MAROCCO - WILD MAROCCO - Maggio 2013
Inviato: 20 dicembre 2012, 16:50
WILD MAROCCO
VIAGGI 4X4
PERIODO: dal 11 maggio al 3 giugno 2013
In un susseguirsi di scenari da mille e una notte, in una spedizione nel Paese del grande Impero.
Il fascino delle sue Città Imperiali, le maestose Montagne dell'Atlas con i suoi paesaggi alpini, le magiche distese di sinuose dune, le immense vallate ricche di Ksar fortificati e migliaia di minuscoli villaggi ci riporteranno indietro nel tempo.
E' uno dei viaggi più intensi che si possono affrontare per i diversi aspetti sociali e culturali che stupirà per l'imprevedibilità ricompensando con la bellezza, del paese, della cultura e degli incontri stupefacenti grazie ad un popolo misto arabi-berberi-africa nera. Etnie che coesistono senza problemi.
Senza tralasciare la gustosa cucina tipica con l'onnipresente “Tajine” (stufato di manzo o agnello o verdure).
E i numerosi stili architettonici portati dagli stranieri che esprimono dalle decorazioni rudimentali a quelle più curate e lussuose di mattonelle colorate.
Il Marocco è sicuramente una festa dei sensi tra profumi, tradizioni e natura. La sua magia ha i colori accesi delle maestose montagne dell'Atlante con i suoi paesaggi alpini, lo splendore delle spiagge finissime e delle antiche città, il calore delle feste e dei mercati.
Snobbato troppo spesso e immotivatamente dagli incalliti macinatori di dune è considerato invece dai Viaggiatori uno dei paesi più affascinanti del Nord Africa per la varietà dei paesaggi che lo caratterizza e che è impossibile da trovare altrove, in una unica destinazione.
I principali “numeri” del viaggio:
durata 24 gg – 23 notti
ca 5.000 km in Marocco
notti in camping/bungalow/hotel: 10
Autonomia: 1.000 km asfalto
tipologia di difficoltà MEDIA
Sarà comunque una spedizione con tanto fuoristrada vario: piste sabbiose, dune, piste dure, hammada….sempre e comunque in panorami mozzafiato.
Abbiamo scelto di attraversare le montagne del Rif per puntare diretti verso le piste del sud, lontano dalle rotte dei pullman turistici dove ci aspettano interminabili reg di roccia nera, alte dune, grandi spianate di hammada e antiche piste carovaniere ai confini con l'Algeria.
Piste interne, panorami incredibili, la magia della sabbia…
IL PROGRAMMA
11-12-13 maggio - Partenza da Genova il giorno 11– Orario nave 18:00. Arrivo a Tangeri il giorno 13 – Orario previsto ore 17:00. Dopo lo sbarco e passaggio dogana ci dirigeremo verso le montagne del Rif e pernotteremo nella magica Chefchouaen – Camping
14 maggio - Si parte la mattina dopo avere visitato le viuzze incantate del centro e si percorre la tortuosa strada asfaltata sulle montagne del Medio Atlante. La voglia di sabbia è troppa e puntiamo decisi verso sud. La traversata di Ifrane ci farà però pensare di essere arrivati in Svizzera. Campeggio
15 -16 maggio - Ci dirigiamo ancora decisi verso sud, sulle tortuose strade del Medio Atlante, in uno straordinario paesaggio montano di laghi e cascate. Le montagne sono la dimora della tribù berbera “beni mguild”, che vanta alcuni tra i migliori tessitori nomadi del Marocco. Passeremo nelle Gole dello Ziz, e il paesaggio comincerà ad esserci familiare: palmeti e dromedari ci segnalano che stiamo arrivando a Erfoud, il viaggio è spettacolare, con la strada che scende dall'altopiano alla valle con le sue pareti a picco e serpeggia tra i pochi villaggi e finalmente raggiungeremo le prime dune del sahara presso Merzouga. Campi nelle dune.
