Rainforest Challenge: Only the Braves

È nella top ten delle gare motoristiche più difficili al mondo assieme alle americane Pikes Peak e King of the Hammers, alla 24 Ore di Le Mans, all’Erzberg Rodeo in Austria, alla Baja 1000 in Messico e al Tourist Trophy sull’Isola di Man. Il Rainforest Challenge, creato da Luis J.A Wee per ripercorrere le tracce del celebre Camel Trophy, è uno degli eventi a trazione integrale più ambiti da chi pratica fuoristrada estremo. Una sfida a cui, da oltre due decenni, i team più blasonati di questa specialità a quattro ruote motrici si danno appuntamento per conquistare un podio che va oltre la semplice vittoria. Qui, dove arrivano solo i più coraggiosi, la vera conquista è affrontare madre natura. Oggi, il Rainforest Global Series (ideato sempre dal patron Wee) è un circuito off-road internazionale che tocca 22 paesi del mondo e conta 45 differenti eventi. E la Malesia ne ospita la gran finale. La prossima edizione, in programma dal 28 Novembre al 9 Dicembre, vedrà i partecipanti sfidarsi nel territorio del Kelantan con un prologo lungo la spiaggia affacciata sul Mar Cinese Meridionale e decine di prove speciali nel cuore della foresta pluviale. Start da Kota Bharu con verifiche tecnico/amministrative e briefing e finish a Gua Musang con l’ultima special stage che si preannuncia sin d’ora più agguerrita che mai. Le centinaia di chilometri fra queste due località? Costellate di insidie e ostacoli naturali, come nella migliore tradizione del Rainforest.

RFC 2018: l’edizione dei record

L’anno scorso, per la prima volta nella sua storia, la finale del Rainforest Challenge si è svolta nel sultanato del Kelantan, a nord-est della penisola malese, territorio che ogni anno affronta l’ira dei monsoni. Ma quella del 2018 è stata anche l’edizione (la 23^ dalla sua origine) con il settore off-road più lungo in assoluto (circa 300 km) e il maggior numero di prove speciali (32) per gli equipaggi in gara. Due Twilight Zone e l’arrivo con premiazione a Pos Gob, insediamento aborigeno nel cuore della giungla, hanno fatto di questa finale del Rainforest uno degli eventi di fuoristrada più estremi al mondo. Ad affrontare le temibili Predator e Terminator (nomi che evocano bene le difficoltà di un percorso impervio e accidentato) sono stati team provenienti da 30 nazioni fra cui Russia, Repubblica Ceca, Filippine, Mongolia, Cina, Corea, Stati Uniti, Polonia, Indonesia, Tailandia, Ucraina e Ecuador: per 12 giorni (contro i tradizionali 10), i piloti più coraggiosi (only the braves!) hanno guidato lungo paludi e terreni scivolosi, attraversato ponti improvvisati di tronchi e superato fiumi in piena. Centocinquanta veicoli, fra partecipanti e organizzazione, hanno preso il via dall’hotel Ibis di Kuala Lumpur per poi dirigersi verso Kota Bahru, Tumpat, Tanah Merah, Kuala Krai e più giù, sino alla giungla profonda nel sud del Kelantan, a Gua Musang per la serata di chiusura.

I lunghi tratti da percorrere, lontano da città e villaggi, hanno richiesto all’edizione dello scorso anno un maggior impegno organizzativo a cominciare da quello per il trasporto del carburante perché dal terzo giorno a fine evento i veicoli hanno dovuto garantirsi in totale autonomia i rifornimenti. Se agli 8 giorni (sui 12 in programma) fuori da ogni forma di civiltà si aggiungono umidità, pioggia e i numerosi ostacoli naturali incontrati nella giungla, è facile intuire quanto questa sfida sia stata ardua per gli equipaggi in gara. “Qui il terreno è diverso da qualsiasi altro mai affrontato prima: in soli 2 km di pista si trovano ostacoli che avrebbero bisogno di ore per essere superati. E le strategie ideate prima dello start su come comportarsi in determinate situazioni svaniscono all’istante. Le operazioni reali, a terra, sono tutt’altra cosa. Nella giungla i percorsi si trasformano da facili in estremi in un batter d’occhio: bastano poche ore di pioggia per incontrare frane e inondazioni” – spiega Luis J.A Wee. Ma chi affronta la manche finale dell’RFC Global Series lo sa bene e il nome Rainforest, d’altronde, non è stato certo scelto per caso. Ancora una volta, fango, acqua e terreni rocciosi hanno messo a dura prova driver e navigatori che hanno anche dovuto affrontare l’insistenza delle piogge monsoniche.

