 45,un amico mio infatti arrivato puntuale ha fatto quasi tutto,saltando solo la ciliegina sulla torta del percorso hard con tronchi e features varie!!
ho conosciuto finalmente con grande piacere il mitico carlo che mi ha assistito telefonicamente durante un piccolo contrattempo ( mi si era sgangiato il tubo che porta pressione al blokko impedendomi il disinnesto di quest'ultimo )
c'erano tante makkine,ma tante veramente,nell'ordine dell 250...quindi grande mescolanza di persona,tra le quali i sempre presenti idioti....l'unica volta che mi sono piantato ho faticato un po per trovare una strops,chissa come mai nessuno aveva niente... mi sono accorto poi che i gruppi numerosi (come i club) per non dividersi spesso passano accanto magari a chi a bisogno di una mano,solo per non perdere tempo e arrivare tra i primi,travisando del tutto secondo me lo spirito di queste manifestazioni... ma la colpa è anche mia,la settimana prox strops nuova!!
E allora raccontatemi com'è andata!Io sono arrivato questa mattina all'appuntamento quando ci è stato annunciato purtroppo che il raduno era annullato!!!Quanta pioggia...mi dispiace davvero tanto per tutti...soprautto per chi ha lavorato tanto per questa manifestazione!Poi siamo andati via un gruppo di macchine e cmq un giro lo abbiamo fatto...ma ho sentito che ci si è provato lo stesso a fare il percorso...com'è la storia?
Spero ci sia una replica presto...ciao a tutti!
Da quel poco che ho visto (solo 8 km di fango e file) doveva essere un gran bel raduno! Forse era il caso di chiuderlo, così come si era deciso in un primo momento, ma è anche vero che dopo una levataccia e due ore di asfalto, tutti eravamo vogliosi, almeno, di provare!
Voglio dedicare un applauso ai ragazzi dell'organizzazione che hanno fatto il possibile per dirimere la matassa di auto e fango, riducendosi dello stesso colore del panorama, anche se il loro lavoro era reso impossibile dalla quantità di auto, dal terreno impossibile, e dalla mancata collaborazione di molti degli equipaggi soccorsi che non scendevano neanche dall'auto per dare una mano.
E' un peccato non aver potuto completare (è un eufemismo) questo raduno: si potrebbe rifare?
Un saluto a tutti i Ciclopi
Fausto
X CICLOPI4X4: hai tutta la mia solidarietà! Mi dispiace veramente che tanta fatica e tanto impegno profusi siano andati quasi perduti per le avversità meteo.
Rimane la consolazione che tutto è pronto per rifare il raduno, magari sperando che nessuno faccia ....la danza della pioggia.
A questo punto mi reputo fortunato, essendo stato impossibilitato a partecipare oggi.
In verità, dopo una prima inc....tura, mi sono rincuorato vedendo il tempo. E' piovuto tutta la notte e tutto il giorno dalle mie parti, e pensando che Catenanuova non è poi così distante, confidavo che il raduno venisse annullato e rinviato. Suppongo che, come me, avranno fatto la stessa considerazione tanti altri...e meno male, altrimenti ci sarebbero state 300 macchine ed anche più........ .....cioè una folla micidiale!
Sperando in una prossima....
X SKYCLIMBER: non è grave rimanere col blocco inserito, il peggio sarebbe non poterlo inserire. Il problema potrebbe sorgere nelle forti discese e nei passaggi con pendenze laterali che, ti assicuro , diventano difficili!
Per quanto riguarda la "mescolanza" potremmo creare un gruppo nostro, di forumisti, e procedere insieme più in sicurezza. Se questo raduno dovesse rifarsi.......non sarebbe una cattiva idea fare un F.O.R.G. (forum off road group).
La scusa del gruppo per non fermarsi è vecchia, e peggio ancora la stessa scusa viene utilizzata per saltare la fila. In un raduno con tantissime macchine rischi di ritrovarti ultimo e tornare a notte fonda anche se sei partito tra i primi. Così facendo molto presto i raduni si trasformeranno in gare tra selvaggi, tanto....ormai....lo spirito di queste manifestazioni mi pare si stia travisando sempre più.