17 maggio - Mattinata dedicata a sabbia e dune! L'Erg Chebbi, dette anche di Merzouga dal nome del villaggio e avamposto militare sul confine meridionale. Queste dune sono le più alte del Marocco. Dalla loro cima, nelle giornate limpide, si riescono a vedere le vette del Gebel M'Goun a oltre 150 km di distanza assaporeremo la magia dei grandi Erg libici e ci toglieremo la voglia di sabbia sempre latente dentro di noi. Questo erg non è ampio, anzi, ma la difficoltà delle dune che ci andremo a cercare ce lo renderà immenso! Campo (200 km)
18 maggio - Percorrendo piste rese famose dalla “Dakar” punteremo quindi Zagora e da qui risaliremo verso Nekob. Da qui una bella sconosciuta pista attraverso genuini villaggi di montagna ci porterà dall’altro versante Bab n’Ali (la porta di Alì), dove magici pinnacoli derivanti da antichi vulcani erosi dalle intemperie faranno da contrasto con i nostri sogni. Proseguiremo quindi per Tinerhir con le sue magnifiche composte da giardini, campicelli, palme da dattero e fichi; rinomata per i laboratori orafi, gli edifici fortificati e un palazzo in rovina, attraversando il Jebel Sarhro, massiccio vulcanico che, dalle sue alte cime, continuerà a farci sognare rimirando rocce laviche modellate a canne d’organo. Camping (350 km)
19 maggio - Su asfalto ripartiamo da Tinerhir e percorreremo le Gole del Todra e del Dadés, collegate tra loro a nord da una pista che scorre per chilometri nel letto di un fiume, tra rocce rosse modellatesi nei millenni in morbide forme. Camping
20 maggio - Ripartiremo verso Boumalne Dadés e Ouarzazate arriveremo in serata nei pressi di Zagora.; attraverso valli e villaggi fermi nel tempo, lungo la Strada delle 1000 kasbah, così denominata per i numerosi castelli di terra rossa che sbucano tra le palme. Camping.
21 – 22 maggio - Ci ricongiungiamo sulle piste del sud, percorse negli anni anche dalla Dakar e punteremo Mhamid e Foum Zguid, passando dall’elegante Erg Chegaga, con le sinuose dune che ci ricordano i deserti del sud-est libico. Campi
23 – 24 maggio - Attraverso piste e strade asfaltate, puntando sempre verso sud-ovest arriveremo a Tan-Tan con i suoi edifici dalla tonalità che si potrebbe battezzare con il nome “Sahara”. Su questi spicca la cupola turchese di una moschea, visibile ai bordi del bacino in cui è situata la città. L'itinerario è di quelli esaltanti, verso il deserto che incontra il mare, dove la strada asfaltata entra ed esce dalla zona costiera, a tratti ricoperta dalla sabbia che trasporta il vento Passeremo da Tata (la città rosa) e da Gulimin, città degli uomini blu. Camping e campo sull’oceano
25 – 26 maggio - Prenderemo la strada che entra di fatto nel Sahara-Occidentale, puntando Laayoune. Falesie sull’oceano ci accompagneranno nel tragitto. Arriveremo a Tarfaya e da qui prenderemo la pista sul mare che ci porta fino a Laayoune. Campeggio.
27 maggio - Ripartiremo da Laayoune puntando l’interno, verso Al Haggounia, per raggiungere ancora Tan Tan.
28 maggio - La nostra meta: la fantastica Plage Blanche, una distesa di spiagge e dune bianche, in direzione nord una distesa di 40km di dune di sabbia che si affacciano su un tratto di costa selvaggio, che raggiungeremo da un lato insolito, percorrendo gli ultimi chilometri nel letto di un fiume. Campo sulla spiaggia.