Una sfida serrata sino all’ultimo giorno e all’ultima speciale quando, finalmente, le due categorie – prototipi e veicoli di serie modificati – hanno assegnato la vittoria ai russi Roman Kulbak e Mikhail Perepelkin (Team #104) e all’equipaggio malese/vietnamita Tan Eng Joo e Nguyen Duy Phuong (Team #117), rispettivamente campioni assoluti in una finale del Rainforest Challenge per la terza e sesta volta. E se schierarsi alla linea di partenza di quest’avventura malese e raggiungere il traguardo è già una vittoria, conquistarne addirittura il podio, pur fra mille difficoltà, vuol dire essere sulla vetta dell’off-road estremo. “Per la prima volta nella storia del Rainforest, la premiazione si è svolta nel cuore della giungla, a Pos Gob, località nota come Mondo Perduto, nome che la dice lunga su questo luogo – racconta Luis J.A Wee – E’ stata una cerimonia di ritorno alle origini con ritmi e atmosfere autentiche. Ma il bello in realtà doveva ancora arrivare perché uscire dalla foresta e ritornare alla civiltà si è rivelato più difficile che mai. Gli equipaggi ci hanno messo dalle 24 alle 41 ore e gli ultimi veicoli dell’organizzazione ci sono riusciti solo nel tardo pomeriggio del 5 Dicembre”.

Ritorno nel Kelantan: in gara dal 28 Novembre al 9 Dicembre 2019

Quel che è certo è che la prossima finale del Rainforest avrà ancora due Twilight Zone (il 4 e il 6 Dicembre), un prologo a Tumpat (il 1° Dicembre) e l’arrivo a Gua Musang per la cerimonia di chiusura evento (il 9/11). Per il secondo anno consecutivo, sarà quindi lo stato malese del Kelantan a fare da scenario alla “sfida delle sfide” per assegnare ai due migliori team internazionali il gradino più alto del podio nelle categorie prototipi e veicoli di serie modificati (ma non mancheranno anche altri ambiti riconoscimenti). Questo il programma del RFC Grand Final: 28 Novembre, primo briefing serale all’hotel Ibis di Kuala Lumpur; 29 Novembre, trasferimento dalla capitale a Kota Bahru; 30 Novembre, verifiche e briefing generale; 1° Dicembre, partenza per la spiaggia di Tumpat per cerimonia di apertura e prologo; 2 Dicembre, convoglio da Tumpat a Pasir Putih e campo base Predator a Ulu Sat; 3 Dicembre, special stage; 4 Dicembre, partenza degli equipaggi per la TZ I (Bukit Bakar, campo base Terminator); 5 Dicembre, prove speciali; 6 Dicembre, partenza da Bukit Bakar per Kuala Krai e Gua Musang per la Twilight Zone II; 7-8 Dicembre, Survival SS a Gua Musang; 9 Dicembre, finale e cerimonia di premiazione a Gua Musang; 10 Dicembre, partenza per Kuala Lumpur. Pronti alla nuova sfida? Per informazioni: www.rfc-global.com

RFC Malesia 2018 Classifica

Categoria Prototipi:

  1. Team #104 – Russia (Roman Kulbak e Mikhail Perepelkin)

Categoria Veicoli di Serie Modificati:

  1. Team #117 – Malesia/Vietnam (Tan Eng Joo e Nguyen Duy Phuong)

Categoria Fino a 3050 cc. Diesel:

  1. Team #122 – Malesia (Mohd Norulhafiz B. Abd Razak e Muhammad Ameen)

Categoria Fino a 3050 cc. Benzina:

  1. Team #138 – Malesia (Hanipa B. Hamzah/Mohd Hafizi B. Che Muhamad)

Categoria Da 3051 cc. Diesel:

  1. Team #136 – Malesia (Ismail Hashim e Rabudin Abd Hamid)

Categoria Da 3051 cc. Benzina:

  1. Team #104 – Russia (Roman Kulnak e Mikhail Perepelkin)

Categoria Ladies Team:

  1. Team #108 – Malesia/Ecuador (Maslina Ibrahim e Gia Brichetto)

RFC Malesia 2018 Special Awards

Categoria Team Spirit Award: Team Terbang (#125, #126 e #129)

Jungleman Award: Pokta

Competed in Most RFC Award: Li Pak Sau (Hong Kong)

Most Unique 4×4 Award: Team #111 Russia-Caucaso (Aibazov Anzor e Khubiev Rasul)

Testo Sonja Vietto Ramus
Foto Pavel Mothejl

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RFC Global Series South Europe

RAIN FOREST CHALLENGE
Erede del glorioso Camel Trophy, il Rainforest Challeng è una gara dove non conta solo la velocità, ma la tecnica, l’affiatamento e l’impegno del team, soprattutto l’aiuto reciproco tra gli equipaggi nell’affrontare gli ostacoli che incontrano lungo il percorso. Negli anni al Rainforest Challenge hanno partecipato piloti provenienti da ogni parte del mondo.

 

GLOBAL SERIES
Global Series è il legame mondiale all’evento madre in Malesia, paragonabile al campionato di Formula 1.

 

RFC GLOBAL SERIES
Australia, Italia, West Russia, Malesia, Vietnam, Central Russia, North Cina, Balkani, Korea, Thailandia, Brasile, America, India.

 


Anche in questa edizione vedremo gli equipaggi impegnati nell’affrontare il prologo: prova con doppio obbiettivo, dove ogni team potrà acquisire punti per la classifica finale ed aggiudicarsi la migliore posizione per la partenza nelle prove speciali. Seguiranno due giornate di prove speciali, dove i concorrenti dovranno dare il meglio di sè per superare gli ostacoli e le difficoltà accuratamente selezionate dall’organizzazione, per aggiudicarsi il posto più alto del posio.

 

 

PROGRAMMA
PRIMA GIORNATA:
Accreditamento, determinazione dell’ordine di partenza tramite una prova chiamata PROLOGO, dove i concorrenti saranno chiamati a superare alcune prove all’interno di un circuito misto tutto in notturna.

SECONDA GIORNATA
Gli equipaggi affronteranno un circuito su terreno naturale, con gradi di difficoltà diversificati per le varie categorie. Inoltre, per veder convalidati gli stadi di avanzamento raggiunti, i concorrenti dovranno superare la prova di ammissione.

TERZA GIORNATA
Gli equipaggi rimasti in gara si affronteranno sempre su terreni naturali fino al termine della manifestazione che si concluderà con la cerimonia di chiusura, le premiazioni e le foto di rito.

 

Le iscrizioni al RFC SE 2017 sono aperte dal 01 Febbraio 2017 e si chiuderanno alle ore 09:00 del 26 Maggio 2017. Per gli iscritti all’edizione 2016 è prevista una pre-iscrizione dal 01 Febbraio 2017 al 19 Febbraio 2017 che dà diritto ad una quota d’iscrizione di 300,00 (trecento,00) euro con le stesse modalità delle altre iscrizioni. Il modulo sarà disponibile nel sito www.flsoffroad.it, farà fede la data di ricevuto pagamento della quota, seguendo le seguenti scadenze:
-dal 01 Febbraio al 26 Marzo 2017 : euro 350,00.-
-dal 27 Marzo al 14 Maggio 2017 : euro 400,00.-
-dal 15 Maggio al 21 Maggio 2017 : euro 450,00.-
-dal 21 Maggio alle ore 9:00 del 26 Maggio : euro 500,00.-

Si ricorda che la manifestazione è a numero chiuso. Verranno ammessi solo 20 (venti) veicoli.