Le cinghie da traino: di regola sarebbe consigliabile averne almeno due, legate una davanti ed una dietro. Io ne porto con me diverse, per un totale di circa venti metri ed anche più.
B. I. C. 4x4 (Bastard Inside Club 4x4) Presidente Nazionale A.I.R.P. (Associazione Italiana Rompi Palle)Vice Presidente e Grande Mago..... A lavar la testa agli asini si spreca acqua e sapone!!!
c'è chi come me (anke se in pochi) ha avuto la fortuna di uscire dall'ingorgo creatosi nel Dittaino ed arrivato fino all'ultima nota (escludendo le note dalla 32 o 33 non ricordo fino alla 61 ) giaunti alla fine alle 15,30 non abbiamo fatto altro che mangiare (a sbafo) fino all'arrivo di Carlo ore 19,30 circa ----- premiazione e tutti a casa.
Complimenti a tutto il direttivo...... a chi ha avuto il coraggio di venire al MUD con le ruote stradali be che dire.......
Grazie, grazie a tutti per gli apprezzamenti e la solidarietà.
Giustissime le parole dell’amicone Fausto: forse bisognava continuare con l’idea, già maturata e comunicata ai partecipanti durante le iscrizioni, di annullare la manifestazione; però………….
Ho voglia di raccontare i fatti, quelli reali, circa quello che è successo sabato e domenica scorsi.
Sabato 16
Usciamo sei auto dell’organizzazione per fettucciare dove necessitava e verificare la fattibilità del tracciato (normale routine). Giunti con tre auto nel Dittaino (le altre tre andavano a sistemare i tronchi per i passaggi sulla diga Sciaguana), ci rendevamo conto del fatto che un tratto del percorso da noi riaperto a suon di seghe (quelle che tagliano!!)(note 20-21), passava troppo vicino al fiume; proviamo lo stesso. Risultato: due auto piantate di brutto e la terza che detallona in una brutta posizione per cercare di recuperare le altre. Arrivano in soccorso gli altri e, effettuati i recuperi, si traccia un nuovo passaggio più in alto. Tutto ok.
Il terreno è fangoso, ma in zona, a dire dei pastori, non piove da circa due giorni. Tutto perfetto, quindi, per divertirsi.
Attorno al lago Sciaguana sistemiamo tutta la carrata montando i passaggi in legno con tronchi 24x24 (che già avevamo preparato in passato e depositato in una masseria del posto per evitarne il furto)(note 39-40) e verifichiamo che le passerelle fatte con i bancali sono ancora lì (nota 43). Passiamo con sei auto (bellissimo, da camel trophy!!), sistemiamo alcuni punti di strada franata più avanti (creando il solco a monte)(note 48-52) e proseguiamo.
Simpatici ed impegnativi i passaggi di trial delle note 66-70.
Lago di Pozzillo tutto OK.
Arriviamo alla briglia della nota 118 già con la penombra, ma questo non ci esenta dal lavorare ancora nella sistemazione di ulteriori pietre per migliorare la rampa già da noi costruita.
Ultimiamo il percorso verso le 21.00, stanchi ma contenti di poter offrire un prodotto degno delle aspettative.
Domenica 17
La giornata si presenta nuvolosa e già abbondanti piogge sono cadute sulla Sicilia orientale in nottata. Piove ancora. Alle 7.00/ 7.15 le auto organizzazione sono già operative a Catenanuova e l’apripista, insieme ad altre auto, affrontano il tracciato.
Arrivano presto i primi partecipanti, ma le iscrizioni inizieranno alle 8.15 circa a causa di un piccolo ritardo tecnico (anziché alle 8.00).
Il flusso di persone si fa subito notevole. Ho preso però la decisione di inviare quello che doveva essere il secondo tavolo delle iscrizioni, lungo il tracciato per dare man forte in un certo passaggio.
Mi arrivano due gelide telefonate: una mi dice che nella carrata che porta al lago Sciaguana non si poteva camminare neanche a piedi, troppo scivoloso.
L’altra mi dice che anche le auto organizzazione si stavano piantando nel Dittaino.
Già avevamo effettuato circa 100 iscrizioni e molti erano già partiti.
