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ranocchio ha scritto:
Foto spettacolari....

...dici che preferisci fare un po' di strada a piedi...dei miei amici che sono andati venerdi
notte a piedi mi hanno parlato di 5 ore a salire e 3 a scendere....
e' un po' piu' che un po'....

Ci vuole il fisico!!!!

Venerdì notte?!?!?! Chiedigli se mi hanno visto, ero solo, con un husky nero e bianco... molto porobabilmente ci siamo incontrati; io sono partito alle 20.10 dal posteggio e alle 23.00 ero sul bordo della colata (2 ore e 50 minuti!!!!!! Ci vuole fisico hai detto bene ) sono stato un oretta sù e poi sono sceso in 2 ore... è tutta questione di allenamento....



Ciclopi, bei ricordi al rif M Nero!!!!! ora mi sono trasferito a quello di M.Baracca, ci si può arrivare da M.Conca in o.r. seguendo la pista di fondo, c'è pure un passaggino ke provai con il Toy originale poco tempo dopo l'acquisto ed era rognosetto... l'ho riprovato questa domenica (sabato notte ho dormito al rif.) ed è stato uno skerzo ora!!!!...
Tanto per la cronaca : i primi a ritrovare quello ke rimaneva del rif. M. Nero siamo stati io , mio fratello e altri 2 amici... Foto:

WOW 2 ore e 50 minuti contro le 5 ore che hanno impiegato loro...!
Stasera dovrei vedere una coppia di questi ragazzi che hanno partecipato alla "scalata"...
a sentire lei e' stato un massacro....li prendero' un po' in giro...
Comunque credo dipenda anche dal fatto che non sono persone abituate al "passo da montanaro"...
ed in piu' erano partiti in abbigliamento da scampagnata a Fondachello ed arrivati su si sono congelati

ciccio03 ha scritto:la sbarra.......vecchi ricordi........

OT MODE ON


L'unica cosa che ti fa ricordare qualcosa di duro.............


OT MODE OFF

ranocchio ha scritto:............ed in piu' erano partiti in abbigliamento da scampagnata a Fondachello ed arrivati su si sono congelati

Questo sottolinea (e Daniele da uomo di montagna confermerà) ciò che dicevo prima, cioè il fatto che se non conosci la montagna non ti ci puoi avventurare alla "carlona".

L'Etna, "A Muntagna", è come una grande dama, una signora con i suoi capricci, e và amata, ma rispettata nello stesso tempo. C'è il momento in cui ti fa avvicinare a lei e ti inebria con i suoi colori, i suoi profumi, i suoi panorami ed i suoi spettacoli; altri momenti invece non vuole che ci si avvicini; e lì sta la capacità di un esperto: capire quando la Montagna non ti vuole vicino. Chi non capisce questi segnali, purtroppo, spesso ci lascia le penne o rischia cmq la vita.
Ed i segnali non sono solo un'eruzione: non dimentichiamoci i temporali, che ti piombono addosso all'improvviso (ed hanno ucciso con i fulmini) e solo un occhio esperto può capire quando questo può succedere.

Mi vengono in mente le colate tra il 2001 ed il 2004: l'Etna è come se avesse avuto l'intenzione di scrollarsi di dosso le costruzioni che l'uomo aveva fatto su di lei. Sia a sud che a nord/est ha colpito distruggendo quasi tutto. Solo l'intervento dell'uomo ha evitato che il Sapienza andasse perso, come il piccolo Corsaro ai Monti Silvestri. La Montagna aveva indirizzato colate anche verso il rifugio del giardino botanico e Monte Conca, ma si sono fermate in tempo.

Per le temperature in quota, basti pensare che a ferragosto, ai Pizzi Dineri, si possono raggiungere tranquillamente i 0 gradi..............

Carlo, ammazza che oratorio!!!!

Eh si Daniele...quei miei amici ti hanno visto...ricordavano di aver visto qualcuno con un husky...
Dal loro racconto di ieri sera ho capito che assistere ad un'eruzione e' una esperienza indimenticabile...
Mi hanno detto che si SENTE la forza della natura e ci si sente davvero piccoli....
spero di poterla fare anche io prima o poi questa esperienza.

pm x Te

Carlo sei sicuramente al BUIO!!!!!

Dai, un pò di fantasia................

Santorini

Nell'eventualita' di un improvviso tour.....................................