 

LO STAFF:
Patrick Silvestri, creatore e direttore dell’evento, +393472290065
Paolo Paoletti, Organizzazione e Coordinamento, +383928877886
Furio Rossetto, Organizzazione e Pubbliche Relazioni, +39335332569

 

Per informazioni e adesioni: info@flsoffroad.it
Sito ufficiale di riferimento: www.flsoffroad.it
Gruppo facebook: FLS 4×4
Evento su facebook

 

15° Rainforest Challenge Malaysia – Melaka dall’1 al 10 dicembre 2012

Dall’1 al 10 dicembre 2012 si è svolta, nello stato malese di Melaka, la quindicesima edizione del Rainforest Challenge. Sin dalle sue origini (1997), il Rainforest Challenge ha rappresentato uno degli appuntamenti internazionali più avvincenti per gli appassionati di avventura e fuoristrada. Per celebrare degnamente questo importante anniversario, l’organizzatore Mr Luis J.A.Wee, ha scelto lo stato di Melaka per la sua grande importanza storica e per il meraviglioso territorio.

Dopo le prime prove speciali del prologo, avvenuto su una spiaggia alla periferia della capitale, i 24 coraggiosi team in gara sono partiti alla volta dell’ambita “Rainforest”; le successive prove all’interno della giungla malese hanno messo in mostra l’abilità e la tecnica di tutti gli equipaggi provenienti da ogni parte del mondo. Tra loro un’ effervescente team “in rosa” ha dato spettacolo tra gli applausi e gli incoraggiamenti di tutto il pubblico maschile.

Il culmine della tensione agonistica è stato raggiunto allo start della temuta Twilight Zone; dieci chilometri di vera avventura tra le alture centrali di Melaka. Le previste dieci ore di percorrenza si sono ben presto trasformate in due giorni ed una notte di fuoristrada estremo che ha messo a dura prova uomini e mezzi; solo lo spirito di gruppo, così come da tradizione, ha saputo far uscire vittoriosi tutti gli eroici concorrenti. La classifica finale è stata decretata dalle ultime Special Stage che si sono svolte lunga la costa malesiana nei pressi di Teluk Belanga .

Il vincitore della quindicesima edizione del Rainforest Challenge è stato l’equipaggio russo, alla sua prima partecipazione a questa kermesse, composto da Kulbak Roman e Leonov Alexander a bordo di un preparatissimo Suzuki Jimny; la seconda piazza è stata guadagnata dal team di casa, già vincente lo scorso anno, Lim Wei Shiong – Abdul Hamid. Il gradino più basso del podio ha visto la presenza ancora della Russia con Lyubarenko e Konstantnovich

GP Photo – Giulia Maroni e Paolo Baraldi – info@gpphoto.net

 

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RFC SECRETARIAT

Tel: 603 – 2163 5908/6908

Fax: 603 – 2163 0908

CelL.: 6012 – 211 7080

www.rainforest-challenge.com

Rainforest Challenge 2012 – 15 ° Anniversario

Lo stato malesiano di Malacca, patrimonio mondiale dell’Unesco con un patrimonio storico che al risale al 15° secolo, ospita l’edizione 2012 del Rainforest Challenge of Malaysia (RFC) che quest’anno festeggia il suo 15 ° anniversario. La competizione si svolgerà dal 1 al 10 dicembre.

BIG BANG – CERIMONIA DI APERTURA:  il D-Day di questo evento è rappresentato dal la mattina del primo dicembre, quando verrà dato il via alla leggendaria gara di fuoristrada nell’antica città di Malacca con una  spettacolare coreografia che unisce storia, musica, canti e danze della cultura malesiana alla classica sfilata dei veicoli in gara con la presentazione degli equipaggi.

PROLOGO: dopo l’inaugurazione sarà show time con le prime prove speciali che si svolgeranno a Pantai Klebang. Questo evento turistico-sportivo unirà al fuoristrada altri sport all’aria aperta che garantiranno un grande spettacolo. Il prologo si svolgerà dal 1 al 2 dicembre e grazie alla vicinanza di Malacca al capitale della Malesia (Kuala Lumpur si trova a circa 148 km di distanza) e a Singapore (circa 245 km), è prevista una grande affluenza di pubblico e di appassionati di fuoristrada. Sarà un evento internazionale in puro stile RFC. Il governo dello Stato di Malacca si è prodigato per assicurare il miglior svolgimento possibile per questo importante appuntamento, offrendo inoltre tutta l’assistenza necessaria, insieme alle autorità malesiane,  per tutti i  10 giorni della gara. Anche se questo è un piccolo stato, racchiude in se una forte influenza non solo storica, ma anche sulle attività culturali, artistiche e turistiche della Malesia, ed è per questo motivo che viene definito come “piccolo ma grande stato malesiano”.