29 maggio - Arriveremo quindi a Essaouira, La città sorge ai piedi di basse colline mediterranee, suddivisa in piccoli campi sassosi punteggiati da ulivi e spinose piante di argan. Le case hanno colori vivaci, blu e bianco, abbellite da dai cestini di fiori appesi. Le mura fortificate della città, incastonate in rocce frastagliate che erompono da una baia sabbiosa, evocano un'atmosfera di fascino e leggenda città del vento e della musica gnawa, una musica rituale, di origini sub-sahariane, portata dagli schiavi che si fermavano qui prima di essere imbarcati e venduti sui mercati americano ed europeo.
30 maggio - Jebel Erdouz e Azgour. Ci aspettano strepitosi panorami di strade e piste delle montagne dell’Atlante. Pitture rupestri, vallate, strapiombi mozzafiato. Campi/campeggi (km 300)
31 maggio - Marrakech. Oggi scopriremo il fascino di questa impressionante Città “Imperiale” e dei suoi monumenti. La città ha un carattere tanto africano quanto arabo, che riflette il suo ruolo di crocevia per le carovane di viaggio lungo vie commerciali del Sahara. Città esotica visto che è punto di incontro di diverse culture e diversi paesi. In mattinata i monumenti storici chiusi fra le rossa mura di mattoni cotti dal sole: i giardini e il bacino del frutteto di Menara; la Moschea Koutoubia, le tombe Saadian, costruite da Ahmed el Mansour, sul sito di un vecchio cimitero riservato ai discendenti del Profeta, il Museo Dar Si Said che raccoglie una varietà di manufatti di diverso interesse in un riad davvero particolare. Nel pomeriggio scoperta del labirinto dei suk, con i loro molteplici piccoli negozi pieni di attività, e piazza Djemaa El Fna con il suo intrattenimento all’aperto. Cena e pernottamento in Hotel
01 - 02 giugno - Si ritorna verso Nord, con un giorno di cuscinetto. Tangeri e imbarco per Genova alle ore 16.
03 giugno - Navigazione verso Genova – arrivo previsto ore 12
Per maggiori informazioni su costi e modalità di iscrizione e per scaricare il PDF del programma cliccare qui:
http://desartica.com/index.php/torna-in ... rocco-2013
Oppure consultare il nostro sito:
http://www.desartica.com
VIAGGI 4X4
PERIODO: dal 11 maggio al 3 giugno 2013
In un susseguirsi di scenari da mille e una notte, in una spedizione nel Paese del grande Impero.
Il fascino delle sue Città Imperiali, le maestose Montagne dell'Atlas con i suoi paesaggi alpini, le magiche distese di sinuose dune, le immense vallate ricche di Ksar fortificati e migliaia di minuscoli villaggi ci riporteranno indietro nel tempo.
E' uno dei viaggi più intensi che si possono affrontare per i diversi aspetti sociali e culturali che stupirà per l'imprevedibilità ricompensando con la bellezza, del paese, della cultura e degli incontri stupefacenti grazie ad un popolo misto arabi-berberi-africa nera. Etnie che coesistono senza problemi.
Senza tralasciare la gustosa cucina tipica con l'onnipresente “Tajine” (stufato di manzo o agnello o verdure).
E i numerosi stili architettonici portati dagli stranieri che esprimono dalle decorazioni rudimentali a quelle più curate e lussuose di mattonelle colorate.
Il Marocco è sicuramente una festa dei sensi tra profumi, tradizioni e natura. La sua magia ha i colori accesi delle maestose montagne dell'Atlante con i suoi paesaggi alpini, lo splendore delle spiagge finissime e delle antiche città, il calore delle feste e dei mercati.
Snobbato troppo spesso e immotivatamente dagli incalliti macinatori di dune è considerato invece dai Viaggiatori uno dei paesi più affascinanti del Nord Africa per la varietà dei paesaggi che lo caratterizza e che è impossibile da trovare altrove, in una unica destinazione.
I principali “numeri” del viaggio:
durata 24 gg – 23 notti
ca 5.000 km in Marocco
notti in camping/bungalow/hotel: 10
Autonomia: 1.000 km asfalto
tipologia di difficoltà MEDIA
Sarà comunque una spedizione con tanto fuoristrada vario: piste sabbiose, dune, piste dure, hammada….sempre e comunque in panorami mozzafiato.
