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Street Control, da Milano all'Italia

Dalle promesse, o meglio "dalle minacce", eccoci arrivati ai fatti!. Il sistema battezzato Street Control è definitivamente sbarcato a Milano e la Polizia Locale lo ha già portato a spasso in alcune vie del Capoluogo lombardo con i primi "pesci" caduti nella rete. Non per niente il diabolico sistema è stato rinominato "amichevolmente" come... "pesca a strascico", con la Polizia nella veste di spietato pescatore e gli automobilisti trattati come ignari pesciolini. Entrando nel dettaglio si tratta di una soluzione ormai nota che funziona in questo modo. Lo Street Control è installato su un'apposita Volante, il cui unico sforzo sarà quello di transitare per le vie cittadine fotografando tutte le vetture in doppia fila. Non è così automatico sia chiaro, il sistema è comunque comandato dall'interno e sarà in ogni caso l'equipaggio a scattare "l'immagine prova" del misfatto. Fatto questo i Vigili milanesi abbandoneranno penna e taccuino in quanto sarà lo stesso Street Control a comunicare gli estremi della vettura multata al Comando dal quale partirà infine il verbale per il relativo proprietario.

Un sistema che funziona alla perfezione, basti pensare che nella sola prima mattinata di servizio, lo Street Control ha collezionato ben 19 trasgressioni per auto in doppia, terza ed addirittura quarta fila. Un bel bottino quello che rischia d'incamerare così il Comune di Milano: solo 38 Euro dal costo effettivo della multa elevata più 11 Euro per le spese di notifica.

Il Vicesindaco De Corato già canta vittoria vedendo nell'investimento di 200.000 Euro, tanto è costato infatti equipaggiare 20 vetture del furbo sistema, un'efficace soluzione per combattere al meglio la peggiore abitudine degli automobilisti: proprio la doppia fila. Un'idea che secondo i politici lombardi non merita di essere semplicemente relegata a Milano, ma che al contrario dovrebbe andare a coinvolgere le altre realtà regionali e perché no... anche il resto d'Italia. L'idea in effetti piace alle amministrazioni locali anche fuori dai confini lombardi ed a quanto pare rischia davvero di prendere piede un po' in tutta Italia; già Bologna la sta sperimentando.

Ma esiste un modo per non cadere "nella rete"? A quanto pare no. Freneticamente corrono già le prime voci relative a possibili ricorsi da presentare contro gli Street Control, ma gli spazi di resistenza sono davvero ristretti. Potrebbero infatti trovare accoglimento quelle istanze che comproverebbero l'inadeguatezza del sistema dal punto di vista tecnico, ma come la stessa Giunta milanese fa sapere in questo caso di parla di un mezzo omologato dal Ministero dei Trasporti, dalla Prefettura ed addirittura dal Garante della Privacy...

Le uniche ancore di salvezza arriveranno (se mai arriveranno) dai primi ricorsi che senz'altro non tarderanno ad affollare gli uffici del Giudice di Pace. Tra le difese più gettonate la "non possibilità" di contestare immediatamente la multa, ma c'è anche chi avanza le scuse più bizzarre. Lo Street Control infatti fotografa anche l'abitacolo per dimostrare l'assenza del conducente al momento dello scatto... e se l'automobilista in questione fosse sceso il tempo strettamente necessario per accompagnare un bambino ad un portone? O fosse chino per raccogliere qualcosa di caduto? Solo fantasie? Chissà... i prossimi mesi di certo ci diranno come "sarà andata la pesca". Una cosa è certa però: i comportamenti scorretti vanno sicuramente perseguiti, ma c'è da chiedersi per quale motivo un'automobilista giunga "all'estrema decisione" di abbandonare la propria auto in seconda o terza fila. La percentuale di maleducazione ed inciviltà c'è senz'altro tutta, ma la presenza di più parcheggi o servizi pubblici più efficienti forse salvaguarderebbe anche quella larga fetta di onesti cittadini che parcheggiano male solo per... "disperazione".