PREDATOR E TERMINATOR: dopo i festeggiamenti in città, è tempo di entrare nella giungla; iniziano le forti emozioni positive e negative con la sezione Predator che sarà poi seguita dalla Terminator presso la Riserva Foresta di Sedanan e Batang Melaka (Jasin District). Qui le prove speciali includeranno molti ostacoli naturali che metteranno alla prova gli equipaggi sia nella guida che nelle tecniche di recupero del fuoristrada e porteranno al limite l’affiatamento dei team.

TWILIGHT ZONE: ora si inizia a fare sul serio! Come per tutte le edizioni del RFC, anche quest’anno ci sarà la temuta Twilight Zone dove è fondamentale lo spirito di gruppo per superare l’impervia giungla tropicale. E’ importante che i gruppi di concorrenti entrino ed escano insieme da questa prova che sicuramente non è per i deboli di cuore. Non si tratta di una lunga pista; possono bastare 20-30 km per  fiaccare l’energia mentale e fisica delle persone. Questo è il momento di applicare alla lettera il proverbio “quando il gioco si fa duro, i duri incominciano a giocare”.

FINALE: dopo la Twilight Zone  non si può dire che il Rainforest sia finito; gli equipaggi e i 4×4 devono ancora affrontare le ultime speciali che si svolgeranno nel distretto di Gajah Alor dove ritorneranno gli spettatori per festeggiare i “superstiti” di questa avventura.

Come sempre accade in questa competizione è Madre Natura che detterà legge e che deciderà se accogliere benevolmente o no gli “invasori” motorizzati.

AWARDS NIGTH: il 10 dicembre al cospetto delle autorità del governo dello Stato di Malacca verranno celebrati i trionfatori di questa 15° edizione del Rainforest Challenge e si continueranno i festeggiamenti per l’anniversario di questa importante gara che raggruppa in un’unica grande famiglia persone di nazioni e culture completamente diverse.

ENTRA NELLA LEGGENDA: E’ possibile partecipare al Rainforest Challenge sia come concorrenti , con o senza assistenza, che come Touring adventurers oppure anche come spettatori della cerimonia inaugurale e finale dell’evento. In ogni caso è l’occasione per chi ama l’avventura di entravi a far parte.

Per informazioni ed iscrizioni:

RFC SECRETARIAT

Tel: 603 – 2163 5908/6908

Fax: 603 – 2163 0908

CelL.: 6012 – 211 7080

www.rainforest-challenge.com

 

 

 

GP Photo: COORDINAMENTO EUROPEO TEAM, TOURIST E MEDIA

 

 

 

Giulia Maroni e Paolo Baraldi – info@gpphoto.net

 

 