Abbiamo scelto di attraversare le montagne del Rif per puntare diretti verso le piste del sud, lontano dalle rotte dei pullman turistici dove ci aspettano interminabili reg di roccia nera, alte dune, grandi spianate di hammada e antiche piste carovaniere ai confini con l'Algeria.
Piste interne, panorami incredibili, la magia della sabbia…
IL PROGRAMMA
11-12-13 maggio - Partenza da Genova il giorno 11– Orario nave 18:00. Arrivo a Tangeri il giorno 13 – Orario previsto ore 17:00. Dopo lo sbarco e passaggio dogana ci dirigeremo verso le montagne del Rif e pernotteremo nella magica Chefchouaen – Camping
14 maggio - Si parte la mattina dopo avere visitato le viuzze incantate del centro e si percorre la tortuosa strada asfaltata sulle montagne del Medio Atlante. La voglia di sabbia è troppa e puntiamo decisi verso sud. La traversata di Ifrane ci farà però pensare di essere arrivati in Svizzera. Campeggio
15 -16 maggio - Ci dirigiamo ancora decisi verso sud, sulle tortuose strade del Medio Atlante, in uno straordinario paesaggio montano di laghi e cascate. Le montagne sono la dimora della tribù berbera “beni mguild”, che vanta alcuni tra i migliori tessitori nomadi del Marocco. Passeremo nelle Gole dello Ziz, e il paesaggio comincerà ad esserci familiare: palmeti e dromedari ci segnalano che stiamo arrivando a Erfoud, il viaggio è spettacolare, con la strada che scende dall'altopiano alla valle con le sue pareti a picco e serpeggia tra i pochi villaggi e finalmente raggiungeremo le prime dune del sahara presso Merzouga. Campi nelle dune.
17 maggio - Mattinata dedicata a sabbia e dune! L'Erg Chebbi, dette anche di Merzouga dal nome del villaggio e avamposto militare sul confine meridionale. Queste dune sono le più alte del Marocco. Dalla loro cima, nelle giornate limpide, si riescono a vedere le vette del Gebel M'Goun a oltre 150 km di distanza assaporeremo la magia dei grandi Erg libici e ci toglieremo la voglia di sabbia sempre latente dentro di noi. Questo erg non è ampio, anzi, ma la difficoltà delle dune che ci andremo a cercare ce lo renderà immenso! Campo (200 km)
18 maggio - Percorrendo piste rese famose dalla “Dakar” punteremo quindi Zagora e da qui risaliremo verso Nekob. Da qui una bella sconosciuta pista attraverso genuini villaggi di montagna ci porterà dall’altro versante Bab n’Ali (la porta di Alì), dove magici pinnacoli derivanti da antichi vulcani erosi dalle intemperie faranno da contrasto con i nostri sogni. Proseguiremo quindi per Tinerhir con le sue magnifiche composte da giardini, campicelli, palme da dattero e fichi; rinomata per i laboratori orafi, gli edifici fortificati e un palazzo in rovina, attraversando il Jebel Sarhro, massiccio vulcanico che, dalle sue alte cime, continuerà a farci sognare rimirando rocce laviche modellate a canne d’organo. Camping (350 km)
19 maggio - Su asfalto ripartiamo da Tinerhir e percorreremo le Gole del Todra e del Dadés, collegate tra loro a nord da una pista che scorre per chilometri nel letto di un fiume, tra rocce rosse modellatesi nei millenni in morbide forme. Camping
20 maggio - Ripartiremo verso Boumalne Dadés e Ouarzazate arriveremo in serata nei pressi di Zagora.; attraverso valli e villaggi fermi nel tempo, lungo la Strada delle 1000 kasbah, così denominata per i numerosi castelli di terra rossa che sbucano tra le palme. Camping.