Prendo la decisione ed annuncio a tutti i presenti che il raduno si doveva annullare. Dalla sala del bar Daidone si solleva un suono di comprensibile malumore, ma spiego che essere un club responsabile significa anche prendere questo tipo di decisioni.
Dopo qualche minuto mi arriva un’altra telefonata che mi annuncia il passaggio delle auto organizzazione dal Dittaino e della sistemazione del passaggio incriminato. Blocco gli ospiti nella sala (forse qualcuno si era già allontanato come B.o.s.S.) e faccio un breafing d’urgenza del Direttivo presente. Considerata la presenza di numerosi equipaggi provenienti dalla Calabria e la voglia manifestata da molti di voler provare ugualmente (proprio come dice Fausto Vicari nel suo post), prendiamo la decisione di chiudere la diga Sciaguana perché pericolosa per la vita, ma di lasciare aperte le iscrizioni, specificando a tutti i presenti il fatto che i tratti aperti sono molto difficoltosi, ma non pericolosi e che sicuramente si formeranno delle file visto il grosso numero di partecipanti. Ho ripetuto più volte questo aspetto.
Lì ho fatto personalmente un grosso errore o omissione: nella concitazione del momento, ho dimenticato di dire ai partecipanti dell’eventuale possibilità di saltare il tratto (seppur bellissimo e tecnico) del Dittaino (primi 8 Km di percorso), prendendo una certa variante non segnata nel road book dalla nota 5 alla nota 24. Mea culpa, mea culpa – non ci ho pensato…………..
Con lentezza si riprendono le iscrizioni, mentre fuori ancora piove.
Verso le ore 10.00 iscriviamo l’ultimo equipaggio numero 203 che cmq era cosciente di cosa avrebbe trovato.
Notare che, piazzato un uomo per chiudere l’ingresso del tratto Diga Sciaguana, e fatte andare avanti un’auto ed un quad, il resto dell’organizzazione (11 auto) l’ho concentrata al Dittaino.
I ragazzi sono stati favolosi ed instancabili. Sotto una pioggia incessante e pieni di fango fino alle mutande, hanno “stroppato” circa il 60% dei partecipanti, verificando nel contempo che nessuno potesse fare danni ai campi coltivati.
Per loro è stato assurdo ritrovarsi su quel tratto ed in quelle condizioni meteo alcune 4x4 con gomme stradali, per altro già identificate di mattina ed invitate a non partecipare alla manifestazione.
Molti erano i partecipanti che non davano nessun aiuto o collaborazione agli organizzatori; pochissimi quelli che hanno detto grazie; qualcuno, anzi è stata una ragazza, con disprezzo ha detto ad uno dei nostri, coperto di fango e dopo aver tirato l’auto su cui si trovava, “vergognatevi”!! non si sa per quale colpa.
Devo dire e sottolineare infatti che, a parte la fila interminabile ed inaccettabile di circa 3 ore che moltissimi hanno dovuto sorbirsi, a livello organizzativo tutto è andato alla perfezione, mettendo alla prova un’ottima macchina organizzativa. Non posso non dire (soprattutto nel rispetto di coloro che erano sul campo a lavorare per liberare i partecipanti – anche quelli con ruote stradali e quelli che dovrebbero partecipare solo a raduni SUV!!) che se così non fosse stato si sarebbe andato incontro ad un vero disastro, tipo blocco dell’autostrada A3 per la neve………….
Quelli che sono riusciti a liberarsi dalla trappola infernale del Dittaino (o perché sono arrivati tra i primi alle iscrizioni in orari consoni o perché sapevano come saltarlo) hanno proseguito lungo un tracciato a dir loro veramente bello e divertente, con fango davanti di dietro di sopra di sotto e tutto intorno, mai pericoloso. Circa una quarantina di equipaggi sono addirittura riusciti a farlo tutto fino a Centuripe (tranne la Sciaguana), arrivando nel giusto orario previsto per la mangiata e per la premiazione (che però è stata ritardata).
In sostanza, circa il 20% ha completato tutto; circa il 40% ha dovuto abbandonare alla nota 76 (Regalbuto – 50% di percorso fatto), il resto ha abbandonato dopo il Dittaino, logori dalla lunga attesa.