Rainforest Challenge of Malaysia 3-12 dicembre 2011


Rainforest Challenge of Malaysia 3-12 dicembre 2011
La giungla tropicale dello stato malese di Terengganu è stata lo scenario, affascinante ed allo stesso tempo minacciosa, della 14° edizione del Rainforest Challenge of Malaysia. I 30 equipaggi iscritti alla gara, dopo la cerimonia inaugurale che si è svolta al cospetto delle autorità locali, hanno iniziato a battagliarsi nelle prime prove speciali del prologo tracciate in un terreno paludoso alla periferia di Kuala Terengganu, la capitale dell’omonimo stato.
Al termine del secondo giorno di prologo, sotto la classica pioggia tropicale, tutta la carovana si è trasferita nella foresta, percorrendo lunghe piste insidiose solcate da profonde fenditure dovute alle inondazioni dei giorni precedenti, ad attenderli le durissime prove speciali e la vera avventura. Il culmine di questa gara, ormai diventata leggenda, lo si è toccato con i cinquanta chilometri della Twilight Zone, che i concorrenti hanno percorso in tre giorni e due notti, dormendo in bivacchi improvvisati lungo il percorso.
Tutto questo ci può solo far immaginare la difficoltà di questo percorso, reso ancora più impegnativo dalla copiosa pioggia che è incominciata a cadere, poco dopo lo start. Il dieci dicembre gli eroici “sopravvissuti” sono giunti, stremati ma evidentemente soddisfatti per l’impresa, al campsite 3 dove si dovevano disputare le ultime prove speciali.
Un inaspettato bollettino meteo ha però cambiato i piani costringendo gli organizzatori ad una repentina ritirata verso la città più vicina; era infatti in arrivo il monsone che avrebbe portato inondazioni e nubifragi.
Questo è il Rainforest, dove l’avventura è quella vera e dove la prima sfida non è con l’avversario ma con la natura e con se stessi. Il malese Mervin Lim Wei Shiong navigato da Hamizan Abdul Hmid è il 14° vincitore del Rainforest Challenge; al secondo posto troviamo l’austriaco Markus Oszwald con l’amico australiano Brett Macnamara ed infine terzo il team Air Asia – Land Rover Filippine, padre e figlio, Mendiola.

 

 

 

Top Ten Overall Winners
Champion: Team 129 (Malaysia) Mervin Lim Wei Shiong /Hamizan Abdul Hamid: 2,353 pts. 
1st Runner Up: Team 137 (Austria/Australia) Markus Oszwald /Brett Macnamara: 2,337 pts. 
2nd Runner Up: Team 108 (Philippines) Larry Hilario Mendiola /Hiryan Mendiola: 2,302 pts. 
4th place: Team 151 (Australia) Peter Mihailoff /Clinton Sharpe: 2,290 pts. 
5th place: Team 139 (USA/Australia) Rod Caldwell /Aaron Ward; 2,210 pts. 
6th place: Team 127 (China) Ruan Ning /Deng Jin Yong: 2,025 pts. 
7th place: Team 111 (Malaysia) Too Chai Beng /Lee Beng Khoon: 1,986 pts. 
8th place: Team 138 (Malaysia) Wan Mahadi /Badrul Hisham: 1,938 pts. 
9th place: Team 150 (Australia) David Cameron /Daniel Dewit: 1,789 pts. 
10th place: Team 102 (Russia): Andrey Kurdakov / Andrey Smolyaninov: 1,710 pts.

Rainforest Challenge of Malaysia 14° edizione RFC of Malaysia 2011 3-12 dicembre 2011  [button size=”small” color=”blue” style=”tick” new_window=”true” link=”http://www.offroadweb.it/eventi/rainforest_challenge_malesia_2011/foto/index.html”]Photo On line[/button]

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China Sanya International Rainforest Challenge 2011

CIRFC 18-24 Agosto 2011
Se la Dakar rappresenta la gara per eccellenza per i fuoristradisti amanti della velocità, il Rainforest Challenge è senza dubbio il più ambito traguardo per gli appassionati di fango, acqua e avventura. Fondato e diretto da Mr. Luis J.A.Wee il circuito RFC oltre all’evento “madre”,che si svolge ogni anno in Malesia, nel mese di dicembre, quando i Monsoni rendono tutto più arduo, comprende una serie di gare che si disputano in vari paesi, per selezionare gli equipaggi per il gran finale malesiano.
Uno di questi eventi si è svolto dal 18 al 24 agosto in Cina, più precisamente a Sanya, ridente città turistica dell’isola di Hainan; propaggine più meridionale della Repubblica Popolare Cinese. I 28 partecipanti, provenienti dalle varie nazioni asiatiche, hanno dato il via a questa sfida con due giorni di prologo che hanno permesso di definire l’ordine di accesso alla giungla.
L’elemento caratterizzante di questa terza edizione del China-Sanya International Rainforest Challenge è stata l’acqua presente sia sotto forma di pioggia che nei profondi guadi, fiumi o laghi che hanno contraddistinto le prove speciali ai bordi della foresta tropicale.