21 – 22 maggio - Ci ricongiungiamo sulle piste del sud, percorse negli anni anche dalla Dakar e punteremo Mhamid e Foum Zguid, passando dall’elegante Erg Chegaga, con le sinuose dune che ci ricordano i deserti del sud-est libico. Campi
23 – 24 maggio - Attraverso piste e strade asfaltate, puntando sempre verso sud-ovest arriveremo a Tan-Tan con i suoi edifici dalla tonalità che si potrebbe battezzare con il nome “Sahara”. Su questi spicca la cupola turchese di una moschea, visibile ai bordi del bacino in cui è situata la città. L'itinerario è di quelli esaltanti, verso il deserto che incontra il mare, dove la strada asfaltata entra ed esce dalla zona costiera, a tratti ricoperta dalla sabbia che trasporta il vento Passeremo da Tata (la città rosa) e da Gulimin, città degli uomini blu. Camping e campo sull’oceano
25 – 26 maggio - Prenderemo la strada che entra di fatto nel Sahara-Occidentale, puntando Laayoune. Falesie sull’oceano ci accompagneranno nel tragitto. Arriveremo a Tarfaya e da qui prenderemo la pista sul mare che ci porta fino a Laayoune. Campeggio.
27 maggio - Ripartiremo da Laayoune puntando l’interno, verso Al Haggounia, per raggiungere ancora Tan Tan.
28 maggio - La nostra meta: la fantastica Plage Blanche, una distesa di spiagge e dune bianche, in direzione nord una distesa di 40km di dune di sabbia che si affacciano su un tratto di costa selvaggio, che raggiungeremo da un lato insolito, percorrendo gli ultimi chilometri nel letto di un fiume. Campo sulla spiaggia.
29 maggio - Arriveremo quindi a Essaouira, La città sorge ai piedi di basse colline mediterranee, suddivisa in piccoli campi sassosi punteggiati da ulivi e spinose piante di argan. Le case hanno colori vivaci, blu e bianco, abbellite da dai cestini di fiori appesi. Le mura fortificate della città, incastonate in rocce frastagliate che erompono da una baia sabbiosa, evocano un'atmosfera di fascino e leggenda città del vento e della musica gnawa, una musica rituale, di origini sub-sahariane, portata dagli schiavi che si fermavano qui prima di essere imbarcati e venduti sui mercati americano ed europeo.
30 maggio - Jebel Erdouz e Azgour. Ci aspettano strepitosi panorami di strade e piste delle montagne dell’Atlante. Pitture rupestri, vallate, strapiombi mozzafiato. Campi/campeggi (km 300)
31 maggio - Marrakech. Oggi scopriremo il fascino di questa impressionante Città “Imperiale” e dei suoi monumenti. La città ha un carattere tanto africano quanto arabo, che riflette il suo ruolo di crocevia per le carovane di viaggio lungo vie commerciali del Sahara. Città esotica visto che è punto di incontro di diverse culture e diversi paesi. In mattinata i monumenti storici chiusi fra le rossa mura di mattoni cotti dal sole: i giardini e il bacino del frutteto di Menara; la Moschea Koutoubia, le tombe Saadian, costruite da Ahmed el Mansour, sul sito di un vecchio cimitero riservato ai discendenti del Profeta, il Museo Dar Si Said che raccoglie una varietà di manufatti di diverso interesse in un riad davvero particolare. Nel pomeriggio scoperta del labirinto dei suk, con i loro molteplici piccoli negozi pieni di attività, e piazza Djemaa El Fna con il suo intrattenimento all’aperto. Cena e pernottamento in Hotel
01 - 02 giugno - Si ritorna verso Nord, con un giorno di cuscinetto. Tangeri e imbarco per Genova alle ore 16.
03 giugno - Navigazione verso Genova – arrivo previsto ore 12
Per maggiori informazioni su costi e modalità di iscrizione e per scaricare il PDF del programma cliccare qui:
http://desartica.com/index.php/torna-in ... rocco-2013
Oppure consultare il nostro sito:
http://www.desartica.com