Di sicuro, chi è arrivato a Centuripe (in qualunque modo) non ha potuto lamentarsi del mangiare che ha trovato: il Comune è stato favoloso nell’accoglienza e nella simpatia.
Per l’estrazione delle gomme siamo stati subito chiari: sarebbe avvenuta tra tutti i partecipanti, in base al numero di partecipazione, anche se l’estratto non fosse stato presente (viste le lunghe attese……). A tal proposito dico che è stato estratto il numero 54, abbinato all’amico Tony Senna. Complimenti!!
Conclusioni:
non posso non dispiacermi per quello che è successo, la fila di tre ore. A coloro che l’hanno subita potrei raccontare la qualsiasi cosa a giustificazione, ma difficilmente vorranno ascoltarmi.
Potrei dir loro che pur di alleggerire la fila, ho preso la decisione di far scassare il catenaccio dell’unico cancello disponibile come via di fuga, con le conseguenze del caso (danneggiamento e violazione di proprietà privata). Ovviamente sono stato contattato subito dal proprietario incazzato nero, dal quale mi sono recato lunedì pomeriggio (anziché riposarmi a casa) per pagare i danni e dare le mie giustificazioni (tutto ok grazie alla sua comprensione dei fatti e per come abbiamo gestito la "liberazione" tramite quel cancello). Qualcuno dei “liberati”, sul posto, ha detto al proprietario “io ho pagato e me ne frego che questa è la sua proprietà”.
Ottimo il controllo sui campi, che non hanno subito danni. Le uniche tracce sui campi erano quelle autorizzate dall’organizzazione e dai proprietari.
A sera i ragazzi del Ciclopi erano una maschera di fango asciugato. Non vi dico le risate a vederci. La stanchezza sembrava svanita nella soddisfazione di aver fatto bene il proprio lavoro.
Solo una scena resta ancora fissa nella mente dei Ciclopi organizzatori, con amarezza e stupore: quella ragazza che dice “vergognatevi”…………ci ha fatto male!!
Scusate se vi ho annoiato con questo resoconto, ma volevo raccontare i fatti, quello che è successo, e basta.
Anche se finalmente li ho conosciuti personalmente non mi sono potuto “gustare” la presenza di Kamikaze, di Skyclimber e di Patrol90, visti solo alle iscrizioni in quegli attimi così concisi. E’ già un passo avanti comunque.
Già facce note invece Fausto e SalvoSj410 che risaluto con affetto.
B.o.s.S., perché non ti sei fatto riconoscere???
PS: se qualcuno vuole andare a rifare il raduno per i fatti suoi, ricordate che occorre molta prudenza (il Dittaino lunedì mattina è salito di livello); Non andate sui campi coltivati!! Non andate alla diga sciaguana perchè veramente pericolosa in queste condizioni di fango. Alla nota 99 si entra dentro una proprietà privata, aperta per l'occasione, passando proprio davanti casa del proprietario: evitate d'andarci!!
beh presidente sono pienamente vicino a voi nello sconforto di sentire certi "animali" parlare....anch'io per quel poco che ho visto ne ho sentito delle belle,il mio unico rimpianto è stato quello di esser arrivato in ritardo e non essermi gustato il raduno che come gia detto da alcuni sarà stato favoloso!una cosa è sicura,a quello dell'anno prox non mancherò di sicuro!magari se sarà possibile come membro del club!!
devo dire che l'accoglienza è stata favolosa...ancora ho in mente i ceci con la cotenna.....
Ciao amico....sono contento che in qualche modo siete riusciti a completare il tutto!!!Almeno la soddisfazione vi è rimasta...mi dispiace davvero che il tempo vi sia stato ostile...a sentire parlare del tracciato era davvero bello...ma di questo ne ero sicuro...conosco la vostra esperienza e serietà...purtroppo non sono rimasto abbastanza per farmi riconoscere perchè c'era un casino nel momento in cui hai annunciato che il raduno era annullato... e perlopiù il gruppo con cui ero venuto aveva fretta di andare e quindi per non perderli...sono andato anch'io...ma ho capito chi sei...(credo di averti visto nei filmati di siciliain4x4)...per quanto riguarda la ragazza che vi ha detto quella cattiveria...lasciala perdere...evidentemente la sera prima non aveva.....eh eh...cmq a quanto ho capito la manifestazione non si ripeterà!!! peccato...spero ci rivedremo da qualche altra parte...mi farebbe piacere....