Tecnica, abilità di guida, preparazione del mezzo, in particolar modo il verricello meccanico, molto veloce nel recupero della macchina, sono stati gli elementi che hanno fatto la differenza e hanno designato il vincitore finale: La corona di alloro è andata a Tan Eng Joo e Tan Choong che hanno chiuso la competizione con 1573 punti, al secondo posto troviamo l’equipaggio, vincitore del Rainforest Challenge 2010, dello stato di Sarawak, est Malesia, con il pilota Chai Mui Shin navigato da Jong Ai Long; i punti da loro accumulati sono 1551; appena 14 punti di differenza dal vincitore, fatto che la dice lunga su come sia stata serrata la lotta per la leadership. Sul gradino più basso del podio, infine, è salito l’equipaggio composto da Liew Siak Kiong e Henry Chu, dello stato di Sabah, i quali hanno totalizzato 1475 punti.

China-Sanya Rainforest Challenge International RFC of China – Sanya CIRFC 18-24 Agosto 2011  [button size=”small” color=”blue” style=”tick” new_window=”true” link=”http://www.offroadweb.it/eventi/china_sanya_international_rfc_2011/index.html”]Photo On line[/button]

 

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RFC Sri Lanka Taprobana 4×4 Challenge 7-14 ottobre 2011


Taprobana, l’atavica denominazione dell’isola indiana di Cylon, oggi nota a tutti come Sri Lanka, è il nome con cui i locali organizzatori del Four Wheel Drive Club, capitanato dal presidente Prashan T. Wijayanayake e da Sean Hameed, hanno voluto dare alla loro annuale competizione internazionale per ricordare orgogliosamente le proprie origini. Il 2011 segna inoltre un momento fondamentale per il Taprobana 4×4 Challenge in quanto è entrato ufficialmente a far parte del circuito mondiale del Rainforest Challenge di cui Sean Hameed è un assiduo frequentatore sia come competitor che come Marshall.
Dopo l’Italia e la Cina, ed in attesa dell’evento madre in Malesia, anche lo Sri Lanka ha portato nella grande famiglia dell’RFC la sua cultura, la sua gente ed il suo modo di fare fuoristrada, arricchendo, se ancora ce ne fosse bisogno, questa grande comunità mossa dallo spirito di gruppo e di avventura.

Presso l’hotel Field View di Colombo, dove si respirava appieno la vera atmosfera indiana, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della gara che è iniziata sabato 8 ottobre con una toccante cerimonia Buddista per proteggere i competitor, gli organizzatori ed i media durante la permanenza nella giungla. Il prologo si è svolto a Korothote Kaduwela, località a pochi chilometri dalla capitale, all’interno di una cava, affollata all’inverosimile da un numeroso pubblico, dove, a sorpresa, abbiamo assistito a delle speciali molto tecniche che hanno da subito messo alla prova sia i 26 equipaggi iscritti (tra i quali dei malesiani e degli australiani) che i veicoli. La vera avventura, quella che tutti anelavano nella giungla equatoriale, è iniziata il giorno seguente con il trasferimento della carovana verso il distretto di Monaragala, situato nelle terre di sud-est dell’isola indiana, dove in una radura tra la fitta vegetazione della foresta è stato allestito il primo campo.

Dopo i primi chilometri di questo viaggio attraverso la periferia di Colombo, il paesaggio è completamente cambiato offrendoci la vera natura di Cylon e toccando il suo culmine quanto è stato attraversato il parco naturale di Uda Walawe con i suoi imponenti elefanti e sconfinati spazi; panorami che sono rimasti immutati per tutta la durata della corsa. Intorno al campsite 1 si sono svolte alcune prove speciali, compresa una notturna, caratterizzate da passaggi su roccia altamente spettacolari. Per raggiungere il secondo bivacco, situato sulle rive del fiume Kumbukkah che sfocia direttamente nell’Oceano Indiano, è stato organizzato un trasferimento completamente immerso nella foresta vergine che ha affascinato e coinvolto emotivamente tutti quanti.