Vorrei vederli a Catania, non avrebbero nemmeno lo spazio per passare , altro che doppia e terza fila.
Purtroppo, quando si arriva a certi livelli di inciviltà, concordo che l'unica linea da tenere per ripristinare un minimo di vivibilità, è "Tolleranza Zero"!!
Anche se di mezzo ci va chi trasgredisce una volta sola, ma quella volta viene beccato.
Per la questione parcheggi.....a Catania ce ne sono tanti e tutti vuoti, abbiamo la malsana abitudine di andare in auto anche al bagno....figuriamoci.
Questo almeno è il mio pensiero.
Antonio

Caro Jaco, tutto quello che c'era da dire l'hai ampiamente argomentato e quoto in toto quello che hai scritto, posso solo aggiungere che è troppo facile vincere una battaglia usando i cannoni con chi usa le frecce, qua si sono viste giunte da destra a sinistra e da nord a sud, ma i parcheggi... nisba, anzi li ho visti togliere sulla circonvallazione per creare la corsia preferenziale, utile per carità, ma se non trovo parcheggio dove c...o la metto?? Per non parlare dell'ecopass, bella fregatura, stabilito che non serve a niente se non come balzello da medioevo, mi incentivi la campagna rottamazione per poter accedere nell'area ecopass solo con auto nuova, e poi dopo un anno mi si dice che devo lo stesso pagare! ... a sindaco... ma vai un pò a ...

Concordo con tutti voi!!! sia sul fatto che è giusto per combattere l'inciviltà e sul fatto che non ci sono parcheggi!!!

la soluzione sarebbe un servizio pubblico adeguato!

Cmq un'altro problema è la posizione poco logistica di uffici pubblici!!

esempio clamoroso a Bronte, un unico ufficio delle poste italiane, per un paese di 20.000 abitanti, su una strada di una sola corsia, (dove anche i furgoni delle poste fanno una gran fatica a parcheggiare , dove 200m più avanti c'è l'unico ingresso dell'ospedale!!! ASSURDO!!!

ps scusatemi se sono uscito un pò fuoritema!!

antonio76ct ha scritto: Per la questione parcheggi.....a Catania ce ne sono tanti e tutti vuoti, abbiamo la malsana abitudine di andare in auto anche al bagno....figuriamoci.

Quoto al 100%: vedi parcheggio vicino i Due Obelischi a Barriera o quello vicino l'aeroporto, deserti completamente. Diciamo che non sono previste neanche le fermate dei mezzi pubblici!! ............

L'inciviltà è dilagante ma è anche vero che le persone usano "troppo" la macchina,
per esempio io cerco sempre di usare i piedi per sbrigarmi le cose in città ed uso l'autobus (vado al lavoro col bus aziendale tutti i giorni),
mentre l'auto mi serve per i lunghi spostamenti e per lo svago,
in questo modo si riduce la congestione del traffico, l'inquinamento, la spesa(!), si fa attività fisica......
e si favorisono le relazioni interpersonali

per quanto riguarda i parcheggi quelli scambiatori sono sempre vuoti

e poi facciamo 100 giri intorno alla nostra destinazione perchè non troviamo dove posteggiare....sprecando tempo e denaro.

A volte l'auto è indispensabile, ma per chi vive in città nella maggior parte dei casi si potrebbe andare a piedi.

Bastardi ne inventano sempre una

Lo Street Control esiste già da tempo, ed è già stato adottato un metodo simile dai Vigili Urbani in passato con una semplice telecamera.

Il problema è che la verità sta sempre in mezzo, e mai da una sola parte. Io mi lamento del modo di ricorrere a rimedi spiccioli, che generano soltanto malumori nella già troppo vessata popolazione.
Quoto la triste realtà della maleducazione dilagante, ma questo mi pare un modo per fare giustizia sommaria.