Carlo, io e il mio gruppo siamo tra quelli rimasti bloccati per ore e ore nel Dittaino; posso dirti che al solito non sono mancati i soliti spiritosoni che passavano da tutte le parti invece di fare la fila come noi; abbiamo anche aiutato altri partecipanti, anche quelli che non volevano sporcarsi i piedi nonostante avessero la macchina piantata di brutto, senza ricevere (almeno io) nemmeno un grazie.... va beh.....
Ho capito dalle tue righe che la manifestazione non si rifara'; è possibile rifare autonomamente il percorso, o ci sono altri ostacoli oltre a quelli da te menzionati???
Grazie anticipatamente...
ex '89 Suzuki Vitara
ex '94 Nissan Terrano II 100cv
ex '93 Nissan Patrol GR Y60 (la perla)
ex '01 Nissan Patrol GR Y61 3.0
ex '99 Nissan Patrol GR Y61 2.8
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'96 Nissan Patrol GR Y60 (terminator)
Al momento non è prevista la ripetizione a tutti gli effetti della manifestazione.
A parte il troppo fango ed il Dittaino alzato di livello, mancherebbe anche la degustazione all'arrivo...........importantissima!!!
Ripeterlo in primavera comporterebbe troppo sforzo per il Ciclopi Catania Club 4x4, che già si troverebbe impegnato per il raduno di aprile/maggio. Inoltre, andando incontro all'inverno, molti passaggi da noi aperti, sicuramente verranno modificati o distrutti e resi impraticabili.
Per forza maggiore, cmq, stiamo lasciando sul posto i tronchi e le pedane per i passaggi alla diga Sciaguana. Speriamo che non se li freghino...........
Ancora è troppo pericoloso, ma se non dovesse piovere per diversi giorni e con molta attenzione, potreste rifare il raduno in toto, tranne la proprietà che dicevo prima, aggirabile via asfalto (nel caso vi do le indicazioni telefonicamente).
Importantissimo non andare sui campi coltivati: i proprietari sono stati cmq avvisati della possibilità che qualcuno rifaccia il raduno e quindi stanno all'erta!!!
Questo è uno dei passaggi della Sciaguana che abbiamo attrezzato con i tronchi.......
Sto cercando di farmi dare da altri del direttivo le foto dove si vedono i tronchi montati.........si, perchè mi sono arrivate voci secondo le quali non vi abbiamo fatto fare la Sciaguana perchè non era vero che avevamo attrezzato i passaggi.............MAH!!!!
IL KAMIKAZE ha scritto:Carlo, io e il mio gruppo siamo tra quelli rimasti bloccati per ore e ore nel Dittaino; posso dirti che al solito non sono mancati i soliti spiritosoni che passavano da tutte le parti invece di fare la fila come noi; abbiamo anche aiutato altri partecipanti, anche quelli che non volevano sporcarsi i piedi nonostante avessero la macchina piantata di brutto, senza ricevere (almeno io) nemmeno un grazie.... va beh.....
Ho capito dalle tue righe che la manifestazione non si rifara'; è possibile rifare autonomamente il percorso, o ci sono altri ostacoli oltre a quelli da te menzionati???
Grazie anticipatamente...
in merito al fatto di auitare qualcuno che si era affondato....si l'odio anch'io....mi sono ritrovato un sacco di volte ad aiutare gente fighettina che mi chiedevano di tirarli fuori e non scendere dal propio mezzo per non sporcarsi le scarpette alla moda...............................MAVAFFANC ..........se volete fare off road mettetevi in mente che vi dovete sporcare di acqua e terra(FANGO!!!).
Ciao Carlo,
ci tengo a farti sapere che mi ha fatto veramente piacere conoscerti, e soprattutto ti faccio anche i complimenti per come hai saputo gestire questa domenica così particolare.
B. I. C. 4x4 (Bastard Inside Club 4x4) 
A lavar la testa agli asini si spreca acqua e sapone!!!
Fausto Vicari 