Qui, le ultime prove speciali si sono svolte sia lungo il corso d’acqua che all’interno della fitta vegetazione ed anche in questa occasione, è stato confermata la difficoltà delle prove con passaggi che non permettevano la minima distrazione. Conclusa questa indimenticabile esperienza, il 13 ottobre, la carovana dopo 12 ore di viaggio, di cui 6 nella giungla, ha raggiunto il Mont Lavinia Hotel, ex palazzo del governatore britannico ai tempi del colonialismo che si affaccia direttamente sull’Oceano indiano, di Colombo dove si è svolta la cerimonia di chiusura del Taprobana 4×4 Challenge e le relative premiazioni.

Come è avvenuto lo scorso agosto in quel di Sanya (Cina), ha dominato la gara l’equipaggio malesiano composto da Loo Foo Siong e Edward Benggon, il quale ha conquistato la vittoria finale ed il premio Team Spirit grazie ad una perfetta condotta di gara sin dal prologo; al secondo posto troviamo Siblings Jasilan navigato da Kasilan Saleh, entrambi dello stato malese di Sabah ed infine terzi Suresh Chathuranga e Raveendra Sanjeewa, equipaggio che ha “giocato” in casa.

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Selezioni Europee Rainforest Challenge 2012

Il “Rainforest Challenge” prende il nome da una delle gare di extrem 4×4 più dure e massacrante al mondo che si svolge ogni anno in dicembre nella foresta malese durante il piovosissimo periodo dei monsoni. Per individuare i team più preparati e qualificati, nell’Isontino, dal 30 marzo al 1° aprile 2012, si sono svolte le selezioni europee. Ventisette gli equipaggi iscritti che hanno aderito a questa competizione organizzata dalla Sezione Sant’Andrea del G.F.I. Alpe Adria.

Suddivisi in “specialii” e “preparati”, gli equipaggi si sono confrontati in 22 prove speciali ricavate nelle golene dei fiumi Isonzo e Torre.


Selezioni Europee Rainforest Challenge 2012 – Gradisca e Farra d’Isonzo 30-31 marzo e 1 aprile 2012
La classifica finale vedeva al primo posto nella categoria “speciali” l’equipaggio isontino composto da Alberto Mlakar e Francesco Sibinovic seguito dagli sloveni Sandi Brazevic e Sebastjan Razman; terzi i friulani Walmi Petean e Simone Medeot. Nella graduatoria “preparati”, vincevano i piemontesi Andrea Alfano e Roberto Munitello, secondi i veneti Alessio Marchiori e Riccardo Nascardi, terzi i lombardi Augusto Grandi e Riccardo Merlo, quarti i friulani Marco Zanuttini e Ivaldi Calligaris.

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CLASSIFICA GENERALE SELEZIONI EUROPEE RAINFOREST CHALLENGE 2012

CLASSIFICA PREPARATI

1° Andrea Alfano – Roberto Munitello – Italia

2° Alessio Marchiori – Riccardo Nascardi – Italia

3° Augusto Grandi – Riccardo Merlo – Italia

4° Marco Zanuttini – Ivaldi Calligaris – Italia

5° Alessandro Rossi – Filippo Bertolotti – Italia

6° Manuel Lambertini – Nicola Pirani – Italia

7° Ales Golija – Mitja Pasar – Slovenia

8° Giorgio Virag – Alberto Marro – Italia

9° Alessandro Grigio – Massimiliano Gambarotto – Italia

10° Luigino Demarin – Walter Catalani – Italia

11° Davide Maddalena – Francesco Maddalena – Italia

12° Luca Valente – Dimitri Kozlov – Italia-Russia

13° Sergio Poterzio – Loris Susic – Italia

14° Roni Ferro – Paolo Cernivari – Italia

15° Alessandro Molli – Massimiliano Molli – Italia

16° Domenico Calandra – Marco Catalano – Italia

CLASSIFICA SPECIALI

1° Mlakar Alberto – Francesco Sibinovich – Italia

2° Sandi Blazevic – Sebastjan Razman – Slovenia

3° Petean Walmi – Simone Medeot – Italia

4° Giuseppe Massa – Gabriele Palazzo – Italia

5° Michael Hochmüller – Schellander Christian – Austria

6° Alessandro Gentili – Massimo Pecheneda – Italia