Io sono d'accordo. Che ben venga. Che ben venga la chiusara al traffico dei centri storici, che ben venga l'incremento delle corse dei mezzi pubblici, che ben venga l'utilizzo dei parcheggi scambiatori menzionati da Carlo, che ben venga una repressione ed un controllo maggiore. Molti incidenti, sia in ambito extraurbano che in ambito urbano, si dimezzerebbero. E se ve lo dico io fidatevi, non perchè sono Cusilino, il fratello maggiore (non anagrafico) di Rocco, ma perchè mi ci sono appiattito il sederino a studiare urbanizzazione, incidenti e quant'altro.

cusilino ha scritto:Io sono d'accordo. Che ben venga. Che ben venga la chiusara al traffico dei centri storici, che ben venga l'incremento delle corse dei mezzi pubblici, che ben venga l'utilizzo dei parcheggi scambiatori menzionati da Carlo, che ben venga una repressione ed un controllo maggiore. Molti incidenti, sia in ambito extraurbano che in ambito urbano, si dimezzerebbero. E se ve lo dico io fidatevi, non perchè sono Cusilino, il fratello maggiore (non anagrafico) di Rocco, ma perchè mi ci sono appiattito il sederino a studiare urbanizzazione, incidenti e quant'altro.

ti credo Grande Pino!!!
cmq il problema principale è sempre un servizio pubblico adeguato!!

Black Rover ha scritto:
cusilino ha scritto:Io sono d'accordo. Che ben venga. Che ben venga la chiusara al traffico dei centri storici, che ben venga l'incremento delle corse dei mezzi pubblici, che ben venga l'utilizzo dei parcheggi scambiatori menzionati da Carlo, che ben venga una repressione ed un controllo maggiore. Molti incidenti, sia in ambito extraurbano che in ambito urbano, si dimezzerebbero. E se ve lo dico io fidatevi, non perchè sono Cusilino, il fratello maggiore (non anagrafico) di Rocco, ma perchè mi ci sono appiattito il sederino a studiare urbanizzazione, incidenti e quant'altro.
ti credo Grande Pino!!!
cmq il problema principale è sempre un servizio pubblico adeguato!!

E' così. La fondamentale disgrazia del caos catanese è dato proprio dalla penosa situazione dei mezzi pubblici. Come si può pretendere di convincere il cittadino medio a lasciare la macchina a casa e prendere l'autobus se poi non si sa quando, dove e in che condizioni passa?

concordo con cusilino
tutto fa brodo
io quando ero in svizzera x lavoro usavo i mezzi pubblici x che sempre in orario
e poi con l abbonamento potevo usare tutti i mezzi pubblici
e se c era qualche poblema c era sempre l autobus che sostituiva se il tram si guastava tutto efficiente e tempestivamente

michele4x4 ha scritto:concordo con cusilino
tutto fa brodo
io quando ero in svizzera x lavoro usavo i mezzi pubblici x che sempre in orario
e poi con l abbonamento potevo usare tutti i mezzi pubblici
e se c era qualche poblema c era sempre l autobus che sostituiva se il tram si guastava tutto efficiente e tempestivamente

AH! Come da noi, praticamente.
L'unica vera differenza è che da noi se si guasta l'autobus, oppure se non viene o ha ritardi biblici, il tram c'è.......ma per attaccartici!

Milano ormai è invivibile.....................fai fatica a parcheggiare, fai fatica a circolare, fai fatica a lavorare, ormai il conducente milanese se ne frega della multa tanto se non la prende per una cosa la prende per un'altra!!!L'inadeguatezza dei servizi è il nodo da sciogliere, hanno spostato la fiera fuori città si ma quanto costa parcheggiare.......................3 ore ho pagato 10,40€!!!!!!! diciamo che il comune batte cassa e basta!!!!

GN71 ha scritto:
michele4x4 ha scritto:concordo con cusilino
tutto fa brodo
io quando ero in svizzera x lavoro usavo i mezzi pubblici x che sempre in orario
e poi con l abbonamento potevo usare tutti i mezzi pubblici
e se c era qualche poblema c era sempre l autobus che sostituiva se il tram si guastava tutto efficiente e tempestivamente
AH! Come da noi, praticamente.
L'unica vera differenza è che da noi se si guasta l'autobus, oppure se non viene o ha ritardi biblici, il tram c'è.......ma per attaccartici!

infatti caro giuseppe facevo il paragone
la notte con il giorno